Signori, se ne e'appena andata dalla mia camera, con mezz'ora di sforamento, nonostante abbia la sveglia fra poche ore per prendere il treno delle 07.00 del mattino che la porterà a Milano.
Ulteriore segno di un grande meeting, dal quale sono uscito devastato per l'incredibile presenza fisica , e non solo, di questa pazzesca ragazza.
Diciamo subito che ero ispirato, nonostante fossi un po' stanco avendo girato l'Italia in lungo e in largo con la macchina negli ultimi due giorni. Eppure mi sentivo particolarmente bene, grazie soprattutto al "sacrificio" di Chinasky, la cui recensione mi aveva rincuorato, facendomi desistere dal cancellare il meeting con Angy. Un rischio fortissimo, in quanto allarmato dal clamoroso silenzio dei punter romani.
E mi sentivo bene anche perche' avevo la consapevolezza che, con il giusto approccio, avrei potuto giocarmi le mie carte, mentre con un atteggiamento Incerto sarei potuto andare incontro al disastro.
Avevo scelto con cura quella che sarebbe stata l'alcova, Villa Tolomei, a qualche minuto dal centro di Firenze, un bel luogo appartato e tranquillo.
Ma tre ore di meeting sono tante, anche se evidentemente devo avere una propensione al rischio.
Arriva alle 21.00 spaccate, suona, apro la porta e quasi svengo!!!
Veramente una strafiga siderale, capelli lunghi, bellissimo viso molto piu' dolce rispetto alle foto.
Ma il corpo, Mio Dio, il corpo....che corpo devastante.
Giacchettina di pelle nera a coprire una maglietta color carne che evidenzia lo strepitoso décolleté, leggins lucidi neri aderentissimi.
Bellissima, veramente da mozzare il fiato.
Mi guarda, ride, devo davvero avere un'espressione inebetita.
Una così lo sa....ha una totale consapevolezza del suo potere di seduzione.
Da benissimo che sono rimasto folgorato, ma non se ne approfitta, anche perché forse sono più brillante del solito.
Dopo dieci minuti spesi a parlare per rompere il ghiaccio , memore dell'esperienza di Marco, alla sua richiesta dell'obolo le indicò immediatamente il tavolo, sul quale ho lasciato i soldi.
Li vede, fa un cenno con la testa, non si alza a contarli.
Siamo distesi nel lettone, io con maglietta e mutande, lei appoggia la giacchetta ai bordi del letto.
Mi avvicino delicatamente, cerco un segno di conferma in quei pazzeschi occhi verde scuro e comincio a baciarla.
All'inizio le sue labbra sono chiuse, come per sondarmi, poi piano piano si schiudono.
La sua bocca e'forse il punto meno bello, labbra un po' sottili.
Ma con quel viso, gli occhi, il magnetismo che emana, non puoi mollarla un attimo.
E poi, se avesse anche le labbra di Helena Christensen, non so in che stati mi troverei ora....
La stanza era fredda, ma non abbiamo piu' freddo.
Forse non e' come baciare Anny (Nataly), non ho la stessa sensazione di fusione, Piuttosto quasi un sottofondo - ma per me percepibile - di qualcosa che ti devi guadagnare, con fatica e sudore.
Smetto di baciarla, i nostri occhi sono a un centimetro di distanza.
Abbasso lo sguardo alla sua bocca e le dico, riguardandola profondamente, che voglio giocare il suo gioco, che non faro' nulla che lei non voglia e che non voglio fare niente di sbagliato.
Mi ringrazia, ed e' il segnale che ci si puo' spogliare.
Resta in mutandine col fiocchetto, con quelle rette pazzesche in libertà...peccato solo per i tagli visibili all'attaccatura inferiore.
Con tatto provo a scioglierla, la sento ancora leggermente contratta.
Mi abbasso, la bacio delicatamente, salto volutamente la zona intima, arrivo fino all'attaccatura del ginocchio, poi lentamente risalgo, con baci umidi, l'interno coscia, cle sfioro la patata continuando a baciarla umidamente senza lingua.
Dev'essere un tormento, almeno spero, lei si dischiude ed e' un altro segnale.
Le tolgo le mutandine e parto con un gioco pesante.
