Di rosso vestita, con pantaloni a sigaretta color ciliegia brillante e giacchino corto in abbinamento cromatico, non abbottonato, che lasciava cadere l'occhio sul sottostante crop top bianco, la fanciulla stazionava come di prassi nelle immediatezze del bus stop.(già nel gergo lavorativo degli autisti dei pulman cittadini la fermata è oramai nota come Raluca e non più come Cantore1)
Resomi conto dall'interno della mia auto che dalle scalette non poteva nel frattempo sopraggiungere il collega Profeta a soffiarmela in extremis, accosto e carico la donzella. Dopo i convenevoli di rito (a proposito, ha cambiato per l'ennesima volta il numero di reperibilità personale) ci avviamo all'imbosco (come sapete non c'è bisogno di avere il pieno di carburante per dirigervisi, purtroppo).
Che dire, bbj magistrale e finale in cim con lei che trattiene tutto e con discrezione (intendo dire senza alcun sgradevole sonoro tipo sputo per intenderci) la lascia cadere nello scottex all'uopo predisposto.
Non so dirti se durante le ferie vacanziere la ragazza ha studiato, ma valutata l'applicazione, la tecnica e la capacità espositiva, ritengo di poter affermare che le dovrebbero mancare pochi esami per la laurea.
Ovviamente a mio modesto giudizio e con la consapevolezza che altri e migliori recensori possano altrimenti obiettare il contrario.