Sogno o son desto
Milano… Domenica pomeriggio… Alle telefonate dei numeri in memoria seguono solo squilli sordi. Il quarto tentativo cade su Mia, riguardo il suo annuncio che continua a lasciarmi perplesso: “Dolce, piccante e disinibita”. Su di un corpo abbronzato vestito di jeans si intravedono due trecce, le altre foto mi sembrano fuorvianti e poco coerenti con la prima. Rileggo velocemente alcune recensioni del forum che mi incoraggiano a chiamare.
Al secondo squillo una voce cordiale e gentile, mi illustra le sue peculiarità e ci accordiamo, tra due ore in motel. Ho il tempo per vedere una mostra in Bicocca.
Arrivo di fronte al motel puntuale, la richiamo e mi risponde chiedendomi se sono nella macchina dietro di lei, penso proprio di sì.
Scende una bella ragazza sorridente, vestita di sobria eleganza e la breve presentazione mi dà fiducia. Entrati in camera, dopo una rinfrescata per entrambi, lei sul letto in autoreggenti e reggiseno; la guardo con ammirazione e non resisto a quel fisico bello e asciutto, mi tuffo.
Lievi è timide carezze dei nostri corpi subito diventano abbracci decisi, le nostre labbra scoprono i nostri sessi, ci lasciamo andare con trasporto all'intensità del momento.
La sua bocca prosegue china su di me, ed io supinamente passivo la ammiro riflessa nello specchio a soffitto, il suo fisico rende perfetta quell'immagine, finché raggiungo l'apice.
Dopo un passaggio in bagno ritorniamo sdraiati sul letto, inizia una piacevole conversazione e raccontiamo qualcosa di noi.
Passato quel tempo lei riprende in mano la situazione che si fa subito interessante. Ora mi attivo, prima con calma prono su di lei e poi con foga la prendo da dietro proseguo cosí fino a quando non giungo a termine.
Doccia, qualche chiacchiera ancora e lasciamo la camera.
Non ho molte esperienze da raccontare ma penso che questa meriti su tutte le altre e l'intensità del momento rimarrà un bel sogno. Ragazza spontanea e piacevole, bella, elegante e divertente.