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GnoccaforumCARLA Vico dietro il coro della Maddalena

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Offline Sandro73




Spostatain angeli


Non si può più "karmare" la gente? L'avrei fatto volentieri perché la tua info mi è molto utile: proprio nei prossimi giorni pensavo di tornare a trovare Carla. Posso chiederti info più precise su dove esattamente stia in Angeli? Se non posso chiedertele qui, c'è un modo per farlo in privato?
pro domo mia: c'e' il pulssnte aumenta,se non lo vedi non sei ancora abilitato. Pro tua: a meta' vicolo, se c'e' si nota da lontano, tranquillo.


Ok. Pro domo tua: evidentemente non sono ancora abilitato; quando lo sarò, ricordami che ti devo un "karma"! ;)
Pro domo mia: beh, con le sue zampe lunghe e il suo fisico, devo dire che in effetti hai ragione: se c'è, la vedo di sicuro! :D

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Offline Sandro73

Ok, presa ieri Carla, dopo che non me la facevo dall'estate scorsa, e devo dire che è stata davvero un'esperienza da "Via del Campo" di De André!
Adesso, invece del sottoscala al piano terra che aveva in Dietro'l Coro, ha una stanzetta al primo piano in Angeli: il che mi ha fatto rivivere gli immortali versi del Faber, da "a vederla salir le scale" (essere dietro di lei mentre si sale sui soliti "gradoni" del centro storico, è molto di più che esser dietro ad una qualunque altra lavoratrice dell'area: con le sue zampe chilometriche e il suo culetto che continuo a ritenere splendido, si rivela un'esperienza mistica e anticipatoria di lussureggianti splendori), a "non credevi che il paradiso / fosse solo lì al primo piano (magari non proprio un paradiso con le nuvolette e gli angioletti con l'arpa, ma sicuramente un soldio e prosaico paradiso "terreno", con angioletto dominicano dagli occhi a mandorla).

Non capisco se sia il trasloco ad aver fatto tanto, ma Carla, in pochi mesi mi sembra cambiata radicalmente: forse sono io che ho ormai "svoltato" verso lo status di "cliente storico" da trattare coi guanti? Oppure, avendo lei ricominciato da poco a lavorare dopo un periodo un po' difficile di cui mi ha raccontato, ha bisogno di fare la "brava" e la "gentile" per ricostruirsi un giro di clienti? (Mi ha detto che era solo poco più di una settimana che aveva ripreso).
Non lo so, sta di fatto che la bella porno-Pocahontas, che pure, come avevo scritto nei precedenti report, mi aveva sempre trattato piuttosto bene nonostante il suo caratterino e aveva già mostrato un certo feeling per me, è diventata addirittura mielosa. Non ho trovato più traccia dei suoi atteggiamenti scazzati, delle sue esosità economiche, delle sue paturnie, delle sue occasionali bugie. È stata al contrario disponibilissima, complice, affettuosa e generosa, più di quanto lo fosse mai stata.

Per farvi un esempio: l'anno scorso, come avevo scritto, tendeva a sbuffare e a fare storie anche solo per mantenere i tempi che erano stati concordati all'inizio; ieri, nonostante l'avessi pagata al solito prezzo per un'ora, non ha mai guardato l'orologio una volta, se non alla fine, quando ha verificato che avevamo sforato di quasi mezz'ora; cioè, è passata dal rispettare a malapena i tempi concordati, a "regalare" con nonchalance dell'extra-time. Extra-time che per altro è stato caratterizzato da una socializzazione intima, affettuosa e sorridente: nell'ultima mezz'ora, dopo la scopata vera e propria, siamo stati a chiacchierare nudi sul letto davvero come vecchi amici.

Non entro in ulteriori dettagli, ma riassumo segnalando solo che, almeno ai miei occhi, tutti gli atteggiamenti vagamente "missilistici" che Carla aveva avuto fino all'anno scorso sebrano essersi dissolti come neve al sole, lasciando lì soltanto un pezzo di ragazza giovane e bellissima, che rivela apertamente e senza pudore tutta la sua dolcezza e tenerezza.

È necessario un disclaimer: non so se la mia esperienza sia "tout court" ripetibile da chiunque; io e Carla ci eravamo frequentati piuttosto assiduamente l'anno scorso e rivederci dopo così tanti mesi può essere stato "speciale" per entrambi. Con clienti a lei non così noti e familiari, non escludo che possa richiudersi difensivamente a riccio come faceva un anno fa.
Tuttavia, sento il dovere di segnalare che, anche con me, con cui pure c'era già un rapporto abbastanza "speciale", il cambiamento di atteggiamento è stato evidente e mirabile. La GFE si è moltiplicata esponenzialmente e, se c'è una cosa certa, è che nei prossimi mesi tornerò senz'altro a far visita al mio angioletto dominicano (nonostante le difficoltà dovute al fatto che non vivo a Genova e che il suo raggiungimento mi è spesso un po' laborioso).

