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Emilia Romagna => Girl/Escort Piacenza, Parma, Reggio E., Modena => Rece aperta da: Avv. Scotti Borroni - 2012 Dicembre 18, 17:19:11 pm
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Riceve in residence
Dice di essere argentina, ma ha un marcato accento portoghese
fisico statuario (nella fattispecie: alta,grandi mammelle con adipe strabordante compresse nel reggiseno, gamba lunga e culone)
capelli lunghi e biondi
viso segnato, pallido, solchi violacei sotto gli occhi, naso lungo e grosso
entro in stanza, mi accorgo di non avere di fronte il soggetto della foto (il cui viso è oscurato)
La mia constatazione :"Non sei quella della foto."
La sua reazione :"Ah no ?!? Adesso se te ne vuoi andare mi lasci dei soldi altrimenti mi arrabbio!"
Mi rifiuto di pagare per quello che questo squallido individuo chiama "disturbo".
Comincia a urlare.
Mi spinge, cerca di darmi uno schiaffo, a vuoto, ma va a segno con il piede destro contro la mia gamba destra mentre mi dirigo verso l'uscita.
Non foraggiamo gente del genere: disonesta e aggressiva.
Lascio a Voi tutti trarre una conclusione e mi piacerebbe sapere che ne pensate.
con la stima di sempre
Avv. Raniero Scotti Borroni
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http://escortinn.org/Escort-Parma-ItPR0815.php
Confermi essere lei?
Massima solidarietà per la brutta avventura e grazie infinite per l'avvertimento.
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Ah, un consiglio, chiedere sempre se le foto sono autentiche e specificare al telefono che se non sono vere ve ne andate subito.
Probabilmente si sarebbe arrabbiata ugualmente, ma a me una volta è successo che al telefono dopo che ho sottolineato la cosa, mi abbia confessato delle foto non sue.
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caro Marco 76, sì è proprio questo il link, ma saprai meglio del sottoscritto che specificare la propria filosofia di rito (no fake altrimenti smammo) non ha valore. mi spiego: se la Signorina al telefono ti assicura e rassicura sull'autenticità del soggetto non puoi fare altro che crederle e ragiungerla. Il fatto triste è che in questa città solo il 35% delle Signorine esibiscono in rete foto veritiere. Occorrerebbe a mio avviso che i Guardiani di Porta dei vari siti non si limitassero soltanto a garantire l'autenticità delle foto con il classico "100% VERIFIED", ma dovrebbero invece non ammettere nel proprio database persone disoneste come la tristemente citata Amanda.
Un saluto cordiale,
Avv. Raniero Scotti Borroni
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Si certo, hai perfettamente ragione, era solo per dire che magari se lo dici al telefono magari fanno meno storie.