Dopo la rece di Senator, l'ho timbrata stamattina. Questa la mia esperienza.
Si trova in Via S. Bernardino all'inizio, sotto il portico, verso Piazza Pontida. Appartamentino minuscolo che condivide con una sua collega bionda, intravista di schiena. Appena entrato mi accoglie questo boiler ambulante che corrisponde esattamente all'annunci su BKK , spagnola di Valencia con 4 figli grandi. Subito mi fa accomodare dietro una tenda perchè nell'unica stanza disponibile un collega è impegnato con l'altra e sta uscendo in quel momento . L'appartamento è di 2 vani + bagno e il caldo è quasi insopportabile.
Entriamo in camera e le chiedo bbj con swallow per VU, e lei garantisce un ottimo risultato. Non chiede l'obolo subito, ma sono io a risolvere immediatamente.
Lei si spoglia e rivela un culo "grande come un ospedale" (citazione da Roberto Vecchioni) bello pieno, tondo e sodo, due tette da 3° piene e sode e due capezzoli uno diverso dall'altro (è la prima volta che ne vedo così), uno piccolo e chiaro e l'altro enorme e scuro tipo Havana Ginger. Ha un po di pancia, ma ci stà bene e ha anche un viso simpatico. Nell'insieme dimostra però tutti i suoi 53 anni, anche se è bella soda e pienotta.
Chiedo l'uso del bagno perchè diversamente lei avrebbe risolto con le salviettine umide e li mi fa usare la carta di un rotolone industriale per asciugarmi (no bbuono).
Rientrato in camera, denudatomi, mi fa sdraiare e dopo un lieve accenno di FK con la lingua, attacca a pompare e tutto sommato non è malvagia, anche se non eccezionale a mio avviso , alterna affondi con qualche leccata, ma purtroppo bisogna guidarla. Arrivata a metà strada furtivamente si stacca e mi indossa un condom infilandoselo in bocca e srotolandolo con i denti, al che la fermo e le chiedo spiegazioni, ma lei dice, con fare serafico, che bbj fino alla fine non lo fa mai e men che meno swallow. Sorge una piccola discussione nel merito che, per non degenerare, mi porta ad accettare la situazione di fatto e a concludere con la solita mancata soddisfazione.
Torno in bagno da solo (perchè lei non mi ci avrebbe rimandato), mi lavo, mi asciugo con il solito rotolone di carta industriale, mi rivesto e prima di andarmene, mentre la saluto, mi viene in mente la rece di Senator che descriveva tutt'altra situazione e mi domando se le sfighe capitano soltanto a me oppure se non ci sia stata una qualche esagerazione nella descrizione del collega.
Rientrando in sede dico a me stesso: "mai più con una così"; tutto sommato non negativa, ma assolutamente normale, quasi una chiavica con cui non ne vale assolutamente la pena provarci, men che meno ritornarci.
Assolutamente meglio investire altri VU-30 x passare più tempo con l'Anna di Dalmine, almeno quella, quello che offre a parole, lo rispetta anche nella realtà e in quanto ad aspetto è decisamente meglio, ma molto meglio.
Ugo Fantozzi
Grande Rag. Fantozzi, ti posso assicurare che a me è andata esattamente come l'ho descritta. Non so se sia questione di sfiga o d'altro, fatto stà che anche a me, in altri casi, son capitate situazioni completamente diverse rispetto alle descrizioni su questo forum. Ad ogni modo ti ho già karmato + per la rece sull'orientale di stamattina.