Offline saltydog

Ciao Sandro, ti sei guadagnato il secondo quadratino rosso, complici anche le citazioni di Faber, maestro indiscusso del csg. Buon racconto, anche se un po' avaro sulle sigle, che tuttavia non sono a mio avviso fondamentali. Anzi mi correggo, una è per me determinante: come si comporta riguardo a fk?
Sal

Offline gandhi


Ciao Sandro, ti sei guadagnato il secondo quadratino rosso, complici anche le citazioni di Faber, maestro indiscusso del csg. Buon racconto, anche se un po' avaro sulle sigle, che tuttavia non sono a mio avviso fondamentali. Anzi mi correggo, una è per me determinante: come si comporta riguardo a fk?
Sal
t:mi sa tanto di no

Offline Sandro73



Ciao Sandro, ti sei guadagnato il secondo quadratino rosso, complici anche le citazioni di Faber, maestro indiscusso del csg. Buon racconto, anche se un po' avaro sulle sigle, che tuttavia non sono a mio avviso fondamentali. Anzi mi correggo, una è per me determinante: come si comporta riguardo a fk?
Sal
t:mi sa tanto di no


Eh, ragazzi miei, mi piacerebbe tanto dirvi che c'è stato eccitante intreccio di lingue salivose, ma purtroppo su queste cose Carla è irremovibile e semmai a qualunque eventuale concessione da questo punto di vista conto di arrivare per gradi, in futuro (per altro, la zoccoletta tende ad usare un rossetto piuttosto pesante e pressoché indelebile, che mi fa un po' paura a pensarlo sulle mie labbra, dopo aver visto il suo effetto sulle mie dita, che la bella Dominicana mi aveva ciucciato lungamente: temo che, se mai mi concedesse il FK, uscirei da lì con le labbra del colore di quelle di un travone!).
Sulle questioni, diciamo, "igieniche" Carla è piuttosto intransigente: non solo non fa FK, ma anche il BJ è sempre rigorosamente coperto. Tuttavia, date le sigle aggiuntemi nel tempo dalla ragazza, non dispero del tutto di poterla far aprire un po' anche da questo punto di vista, con pazienza e "coltivazione".

Quello che vi posso dire è che, almeno dalla mia esperienza, con lei non è stata tanto questione di "sigle" (alla fine, non ne ha mai concesse tantissime rispetto alla media), ma di crescita nel livello di GFE che, ahimè, lo so, non è facilmente "quantificabile" (eppure ci si accorge molto bene della differenza).
Di sicuro, comunque, anche dal punto di vista delle sigle qualche evoluzione c'è stata: il BJ, con lei, è ormai diventato Deep-throat; il livello di realismo e coinvolgimento dei role-plays che pratichiamo ha raggiunto alti livelli di professionalità (e, durante questi giochetti, ama farsi sculacciare con gusto quel suo popò di meravigliose chiappette): l'adesione da parte sua a queste "scenette" e la sua convinta recitazione sono proprio da "partner istituzionale" più che da "pay"; contrariamente ad alcuni occasioni nel passato, si lascia ora digitalizzare il primo canale di buon grado (e, nonostante il suo "igienismo", senza bisogno di particolari accorgimenti, del tipo preservativo sulle dita): il secondo canale è off-limits, ma si è lasciata accarezzare il buchino a lungo, con qualche piccola spinta leggera, che lasciava presagire possibili evoluzioni positive...; ho imparato che con lei l'importante è essere delicati e arrivare alle cose a poco a poco: se non si pretende di spingerle giù la testa, arriverà piano piano a succhiarlo fino alle palle; se si inizia a carezzarla dolcemente, si lascerà pastrugnare le sue piccole delicate tettine anche con una certa decisione e si farà masturbare a piene mani con piacere... Insomma, bisogna trovare il giusto mix tra l'essere decisi e il metterla a proprio agio (il che, lo ammetto, non è facile, ma, dopo averla frequentata da un po', credo di aver capito che tutti i suoi atteggiamenti "conflittuali" del passato venivano solo da un po' di paura e di autodifesa: in realtà, di per sé, se si sente "sicura" e a suo agio con una persona, si rivela uno zuccherino di ragazza).
E, per concludere a livello di "sigle", la cosa che in un certo senso mi ha stupito di più è che, dopo una mezz'oretta che pomiciavamo allegramente e che me l'ero già cavalcata due o tre volte sia a missio che a pecos, vedendo sul comò, accanto alla bottiglietta del lubrificante, un vibratore di medie dimensioni (optional che non mi pare possedesse quando lavorava nell'altro appartamento), le ho chiesto se poteva utilizzarlo per metter su un piccolo show a mio beneficio. Ora, chiunque sia minimamente esperto del settore, si immaginerà che una ragazza del c.s.g. a una richiesta del genere risponda, quasi per riflesso condizionato, qualcosa come "certo, sono 20 in più, amore" (se va bene!). Invece Carla, senza battere ciglio, ha incappucciato l'aggeggio, se l'è fatto sparire in gola e, successivamente, se l'è affondato tra le cosce, esibendosi per me e lasciando poi che anche io ci giocassi spingendoglielo (pianino!) dentro. La Carla che avevo conosciuto l'anno scorso non mi avrebbe concesso nulla del genere oppure me l'avrebbe fatto pagare salatamente: la Carla di ieri era generosa e sciolta come un'amante, disposta a non negarmi quasi nulla.
Ergo: ho concluso che vale la pena di "coltivarmela" per bene e con pazienza e di vedere fin dove ciò mi porterà. :)

