Caro Callaghan, nostro unico ispettore, per l'ennesima volta grazie, grazie ancora. K+, ma ne meriteresti 1000. Studierò bene tutti i link che tu hai messo.
A una prima impressione vedo che Vienna ha lo svantaggio che non si possa parlare di prestazioni, anche se certo è la più centrale. Praga quello di essere molto turistica (io la vidi nel 77 e poi nell'88): ora temo che sia una città prostituita in senso negativo. Consigli Praga per l'esperienza di Stentor (devo trovarne la rece), ma c'è appunto quella di giumarco che mi ha acceso l'immaginario.
Anche la questione degli alberghi è assai delicata, perché, come oramai si fa, io prenoterei indirettamente con booking.com, né mi sentirei di chiedere il permesso all'hotel né prima né dopo. In linea di principio prenoterei una stanza doppia, ma certo alla seconda o alla terza potrebbero farmi questioni.
Credo, per tutti questi motivi, alla fine di scegliere tra le tre città quella dove si possa affittare per pochi giorni un appartamento, come feci a Kiev, a Odessa e a Minsk. Così nessuno può aver nulla da dire, e poi uno studio o un camera e cucina sono meno claustrofobici, specie in queste circostanze, di una camera di albergo quando ci stai a lungo.
@anomano
hai ragione: sono servito. Mi sacrificherò per la causa e anche per le tue future opportunità
. Sempre che la cosa ti interessi, giusto?
@paccobomba
Sulla questione annosa "figa" o "fica" mi inviti a nozze.
Ho controllato sul Treccani e ti/vi ricopio la definizione perfetta e gustosa. Ma poi perché farla complicata: rammenti quando apri un fico e quello ti svela tutto il suo rosso e gustoso interno?
"fica (settentr. figa) s. f. [lat. tardo f?ca per f?cus «fico»; il sign. fig. era già nel gr.
?? «fico»].
1. volg. L’organo genitale femminile (ossia vulva e vagina); è frequente nell’uso, non soltanto region., la variante settentr. figa. Per metonimia, ragazza o donna giovane molto attraente: guarda che bella fica!
Dim. e vezz. fichina, fichétta; accr. ficóna."
Cari colleghi settentrionali, ve dovete rassegna'