Solitamente, quando una discussione prende una piega che considero negativa per il forum, io evito di intervenire, attendendo che la discussione si "sgonfi" naturalmente.
In questo caso, tuttavia, mi vedo costretto a replicare, sia per la qualità degli ultimi interventi sia perchè, avendo aperto la discussione ed essendo il soggetto principale della discussione, è giusto che dia l'interpretazione esatta di quanto è accaduto poichè temo che qualcuno abbia equivocato.
Per prima cosa appoggio ogni singola parola di Al-warrior
La discussione ha preso una brutta piega,
l'intervento del Preg.mo Avvocato è definibile un "OT" pesante, esagerato e privo di senso ....
Oltretutto certe insinuazioni o illazioni specialmente nei riguardi dei CMO sono vietate
per chiaro regolamento del Forum... --- K-66 e passo la parola ai moderatori!
In più di un'occasione avevo ribadito che quanto mi era accaduto, per quanto spiacevole e fastidioso, doveva essere attribuito a uno scherzo di cattivo gusto poi ulteriormente degenerato.
Mai ho riferito di essere stato minacciato, nè con parole nè, tantomeno, con oggetti che potessero, i qualche modo, farmi temere per la mia personale incolumità.
Tanto è vero che, appena ho alzato la voce minacciando conseguenze poco piacevoli per loro e per il Centro, le ragazze hanno subito mollato la presa e io sono uscito senza incontrare ulteriori resistenze.
Che sia stato un episodio sgradevole è stato da me subito detto e poi ribadito ma da qui a parlare di sequestro di persona ce ne passa!
Inoltre, come ho più volte sottolineato, io ero un cliente abituale del Centro in quanto ho sempre ricevuto massaggi effettuati con competenza e professionalità.
Da me non c'è mai stata alcuna allusione a trattamenti "particolari" ricevuti ma neppure proposti.
Non capisco quindi come l'avv. Francostars possa ipotizzare un reato riferibile alla Legge 75/1958 cosidetta "Merlin" e, cito le sue testuali parole, "... le case di prostituzione sono illegali. Ai sensi di quest'ultime, secondo la Sentenza della Cassazione n. 33160 del 2013, s'intende tale qualsiasi luogo chiuso dove abitualmente più prostitute esercitano il proprio mestiere..."
Se io fossi il gestore di questo Centro e fossi certo della correttezza comportamentale delle mie massaggiatrice, valuterei seriamente l'ipotesi di una diffamazione.
Stesso discorso vale per le ragazze medesime che, come miss Luna, di giorno lavora nel Centro estetico associato e fa manicure, pedicure, pulizia viso e nel tempo libero si sposta nel Centro di via Gorizia per il lavoro di massaggiatrice.
Ovviamente tutto questo non giustifica in minima parte il comportamento scorretto e imperdonabile di Luna e delle sue colleghe ma da qui a classificare l'evento come sequestro di persona e il Centro come "casa chiusa" dove operano prostituteo...
Da un legale mi sarei atteso non solo citazioni corrette di articoli di legge ma, soprattutto, una sana e opportuna prudenza.
Da parte mia non interverrò oltre.