Dopo Alexandra, Alina.
Come direbbe il mitico Federico Buffa: "Altro giro,altro regalo".
Ragazza molto chiacchierata, come tutte quelle che hanno un'attitudine naturale ad approcciarsi a questo mestiere.
Neanch'io ero rimasto immune in passato al suo richiamo, tanto che l'avevo incontrata tre volte.
La prima,poi,memorabile e indimenticabile,al Principe di Savoia, con me in mutande e a torso nudo e ciabatte a recuperarla al quarto piano,lungo i corridoi, in quanto avevo sbagliato di trasmettere per sms l'esatto numero della mia stanza all' Agenzia.
Lei non smetteva di ridere, allora era bionda, e quando mi mise la lingua in bocca pochi istanti dopo aver chiuso la porta della mia stanza, mi prese talmente tanto che, oltre che sul letto, lo facemmo sul divano, per terra e sotto la doccia.
Inutile dunque dire che, dopo due anni di assenza,appena ho visto il nuovo tour mi sono subito prenotato.
Quando le apro la porta ogni eventale dubbio sui segni del tempo e' fugato. Ora e' mora, e il fisico e' sempre da urlo.
Si ricorda tutto - e questo e'confortante - e dopo un po' di social in un attimo siamo nudi.
Addome perfetto, un culo parlante, gli occhi azzurri ancor piu' marcati per via del contrasto con i capelli scuri.
Limoniamo per buoni cinque minuti, avvinghiati, con lei che sorride soddisfatta sentendo effetto della mia eccitazione.
Un po' come la battuta di Mae West: "Hai un revolver tra le mutande o sei solo felice di vedermi"?
Poi partiamo a leccarci a lungo, con lentezza o con foga. Sicuramente, se recita, le viene bene, cosi' bagnata e con i capezzoli a punta.
Missionaria, a gambe rialzate sulle mie spalle, con lei di fianco, doggie style, cavalcandomi, sempre con le bocche incollate.
Le piace quello che fa, e'questo semplicemente il suo segreto.
Quando parte a succhiarmi le palle e a leccarle, masturbandomi nel frattempo energicamente, ci metto come sempre un'eternita' ma alla fine esplodo. E mentre avviene lei si prende in bocca gli ultimi spasmi, continuando a pompare e a leccare la punta, con uno sguardo da killer.
Restiamo sul letto a parlare, poi va in bagno a sciacquarsi.
Sara'scafata, per alcuni meno emozionale rispetto ai primi tempi, ma ci sa maledettamente fare.
In questi ultimi anni in Turchia,Grecia,Francia, ha agito da indipendente. Molto facile credere che al prossimo giro in Italia fara'a meno dell'Agenzia. E se e'cosi' ne guadagneranno tutti.
Sintesi match: Firenze 3h outcall- 500
Dfk,Bbj,DT, HJ, Ball licking & sucking, Various positions, Cim, Swallow.
E adesso a dormire, in attesa di Cavs Warriors gara 4.
Non so se Alina meriti l'mvp, perlomeno sul suolo italico, ma non c'e'dubbio che in un altro genere di sport Stephen Curry e "Il prescelto"meritano l'attestato planetario.