NOME: AURELIA
NAZIONALITA':russa
ETA':22 Dichiarati ( credibile)
LINK ANNUNCIO: your dreamed girls
ZONA: NAPOLI ;LUNGOMARE
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
DURATA INCONTRO:2h
SERVIZI:DFK,Daty,BBJ,RAI1,CIM
RATE CONCORDATO:7 VU
REPERIBILITA': SISTEMA YDG – VIA SMS/ PC
ATTITUDINE: ULTRA GFE
Alle volte si va al cinema con la voglia di scoprire la nuova opera di un regista esordiente, altre volte si acquista il biglietto per vedere un Kolossal. Io, a seguito della lettura delle recensioni su Aurelia, con quest'ultimo animo mi sono spinto a cliccare sulla prenotazione . Aver letto di colleghi che si sono saturati delle prestazioni della girl mi ha fatto presupporre che il gioco ne valesse la candela. Si sa, che i punter difficilmente tornano sul luogo del misfatto e coloro che mi hanno preceduto sono recensori pieni di Karma. Salgo in stanza all’orario concordato, dopo aver letto l’agognato sms, avido di sesso e con un pizzico di attesa; leggere è utile ma l’esperienza sul campo ha sempre il suo fascino. Dopo il solito gioco “chi c’è dietro la porta?” finalmente la vedo in carne, ossa e con il seguente dress code da me richiesto : vestaglia trasparente nera , calze a rete nere , intimo nero e tacchi di ordinanza. Un aglianico rosso fa da apri pista al nostro social time di primo contatto, che culmina in un bacio che mi manda, momentanemente, alla doccia. La ritrovo ancora vestita, sdraiata ed esausta sul letto;parto allora con una esplorazione mouth and tongue di ogni millimetro del suo corpo, levandogli tutta la carrozzeria, meno le calze. Lei gradisce e se gradisce, la sua pussy trasuda come un ciclista del giro in una tappa di montagna. Durante il mio cunilingus con digitalizzazione, all’ennesima sua richiesta non inevasa di fare “softly”, mette lei la sua dolce manina, spostando la mia. In un primo momento mi pervade un senso di disappunto, poi però mi ricredo . Decido, allora, di allontanarmi dalla zona umida e mi godo lo spettacolo delle cascate vaginali slinguazzando la tettina destra e stringendo la sinistra. Le mi dice “I’m die” ed io la faccio rilassare con tranquilli kiss, che diventano FK profondi. Io allora esclamo “Now, it’s my round” e la pongo dinanzi al fattaccio. Lei non si perde d’animo e mi offre un pregevolissimo BJ, alternato a leccate dei gioielli di famiglia e strofinamenti vari. Trascorsi come minimo 30 minuti in preliminari si arriva al turno di Champions League. Allora col l’amico salvaggente ci incamminiamo nella regata del Kama Sutra. Sfogliamo le pagine con una lettura lenta e attenta di ogni posizione. Partendo con una missionaria, si passa ad una candela, dove calibro i tempi e la profondità di penetrazione, appena vedo i contorcimenti la porto strisciando a bordo letto e faccio una squadra con me a ginocchia a terra … estraordinario!!! Lei credo che viene visto che sguscio come se giocassi a calcietto saponato. Torniamo a centro ring e parte una pecos, con me che le stringo le spalle; trovo così la capacità di fuoco giusta! A questo punto chiedo e ottengo una cavalcat;, lei mi stringe le mani e si cimenta in apprezzabili affondi. Lei è stanca, allora ci evolviamo in un lotus affettuoso. Lei vuole farmi venire, anche perché a mio avviso è troppo provata , dal viaggio, dall’orario (appuntamento preso a tarda sera 22.30), dai precedenti incontri e dall’attuale fatica. Prende il microfono e con le sue mirabili doti orali mi conduce in un CIM, lungo e profondo. Resta per qualche minuto col nettare in bocca prima di mostrarmi le sue guance gonfie a criceto e il suo dito che mi indica la toilette. Lei,allora, va a lavarsi. Io bevo un bicchiere di vino prima di docciarmi, il match mi ha fatto sudare. Tornato in accappatoio la trovo sul tavolo operatorio che quasi prendeva sonno. La bacio e dopo la scontata battuta del bacio del principe ritorno ad armeggiare. Lei mi ricorda che restano 20 minuti al termine dell’incontro e dubitando che riesco a venire in tempo mi chiede di dedicarci a coccole. Le porgo le mie scuse perché comprendo il suo stato ma l’occasione è ghiotta e ho tutta l’intenzione di non perdere un attimo. Allora salto ogni forma di preliminare e le chiedo il gommino, la metto a candela dove sfogo a bestia. Alzato la sua gamba destra la metto a gradi 90° laterali , preso dalla brutalità, metto la mia gamba a croce di Sant’Andrea, garantendomi un grado di perforazione profondo e soddisfacente. Vedere la sua bocca aperta e i suoi occhi castani che mi fissano mi convince che merita una seconda venuta. La faccio girare e a pancia sotto e la monto, sapendo che in quella posizione con il mio grado di eccitazione non posso durare molto. Così do il lieto fine alla nostra “romantica” storia. Concludo affermando che è un ottima scelta per chi vuole una bella, affettuosa e disponibile GFE. Chi ci è stato può ritrovarsi nella mia esperienza. Personalmente ritengo che abbia una buona tecnica orale e non, ma non abbia il giusto livello di porcaggine. Se del resto fosse anche una gran maiala, altro che generare saturazione, diventerebbe una filiale di Tiffany con i nostri anelli in dono obnuziale.