Offline Sandro73


Ciao Sandro, ti sei guadagnato il secondo quadratino rosso, complici anche le citazioni di Faber, maestro indiscusso del csg. Buon racconto, anche se un po' avaro sulle sigle, che tuttavia non sono a mio avviso fondamentali. Anzi mi correggo, una è per me determinante: come si comporta riguardo a fk?
Sal


Oh, Saltydog, dato che hai apprezzato le mie citazioni del Faber, non posso fare a meno di lodarti a mia volta per il verso che ho appena notato nel tuo profilo, da "La canzone dei vecchi amanti" di Jacques Brel, nella versione di Franco Battiato contenuta in "Fleurs". ;)

Offline saltydog


"La canzone dei vecchi amanti" di Jacques Brel

Peccato per il no fk, come ho detto è per me fondamentale per instaurare una certa fidelizzazione. Ma chissà che a volte non sia meglio così, spesso il rischio innamoramento è altissimo (almeno per me)

Offline Sandro73



"La canzone dei vecchi amanti" di Jacques Brel

Peccato per il no fk, come ho detto è per me fondamentale per instaurare una certa fidelizzazione. Ma chissà che a volte non sia meglio così, spesso il rischio innamoramento è altissimo (almeno per me)


Beh, ti assicuro che, con una giovane e bella come Carla, il rischio c'è anche senza FK... Sono due giorni che continuo a pensare a intermittenza a lei (e mi sono riascoltato "a nastro" Via del Campo, in suo onore). :)

Offline gandhi




"La canzone dei vecchi amanti" di Jacques Brel

Peccato per il no fk, come ho detto è per me fondamentale per instaurare una certa fidelizzazione. Ma chissà che a volte non sia meglio così, spesso il rischio innamoramento è altissimo (almeno per me)


Beh, ti assicuro che, con una giovane e bella come Carla, il rischio c'è anche senza FK... Sono due giorni che continuo a pensare a intermittenza a lei (e mi sono riascoltato "a nastro" Via del Campo, in suo onore). :)
parlando per espsrienza, sei su quella china se associ 'il cielo in una stanza' di Gino Paoli. E sei arrivato con ' il portere di notte' di Ruggeri.

Offline giancaz

E no Belin la citazione di Faber era originariamente mia,siete disattenti!!Non ricordo ora su che thread ma non ladrate manigoldi!!

Offline Sandro73


E no Belin la citazione di Faber era originariamente mia,siete disattenti!!Non ricordo ora su che thread ma non ladrate manigoldi!!


Ma la tua ragazza stava veramente al primo piano, come in Via del Campo, o hai barato ed era a un piano a caso?

Posso assicurare che Carla stava proprio al primo piano! ;)

Offline gandhi

Buoni bambini,citare Faber per i vicoli e' patrimonio dell'umanita'!

Offline Sandro73

Ragazzi, riemergo da circa tre settimane di "quarantena" per il noto problema di accesso al sito, che credo molti di voi abbiano sperimentato, ma che solo recentissimamente sono riuscito a capire come risolvere, grazie alla cancellazione dei cookies.

