Se fate un salto sulla bakeca virtuale degli incontri torinesi, trovate questa Francesca, sexy signora di 37 anni:
http://torino.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/francesca-sexy-signora-37enne-tu2h31820711E' da un po' che seguivo il progredire delle sue inserzioni sempre in bakeca e un paio di volte l'avevo contattata telefonicamente. Professa in casa sua in zona Nord, si confessa non-prof, il piatto del giorno è "cruditè di boccaponcio a pelle con vellutata in boccca" a VU, il tutto spiegato con una voce stuzzicante da signora bene del nord che subito mi rimanda alla bionda e famigerata "Bottana industriale noddista" del miglior Giannini di "travolti da insolito destino...".
L'immagine non mi abbandona, ESIGO la mia razione di boccaponcio da questa "z... capitalista e noddista" e così, stavolta, sfido il caldo sahariano fino a Torino..
Controllo il portafoglio gonfio di ricevute e post-it e, meraviglia!, trovo ancora dei residui di spicci delle ultime sortite.. bene. Salgo sul carro col navigatore pensandolo a secco e da rifornire e, sorpresa!, è mezzo pieno e col navigatore che mi fa "andiamo che aspetti!".. ottimo.
Gli Aruspici oggi sono tutti dalla mia parte e le Aruspicie lo saranno!!
All'ingresso di Torino da sud, scateno il navigatore che la zona nord in cui dirigo mi è sconosciuta.. lui a gesti mi fa capire che dovrei attraversare l'intera città per 17 km semafori inclusi :=( lo spengo con un pugno e metto una statuetta di Cristoforo Colombo sul cruscotto che il risultato è lo stesso. Mi dirigo quindi in una zona dove l'ufficio toponomastica pare aver messo in un sacchetto tutte le località d'Italia per poi farle estrarre a casaccio da Superciuk in persona. La via Foligno che mi interessa emerge così casualmente tra Forlì, Potenza, Latina, la via Emilia ad ovest di Paperino..
Chiamo e vengo teleguidato dalla voce di "bottana noddista" in appartamento a piano terra.
Entro e... Minghia!! Le foto sono vere, ha un bel fisico, è bionda mesciata, è simpatica e sorridente, ma... la voce da signora "Pavone Lanzetti" è rimasta dentro il telefonino, ora parla inequivocabilmente con cadenza Sicula, palemmitana anzi... Tutto attorno a lei parla con cadenza palemmitana, dal tavolino con le foto di tre generazioni di avi all'arredamento barocco e pomposo all'inverosimile, un po' come se il Re Sole, Luigi XIV° avesse avuto incendiata la reggia di Versailles e si fosse affrettato a ricomprare tutti i mobili da un magazzino di cinesi in corso Potenza..
Mi conferma, è PAlemmitana e fa boccaponci da soli sette mesi per pagarsi i cocci della crisi.
Non mi viene in mente un altro film con cui sostituire la rivalsa sociale del marinaio Gennarino Carunchio.. mi lavo nel bagno lindo e mi stendo nudo sul lettone ottonato.
La situazione ha comunque il suo lato intrigante perchè è palese che non è la solita mestierante di lungo corso.
Mi parla di lavori andati male, di debiti con l'inps, di aggressioni al patrimonio da equitalia.. io intanto monto l'asta con il microfono per l'intervista. Gentilmente le spingo la nuca con una mano per farle vedere dove deve parlare.. ma lei insiste con le cartelle e i balzelli.
Consulto il mio dizionario portatile italiano-palemmitano e, con ancora maggiore garbo, le sillabo un "ma po' sssucarimi peffavore??". Sta per aprire la bocca capace sulla minchia alla sua massima estensione, al limite di un crampo, che decide di chiedermi una consulenza al volo.. miiii, le cartelle bla bla, equitalia bla bla, il sequestro bla bla bla.. lei intanto che ascolta, comincia a insalivare con maestria e dedizione. Assurdo, sto facendo consulenza occasionale a una cliente occasionale che intanto mi fa il dietropunto con la lingua alla verga e ai cotillons.. forse sarebbe il caso di ripensare ai rapporti con la clientela ed improntarli per il futuro ad una maggiore cordialità e condivisione d'intenti: certo non tutti i clienti sono in questo stato di bisogno..
Equitalia, in questo caso ci potrebbe essere di molto aiuto: basterebbe che qualcuno addentro ai loro uffici diventasse Membro Onorevole di questo Forum e postasse periodicamente una lista aggiornata delle imprenditrici in difficoltà coi pagamenti. Saremmo noi tutti, consumatori attenti e responsabili, a presentarci poi al loro domicilio con proposte consone ed adeguate..
La "cliente" pompa con dedizione e capacità, suda per il caldo ma non molla, cristona un po' con i bambini che in cortile fanno chiasso, accenna a una partita iva.. e io la riporto sul pezzo.
Visto che lavora da sola me la metto a cavalcioni e assaporo anch'io un po' di lei, il dito perlustra la retta via e la via del retto quando lei fa un salto di mezzo metro ma sempre senza mollare l'osso!
E' brava, per quel che ne capisco.. mi fa venire lautamente in bocca e sul viso e si ripulisce su un fazzoletto, con stile, senza dare l'aria di riemergere da un'immersione e sputare mucillaggine come fanno altre.
Segue un momento gradito di relax ed effusioni sul letto, in cui mi racconta che la sua prima volta a 16 anni, quello che sarebbe diventato il suo compagno di vita, la trovò così appassionata e naturalmente portata da dubitare davvero che potesse essere la sua prima volta. E' ancora una donna piacente, sebbene non bella, ma da giovane lei, palemmitana del ramo angioino, quindi bionda con occhi chiari e fisico longilineo sarà stata un richiamo fortissimo. Immagino l'Otello siculo che la sverginò, rimanere per tutti i successivi 16 anni della loro convivenza col tarlo divorante se davvero tanta maestria alla prima in scena potesse essere un dono di natura o piuttosto il risultato di un segreto apprendistato. E di sicuro si deve essere macerato, come tanti fanno, finendo a consumare le migliori energie e i riposti risparmi dietro a una moltitudine stordente di malefemmine di strada e bottiglie di rallegrante.. E quando alfine non ne potè più di covare il dubbio irrisolto, non riuscendo a estorcere piena confessione, la lasciò, anni addietro, coi guai da guarire, i debiti da risolvere e il frutto del peccato da crescere.
Col frutto del lavoro, finchè potè, poi, con la crisi che non perdona, anche con il frutto dei propri boccaponci.
Che sono fatti bene, con genuina passione e innata maestria, come infine confessò a me, sconosciuto avventore, essere davvero innata, e non frutto del tradimento "preventivo" che mai ci fu...
Ma il destino è cinico è baro, innato anche lui, e chi, ingiustamente viene accusata da giovane di esser "bottana", facilmente lo diviene davvero in età matura per causa di profezia autoavverante.
Questo era il "saggio" breve; adesso, la recensione: Francesca (ITA) VU BJJ + CIM/CIF età 40/45 non bella ma fisico ben tenuto, foto reali in casa, simpatica e disponibile.