NOME ESCORT: LIA (agenzia Crazy Drive Club)
NAZIONALITA': russa
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Guarda il profilo della escortCITTA'DELL'INCONTRO: Roma
ETA' DICHIARATA: 22
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 70%
DESCRIZIONE FISICA: classica coporatura asiatica, ma molto più rotonda (5 chili in più) rispetto alla foto. Seconda di seno. Sedere e gambe in carne. Diciamo poco slanciata, ecco.
SERVIZI OFFERTI: BBJ, Rai1, FK (non fa Rai2 né cim)
DURATA DELL'INCONTRO: 30
RATE RICHIESTO e CONCORDATO: 2VU+40
ATTITUDINE: molto molto timida
REPERIBILITA': facile, con l'agenzia tramite whatsapp
Qualche giorno fa ho visto il suo annuncio su EF. Il resto lo ha fatto il mio debole per le asian. Ho cercato info e recensioni, ma in rete non si trova praticamente nulla, non è neanche sul sito dell'agenzia, cosa che mi ha messo un po' di dubbi,ma li ho contattati e mi hanno detto che era un problema temporaneo. Quindi ho deciso di tentare un po' la sorte e sono andato a farle un saluto.
Riceve in appartamento in una elegante strada vicino Piazza di Spagna. Mi apre in accappatoio, senza trucco né tacchi quasi non la riconoscevo. Quella che vedo è una ragazza asiatica, con il viso e il corpo di un'adolescente. è anche molto timida, quasi a disagio.
Faccio la doccia e torno in camera in accappatoio. Ci stendiamo sul letto, mi accorgo che si sente un po' a disagio e iniziamo a chiacchierare un po', mi dice che viene dalla parte della Russia che confina con la Cina, che ha 22 anni e che studia all'università. Volevo cercare di farla rilassare un po', e siamo finiti a parlare di letteratura russa invece che di pompini, ma vabbe'. Passiamo al motivo della mia visita. Inizia con un bj scoperto, niente di epico, ma comunque chiedeva spesso come andava e cosa mi piaceva. Ho provato ad accennare un deep throat, ma le faceva male e niente.
Siamo anche passati al Rai1 in un po' di posizioni, con lei che verso la fine si è un po' smollata, muovendosi di più (finora pittosto ferma e poco fisicamente recettiva diciamo). Questo suo cambio di atteggiamento mi è piaciuto, è diventata quasi un po' porca, e la cosa ha affrettato la mia conclusione nel gommino.
Veloce social time alla fine, e mi ha presentato la Eva con cui divide la camera (la si trova sul sito dell'agenzia, davvero molto carina) e sono andato via piuttosto soddifatto.
è stata un'esperienza molto strana. Al momento del mio arrivo ero molto deluso, avevo messo in conto che le foto potessero essere patinate, ma non immaginavo uno scarto del genere. La sua timidezza devo ammettere che mi ha fatto tenerezza, mi sono sforzato di metterla a suo agio il più possibile, dicendole poi che non avrebbe dovuto fare niente che non le andasse. insomma, credo di aver inconsciamente cercato di rassicurarla, facendola sentire bella ed apprezzata. Cioè, alla fine sono stato io a dover coinvolgerla (e non il contrario, come dovrebbe essere), ma la cosa ha funzionato, e verso la fine si è anche rilassata fisicamente (credo che sia andata vicina all'orgasmo o qualcosa di simile).
Insomma, per tirare le conclusioni: sembra una liceale, ma l'effetto Lolita non scatta mai perché non ha nulla di malizioso, e non è nemmeno particolarmente sensuale. Nonostante queste premesse, è scattato qualcosa in testa che mi ha fatto comunque stare bene, e il fatto di doverla prendere anche dal punto di vista mentale, invece che essere un peso, mi ha dato motivi per sentirmi appagato anche su quel piano. Sarà che mi piacciono le ragazze complicate con le paranoie, non so. Ad essere onesto però devo ammettere che se mi capitasse per 10 volte una ragazza così, 9 volte mi spazientisco e mi si ammoscia, 1 mi prende bene.
Per questo non saprei dire se mi tornerei o meno. Sicuramente non ci andrei se avessi voglia di una bomba sexy o di fica da copertina. Lei è più l'amica che ti fai non perché ti arrapa, ma perché ti prende bene starci insieme.
Scusate questo tono da liceale, oggi è andata così.
LIA - Crazy Drive Club