Nel frattempo ero stato ancora da Carla, e, al di là dell'incontro in sé, che è stato fantastico quanto il precedente, non posso fare a meno di raccontarvi un aneddoto emerso nel corso delle chiacchiere post-coito con l'angioletto dominicano (che, sia detto per inciso, anche questa volta mi ha tenuto con lei per un prolungato extra-time coccoloso).

Premessa: vi ricorderete come, nel corso degli incontri di quest'anno, abbia completamente cambiato idea riguardo a Carla, che fino all'anno scorso ritenevo un po' una stronzetta e invece ho capito essere una ragazza dolcissima che adottava certi atteggiamenti a scopo puramente difensivo (o anche per inesperienza).

Ricorderete anche che, all'inizio di questo thread, molti di noi (me compreso) avevano segnalato come l'anno scorso Carla fosse solita non levarsi nemmeno il reggiseno, durante la maggior parte dei rapporti, se non eventualmente a fronte di un sostanzioso pagamento extra, e avevamo attribuito questo atteggiamento a scazzo, poco rispetto del cliente, esosità, et similia.

Ebbene, qualche giorno fa, quando ci siamo visti, Carla mi ha raccontato che quando aveva iniziato a lavorare nei vicoli, non vedendosi intorno altro che tettone e maggiorate, aveva cominciato a provare vergogna per le sue tettine (chi l'abbia provata, ma anche chi l'abbia semplicemente vista in giro, avrà notato che ha delle poppette graziosissime ma di misura minima). Quindi, se non si toglieva il reggiseno quando lavorava con i clienti, non era per pigrizia o per scarsa professionalità, ma perché si vergognava di mostrare il suo seno, ritenendosi troppo piatta per reggere il confronto con le altre lavoratrici del centro storico (e chiunque di voi abbia conosciuto una ragazza con le tette piccole, saprà bene quanti complessi le donne siano solite farsi a riguardo e quanto quindi sia credibile il racconto di Carla: stanno sempre a confrontarsi tra loro la grandezza dei seni come alcuni di noi farebbero con quella del pisello!).
Certo, se un cliente si dichiarava disposto a pagarle un'extra per farla spogliare completamente, lei non era nelle condizioni di dire di no, dato che di quei soldi aveva bisogno. Ma mi ha raccontato che in una di queste circostanze era stata traumatizzata da un cliente più stronzo degli altri, che, dopo aver pagato un "ventello" in più per farle togliere il reggiseno, l'aveva umiliata dicendole qualcosa del genere: "Cosa ti coprivi a fare, che non c'è niente da vedere?". E Carla mi ha raccontato (il tono era genuino e sincero, ve lo giuro, e faceva tanta tenerezza!) che quando era tornata di nuovo in strada dopo quel cliente continuava a sfregarsi gli occhi e non riusciva a trattenere le lacrime, ferita da quel colpo basso proprio su quello che sentiva come il suo punto debole!

Poi, col passare dei mesi, si è resa conto che, per quanto incredibile fosse questo ai suoi occhi, a molti clienti (come me) lei piaceva proprio per le sue tettine piccole e aggraziate, e addirittura alcuni le rivelavano di andare a cercarla apposta per questo, dato che quei seni da adolescente rappresentavano un'assoluta rarità nell'ambito del centro storico genovese. In questo modo, pian piano Carla si è un po' riconciliata col suo corpo, al punto tale che ora non solo non si sognerebbe mai di tener su il reggiseno quando riceve un cliente, ma è arrivata a non portarlo proprio! In entrambi i casi in cui sono andato da lei quest'estate, sotto al vestitino portava solo un micro-perizoma leopardato, ma le poppette erano già nude. Devo dire che, secondo me, questa rinnovata consapevolezza che il suo petto possa essere considerato attraente, senza più bisogno di nasconderlo ed anzi potendolo esibire con disinvoltura, dev'essere stato un passaggio fondamentale in quell'evidente cambio di carattere da parte di Carla tra l'estate scorsa e questa: adesso non è più sempre sulla difensiva, con quel timore che si trasformava in aggressività repressa, ma è diventata sciolta, affettuosa, più sicura di sé, e dunque anche più generosa con il prossimo in generale e con i clienti in particolare...

Quanto a me, vi posso solo dire che devo stare attento a non affezionarmi troppo all'angioletto dominicano... ;) Allarme rosso!

Offline saltydog

Temo (per te) che sia ormai troppo tardi! :-)

Offline Sandro73


Temo (per te) che sia ormai troppo tardi! :-)


Ehi, dài, non fare così... Ti assicuro che se fossi stato lì ti saresti commosso anche tu al suo racconto! :)

 




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