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http://bologna.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/dolcissima-elegante-gentile-molto-iab645705969CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NOME INSERZIONISTA: Ester
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': 24/25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E’ lei, ma dal vivo più formosa
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI1, DATY, FK (con 2VU possibile anche BBJ)
RATE DI PARTENZA: VU
RATE CONCORDATO: 2VU
DESCRIZIONE FISICA: Altezza 1.70
ATTITUDINE: Dolce furbetta
LOCATION: Ok
REPERIBILITA': Buona
BARRIERE ARCHITETTONICHE: 1 piano, ascensore presente (non so se a norma)
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IDX210588b3a11c7063af2d214b2275feb1 RACCONTO (Titolo: Gli Unni a Bologna)
Si dice che la reggia di Attila fosse ad Obuda (l’attuale Budapest, che si vede nello sfondo delle sue foto), alla vista di quegli occhi, colto da spirito poco archeologico, ma assai CULturale, effettuo un sondaggio.
L’ambasciata telefonica è ottima, cinguettante e molto simpatica, dimostra anche di parlar bene il nostro difficile idioma.
Decido quindi di vestire i panni del visigoto, per andare alla conquista della giovane ungherese.
Questa è una battaglia che si svolge entro le mura della città. Ma non dovrebbe esser ardua, perché aperta una breccia su porta Mascarella l’obiettivo è a pochi passi.
Mi appaiono quegli occhi, è lei, bella è bella, ma forse, complice qualche razzia barbarica di troppo, appare più pasciuta rispetto alle foto maggiormente patinate.
La trovo allegra, sorridente e gentile e, tra l’opzione “solo lancio di catapulta all covered (1VU)“ e quella di “guerra a tutto campo (sempre e comunque escluso rai 2, non ho chiesto per CIM, COF, COB)”, scelgo la seconda.
Decisione strategica sbagliata. Pur non tirandosi indietro, da conquistatrice, non è troppo avvezza ai giochi di “studio del nemico” e cerca, seppur sempre con simpatia e dolcezza, di riportarmi in breve alla battaglia vera e propria.
La giovane unna, quale degna erede del “flagello di Dio” è molto ben preparata sulle tecniche di combattimento, ma imposta subito la cavalcata ad un ritmo forsennato e sente la necessità di maneggiare la mia spada anche durante i cambi di posizione.
Avrei preferito un più dolce e lento assedio, piuttosto che un duello un po’ frettoloso.
Molti, fino ad ora, sono stati coloro che hanno cercato il luogo di sepoltura di Attila, in quanto, leggenda vuole che custodisca un immenso tesoro. Mi aggiungo anch’io a quelli che ancora il tesoro unno non l’hanno trovato.