una sera di fine agosto, percorro la Colombo verso San Giovanni e dopo largo lamberto loria vedo sulla destra, seduta alla banchina della fermata del bus una bionda da paura, alta circa 1 e 70, capelli lunghi non ricordo se ricci ma cmq mossiun pantalone nero attillato che ne esalta le forme perfette con su una camicia rossa che, anche se fa molto Anita Garibaldi, sembra esplodere sotto la spinta di due bocce molto invitanti e sode. In testa un cappellino nero che fa molto gigolette francese ma, lungi dal renderla ridicola, al contrario è incredibilmente sexy. Imbocco la stradina laterale poco più avanti per poter tornare indietro e mi fermo poco lontano, guardandola senza essere invadente per timore di sbagliare e di importunare magari una giovane pendolare che aspetta l'autobus a mezzanotte e mezza vestita come una mign..ta d'antan (non è un errore di battitura, per quei due o tre che non lo sapessero significa d'altri tempi). La tipa notando il mio interesse si alza e si dirige verso di me fugando ogni dubbio sulle reali ragioni per le quali si trovi a quell'ora in una strada così trafficata, e una volta raggiuntomi riesco a capire solo grazie alla mia esperienza pluriennale in materia che si tratta di una tgirl. Si chiama Antonella, e mi dice che stasera è lì per caso in quanto di solito lavora a casa tramite annunci, e non è una otr abitudinaria. Sembra infatti molto curata e fuori contesto in mezzo alla strada, così le chiedo il telefono che mi dà senza problemi. È italiana, parla bene e sembra simpatica, così mi riprometto di chiamarla nei giorni seguenti per vederci, cosa che faccio puntualmente la settimana dopo:
ciao come stai?
Ti ricordi?
Ci siamo visti qualche sera fa sulla Colombo.
Ah, mi fa piacere che ti sono sembrato simpatico, come dici?
Sono un bell'uomo?
Grazie, sei davvero gentile.
Ma tu da che parti stai?
Ah, al Pigneto, bene, proprio su via del Pigneto, ottimo!
Senti, ma per vederci come mi devo regolare?
Uhm, chiamare almeno un paio d'ore prima di venire, ok, e quanto sarebbe il rate?
2vu per una cosa tranquilla, un'oretta, invece 3vu per un'ora e mezza?
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Sono le ultime parole che ricordo prima di "Libbera che lo stamo a perda!" di Eleuterio, operatore ciociaro a bordo di Ares 118 che cercava con l'altro infermiere di rianimarmi con il defibrillatore, dopo l'infarto patito a causa dell'esosa richiesta, abituato come sono a viaggiare in quel del Pigneto a tariffe che variano da vu-40 a vu-35, rasentando al massimo vu-30.
Pur non avendola testata, posso dire ad una prima impressione che la tgirl, molto femminile e bona, probabilmente merita quanto chiede ma è decisamente fuori mercato per la zona e soprattutto per le mie tasche.
Per chi fosse interessato ad approfondire, posto il cellulare:
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Antonella, Trans bionda da rianimazione