Ha una figa perfettamente depilata e ha un sapore pazzesco.
E poi lei e' così....figa. La leccherei per ore, giuro.
E poi lei non e' distesa, e' sui gomiti e mi osserva, sento il suo sguardo e ogni tanto lo incrocio quando apro gli occhi.
Dopo un tempo lungo lei decide che e'il mio turno, e parte.
Vederla lavorarmi e'un vero spettacolo, vs avanti per almeno un quarto d'ora.
Mi sussurra che abbiamo tutto il tempo, poi estrae il condom, leggero gel solo sulla punta e con un rapido movimento si impala.
Mi chiede se preferisco lento o veloce, io le chiedo se ha mai letto l'Ecclesiaste.
Sorride. Penso si stia divertendo, e anch'io comincio a muovermi da sotto.
Qui pero' arriva una mia piccola défaillance, il nostro comune amico mi abbandona per un'istante.
Lei se ne accorge, io mi ritiro.
Ci fermiamo.
Mi chiede se qualcosa non vs.
Le dico che forse sono terribilmente stanco, ed e' vero, ma che in realtà sono complicato rispetto alla media, e che per portarmi alla massima eccitazione e'importante baciarmi bene.
Mi accarezza, non si perché comincio a parlarle della mia vita, dei miei rapporti con le donne, del fatto che faccio fatica a venire.,
le racconto anche qualche aneddoto, ad esemio come sono finito a praticare quest'hobby.
Anche lei mi racconta di se', del suo periodo oltreoceano, del suo lavoro fuori dal business.
Del fatto che e' consapevole di essere forse sulle sue, non alla mano, forse perché scottata dal fatto che la maggiorparte dei clienti le chiede sesso anale nonostante sia un servizio non elencato.
"E poi sono tutti octopusy -dice.
Io ascolto , non commento (anche perché tenderei a prendere le difese dei colleghi...con tutto quel ben di Dio).
Concludo la conversazione suggerendole i modi più efficaci per tentare di farmi venire.
Le dico di prepararsi, sara una dura battaglia.
Torno a leccarla, sento quasi subito che e' successo qualcosa.
Forse e' stato importante parlarsi aprirai.
Mi cerca, muove il bacino, non platealmente, come se volesse mantenere un minimo di controllo, ma io non la mollo e la spingo con le mani verso la mia bocca incessantemente, fino alla sua capitolazione.
Il tempo di riprendersi e tocca di nuovo a lei.
Anche qui, nel modo in cui lo aspira, lo avvolge, lo succhia, capisco che qualcosa e' cambiato.
Il cazzo adesso e' durissimo e anch'io non riesco a stare fermo.
Con un altro condom passiamo a siggy, dove trovo il tempo di perdermi in que fantastico culo.
E qui non posso piu trattenermi e comincio a colpirla con ritmo infernale.
Sudiamo, ma non ha importanza.
Torniamo alla missionaria e baciarla stavolta e' diverso.
Completamente diverso, profondamente diverso....
Quando le forze cominciano a venirmi meno lei mi ribalta, mi sfila il condom e parte.
Vedere questa figa pazzesca che ti lecca e succhia le palle, lateralmente, in modo da poter schiacciare le sue tette contro il mio corpo, e' qualcosa di pazzesco.
Resisto veramente a lungo, ma alla fine esplodo.con lei che continua a leccare più giu'.
Doccia e di nuovo sul letto, ma di nuovo a parlare.
Mancano 10 min alla fine delle tre ore, e sono spossato, ma e' divertente parlarci, anche pericoloso, perche' senti l'attrazione che provi per questa autentica Dea scesa sulla terra.
Quando smettiamo sono le 0.29. Il tempo di far arrivare il taxi, chiamato qualche minuto prima e un bel bacio per salutare.
"take care...you too"....e inevitabile ritorno sulla terra.
Se lei e' l'avamposto di una razza aliena prossima all'invasione, direi che siamo spacciati:)
Sintesi incontro: 3 ore, outcall, 550+taxi
FK Daty R1 various positions
Bellezza 9 ( 9,5 se non avesse quei tagli sotto i seni) e' veramente una figa disumana.
Prestazione 7+ parte I, 8,5 parte II.
Tanto vi dovevo
G.