Oggi ho ricevuto un SMS che non ho apprezzato i contenuti, ma ho apprezzato per il fatto che sia stato scritto. Mi sembra corretto condividerlo pubblicamente. Riporto alla lettera:
"Buongiorno. Ho voluto far passare un paio di giorni perché alcune cose è meglio dirle e ascoltarle a mente fredda. Ho letto sul forum quello che hai scritto... Grazie. Sei stato molto onesto in quello che hai scritto....... hai scritto proprio tutta la "verità".... Mi spiace che nella tua esperienza di 30 anni non hai mai sentito una ragazza piangere, il tempo è denaro, un impegno preso è un impegno preso... d'accordo! Farti aspettare o negarti l'appuntamento non era assolutamente voluto o premeditato. Mi dispiace per te che sia andata così ma la mia ciscienza è pulita."
Invece, purtroppo, di ragazze piangere ne ho viste molte. Ho visto anche bruciature di sigarette sulla pelle di giovani albanesi e maman avvicinarsi a chiedere se la ragazza nuova avesse fatto bene il lavoro. Ho visto ragazze buttate piangenti sul marciapiede da protettori spietati.
Ognuno è libero di crederci o di non crederci ma sono un uomo e, a differenza di chi sfrutta le ragazze, sono capace di provare pietà. Così, più di una volta, ho pagato senza fare niente, per evitare guai a una ragazza che non voleva.
Eh si, nel mondo della prostituzione c'è anche l'orrore.
Quindi, lei capisce, non ce l'ho con la ragazza. Come le ho detto direttamente, ce l'ho con chi al telefono si fa passare per la ragazza, si mostra contentissima dell'incontro, fissa appuntamenti per la ragazza e poi non si degna di avvisare che l'appuntamento deve essere cancellato.
Non è che pretenda che chi fa questo lavoro abbia rispetto per gli altri, però esercito il piccolo diritto di renderlo pubblico.