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Ho incontrato Angela due volte ma qui recensirò solo la prima volta poiché la seconda non ha aggiunto o tolto nulla alla prima esperienza e ci sono tornato solo per poter verificare se la positiva impressione iniziale era dovuta solo all’emozione della novità.
Ultimamente vado nella location di Sissi tardi, molto tardi.
Quando mi muovo da dove mi trovo, sia Alessandria o Vercelli o Novara, chiamo e avviso che da li a una trentina di minuti arriverò.
Non ho mai ricevuto un rifiuto, anche quando mezzanotte era passata da un pezzo, a conferma della generosa disponibilità di queste ragazze.
Certo, né Sissi né Angela sono delle top model, ma voi tutti, che ormai mi conoscete da tempo, sapete che io cerco altro. Cerco dolcezza, passione, disponibilità, calma, docile accondiscendenza ai miei desideri che non sono mai violenti o volgari.
Poi… se chiudo gli occhi e mi lascio andare anche Sissi e Angela possono diventare per quei pochi minuti le più belle, affascinanti, proibite orientali che uno possa desiderare. I sogni non costano nulla, è sufficiente svegliarsi al momento giusto.
Arrivo e mi accoglie Angela, bella ragazzona dalla solita età indefinibile. Credo un po’ più giovane di Sissi, diciamo tra i 30 e i 35. Con le orientali è sempre difficile.
Ho un paio di pantaloni di un colore acceso e questo la colpisce immediatamente. Chiama addirittura Sissi che non si era fatto trovare alla porta, per dirglielo. Io sorrido divertito e anche loro sembrano soddisfatte. Capita l’antifona, la volta successiva mi sono presentato con un giallo acceso che le ha tramortite!
Cmq prendo dal mio zaino il mio flaconcino di listerine e chiedo il bagno. Mi accompagnano entrambe ma, al momento del bidet io chiudo la porta. Sarò all’antica ma se una ragazza vuole lavarmi lei mi va bene ma dare spettacolo mentre mi lavo io, mi mette stranamente in imbarazzo.
Quando esco Angela si fionda al mio posto e mentre mi dirigo nella stanza (ops, stanzino) del piacere noto che inizia lei i suoi lavaggi.
Bene, molto bene!
Arriva sul materassone poco dopo e non perde tempo. Mi ficca subito la lingua in bocca per farmi sentire che il colluttorio l’ha usato anche lei.
Non parla una parola di italiano ma ad azioni si fa capire molto bene!
Mi eccito e lei se ne accorge subito.
Inizia un BBJ davvero speciale. La ragazza non sa cosa sia l’uso delle mani, almeno per questa pratica.
Salivato bene, inghiotte tutto quello che riesce e sembra non stancarsi. Mi piace ma voglio ricambiare. Il 69 non è pratica che mi entusiasmi perché la trovo un po’distraente.
Allora mi tolgo e inizio un DATY. Lei è profumata e mi piace sentirla gemere sotto i miei affondi.
Quanto sia naturale il suo dimenarsi non so. Ormai ho rinunciato a capire quando una donna gode davvero. In queste loro finzioni sono maestre insuperabili. Lei si bagna, quindi non le dispiace ma che abbia raggiunto un orgasmo non ci giurerei proprio nonostante che mi stringa la testa con le gambe e ripeta in buon italiano “vengo vengo”
Probabilmente una lezioncina imparata a memoria. Cmq imparata bene.
Sono molto eccitato e quando la prendo lei è bagnatissima e io scivolo dentro che è un piacere.
Non ho neppure bisogno di chiudere gli occhi e pensare a una strafiga, mi basta lei e il suo muoversi in sintonia con il mio corpo.
Solo alla mission ma intensamente e per tanto tempo. L’ora è tarda e mi faccio scrupolo che possa essere stanca. Mi levo e lei, senza una mia parola né un cenno, lo riprende in bocca e ci da dentro come prima. Non faccio resistenza e le piazzo la mano, dolcemente, sulla testa quasi a incoraggiarla a non interrompersi mai.
Non faccio resistenza e le esplodo in bocca e lei, ancora una volta, esegue il “comando” senza che io glielo abbia detto ma interpretando il mio desiderio come saprebbe fare solo la tua amante abituale.
Continua e continua e continua fino a confondere il mio piacere con un sottile dolore.
Mi guarda soddisfatta e io, sfinito, ricambio il suo sguardo sfiorandole le labbra ancora bagnate di me...
Angela china di via saletta a Casale m.to
