Un cordiale saluto a Tutti i Colleghi,
in special modo a chi mi ha onorato del preziosissimo numero.
Devo dire che ho aspettato parecchio per una serie di motivi, ma alla fine non si può restare impassibili
davanti al MITO.
Perchè questa ragazza lo è diventata, forse un po' troppo, tanto che a un certo punto si tramuta in un'esperienza INEVITABILE.
Tutto queste pagine hanno fatto viaggiare la mia fantasia, così alla fine decido di chiamare. Fisso l'appuntamento per la mattina dopo, un po' prestino francamente, ma a quel punto ... massì dai!
La fantasia però ha viaggiato un po' troppo, tanto che ho passato le poche ore che mi restavano per dormire a fantasticare sulla SIGNORA ... in un dormiveglia devastante ... mai successo prima!
Finalmente è ora! Si parte! Ma ... dove vuoi andare che ti senti uno schifo?
Scaccio subito dalla mente l'idea di rimandare, hasta la victoria, siempre!
A questo punto è doverosa una stretta di mano ai Colleghi che sono riusciti a raggiungerla di notte e con la nebbia!
Il navigatore di Google mi ha mollato, il tom tom ce l'avevo sul cellulare vecchio... e là sò stati cazzi!
Non so neanch'io come, ma il potere magnetico della patata mi ha fatto arrivare puntuale come sempre!
Al mio arrivo LEI mi guida passo passo (senz'altro meglio di quello smartphone del c...!) verso un cortile che dà accesso ad un ulteriore spazio interno ... fino a destinazione.
La vedo dal fondo della scalinata. Salgo le scale. Finalmente sono davanti a LEI ...
.... è I M M E N S A ... non è bellissima ... mi piace.
Ci soffermiamo prima un po' in cucina, ci tiene a fare un po' conversazione .. quando mi stupisco subito di una cosa:
la risatina, la parlata convulsa, il gesticolare forsennato, ma dai ... non sarà mica che la tigre delle lenzuola sotto sotto è .... un po' timida? E già ... e questo non fa altro che rassicurare me... Era poggiata con una gamba sul tavolo, indossava un vestitino nero da cui trabordavano due belle tettone. E si intravedeva il più sensuale e classico degli indumenti femminili: reggicalze nero con calza color carne ... BELLISSIMO.
Nel mentre LEI parlava ... parlava e parlava ...
Dopo un po' si va in camera.
A questo punto si è presa cura di me, in TUTTI I MODI POSSIBILI. Con le tecniche e le famose "sigle" che tutti Voi conoscete.
LEI per me è stata innovativa da molti punti di vista.
E' la prima volta che viaggio a 2VU. Il fatto è che per come è fatta LEI, bisogna tirarla al massimo. Sennò sarebbe come guidare una Ferrari usando solo prima e seconda ... vale la pena?
E' la prima volta che vado di Rai2 con una pay, perchè ritengo sia molto più facile che si rompa il gommino.
Il fatto è che, LEI, non è la ragazza del paese, e neanche una pay qualsiasi. Alla visione dello "stargate", perfettamente circolare e invitante, non ho esitato un attimo, anzi ho cominciato proprio da lì, come se tutto il resto non esistesse più ...
Andava che era una vera bellezza ... che culone, che bellissimo e saporito CULONE!
E la G O L A ... ? Vogliamo parlare della sua G O O O O O ........... O O O O O O O L A ?
Che Ve lo dico a fare ...
La cosa in generale che stupisce è la NATURALEZZA con cui fa cose che ordinarie non sono, ed è lì che si vede la PROFESSIONISTA
... anche la sua bevanda preferita è tutt'altro che "ordinaria". Avete mica notato qualche espressione contratta nel suo viso? Un qualcosa che tradisse le sue reali intenzioni?
Niente di Niente! Giù come fosse un Martini! N A T U R A L E ...
Dopo la prima molto intensa, sia io che "lui" eravamo a posto. Ma che volete ...? LEI era lì che mi accarezzava, mi baciava ... così il senso del dovere mi ha chiamato e si è fatti anche la seconda.
Purtroppo arriviamo ai saluti, dopo due ore mi sembrava di abitare là. Sembra non volerti lasciare andare più, sembra.
Quando sono uscito non mi reggevo in piedi.
Non ce la facevo neanche a scoreggiare!
Altro che "dolce su e giù", è stata una guerra! Mi ha messo al tappeto, e LEI? Fresca come una rosa e pronta a ricominciare, pazzesco!
Una volta a casa, ho preso una Tachipirina e ho dormito non so per quanto...
mi sono svegliato che era buio... ma stavo BENE.