Lo sapevo che ci cascavo di nuovo,ieri notte cercavo la quasi fidelizzata Marina di Piazza Polonia(apposito topic),per la solita svuotata allegra ed appagante....ma non c'era come spesso accade...Mi spingo un po più a nord e rivedo Ana,dopo più di un mese dalla recensita esperienza.Stavolta era in uniforme consona alla professione, stivale nero con tacco sottile,gonna corta,calza maiala e scollatura,non resisto e al primo sorriso mi convinco,ovviamente si ricorda bene di me. Solito posto della scorsa volta,un po meno freddo e stufa che scalda in fretta. Si spoglia da sola e rimane completamente nuda,procedura che mi piace poco,ma lei è sempre di una dolcezza infinita..ma sembra un po più frettolosa(anche se mi ha già detto che sono l'ultimo)e smaliziata rispetto alla scorsa volta,cerca di dire zozzerie e lancia sguardi ammiccanti,sta imparando il mestiere,il bj è ottimo,delicato ma ottimo.Comincio già a sentirmi in colpa,dopo uno smorza candela così così,passiamo alla missionaria,lei stavolta non si bagna quasi per niente,quando ingrano a dovere e penso di starci un po,inizia a dirmi "dai papi vieni,dai",le tiro su le gambe ma dice che non gradisce,sorride sempre ma si vede che vuole finire in fretta,finisce che mi ammoscio,poi mi riprendo con un po di coccole,ma obbiettivimente una scopata deludente,molto. Mi conosco,le tipe acqua e sapone mi piacciono in tutto e per tutto,tranne che per scopare,lei è quel tipo li,per quanto si impegni a fare la picia,rimane una ragazza dolce,rimarrebbe tale anche con 3 cazzi in bocca e uno nel culo,è una questione di fisionomia del viso e di movenze,indipendentemente da quello che dice e che fa. Gli spiego il mio punto di vista...e si impegna nel capirlo,gli racconto che tipo di picie mi piacciono e lei vuole sapere di più,allora gli faccio l'esempio di Marina,dalla cui mattonella passiamo mentre la accompagno a casa,non la conosce ma l'ha già vista,si informa sulle sue caratteristiche fisiche...mah.Le ripeto che sono molto attratto da lei,che per questo non dovrei frequentarla,anche perché difficilmente riuscirò a scoparla in maniera divertente e spensierata,ma che mi ha fatto piacere darle una mano,lei: ah si chiama mano adesso...va be mi fa piacere che ti piaccio,ma lasciati andare,pensa di meno,bacio sulla guancia sotto casa e buona notte.
Va be, diciamo che ero già un po sfasato di mio,reduce da una brutta influenza e anche da una giornata pesante,ma lei mi manda un po in confusione...Se solo volesse farmi credere che mi desidera sarei un uomo morto(le scopate ne guadagnerebbero però),ma non lo fa, troppo onesta,finge il giusto ma non esagera , e ieri voglia di scopare non ne aveva, neanche per finta,il sorriso quello no,sempre presente e spontaneo,e li che mi fotte. Sigle e velocità sono le stesse,stavolta anche depilata di fresco,non credo offra alternative,a costo di lavorare poco ,come in effetti dice di fare,realtà che mi pare in gran parte verosimile.