cari amici punters ovunque voi siate nuntio vobis gaudium magnum (ri)habemus carmen. ebbene sì la nostra mitica regina del sesso è tornata venerdì alle 12,30 ed il sottoscritto alle quattro del pome
era già alla sua corte, sempre vinazzetti, sempre le stesse donzelle di contorno.
Entro apre a porta della camera e senza tanti preamboli "non ho un euro devo scopare dalla mattina alla
sera". Come inizio non c'è male! Cominciamo le abluzioni del caso e visto che il nio caro gemello era ancora un pò rilassato lei mi dice "vieni quì mentre mi lavo la figa te lo succhio così diventa duro, mi piace succhiare i cazzi morbidi e farli diventare duri dentro la bocca" Dopo qualche secondo ero già pronto e arzillo. lettone tondo e senza tanti complimenti mi sbatte sul letto e comincia a cavalcarmi
come una forsennata dicendo "ho voglia di cazzo, in romania non ho mai scopato e tu sei il primo, fammi venire" Di fronte a questa preghiera/ordine mi dò da fare come un matto e dopo varie contorsioni la metto come piace a lei cuscino sotto le reni e via di trombata tenendole le mani strette sopra la testa (provate e vedrete)poichè la conosco piuttosto bene so che così dopo una manciata di minuti si lascia andare ed in effetti gemendo e muovendo la testa arriva la tanto agognata sborrata SUA!
Poichè ero a credito e a dirla tutta avevo una voglia da impazzire la invito a fare un bel 69 ed ecco arrivare la folle idea, Previa sua autorizzazione comincio a infilarle nel buco del culo prima il dito medio della mano poi l'anulare e così via fino al pollice e mi sono trovato con metà mano dentro il suo culo. Bhe regaz una gran bella vista poi tolgo il tutto e guardo questo buco allargato e mi senbra di scogere le adenoidi. Fatto ciò visto che non ce la facevo più metto il mio sesto dito dentro quella grotta e dopo un pò di dai e vai finalmente mi libero di tutto quello che ho dentro. Credetemi amici nella mia lunga vita di amante della gnocca ne ho conosciute tante ma, come diceva Rita Pavone, come te non c'è nessuna. Alla prossima.
Rece CARMEN (la mitica)
