Michel di latina. Era meglio una pugnetta a casa

[Silvestrix]

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CITTA DELL'INCONTRO: Latina
NOME INSERZIONISTA: Michel
NAZIONALITA':venezuela
ETA': 35 circa
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' lei. Ritoccata ma è lei
SERVIZI OFFERTI: al telefono dice il solito, che tradotto vuol dire bj e rai2. Stop.
RATE DI PARTENZA: vu+20
RATE CONCORDATO: vu+20
DURATA DELL'INCONTRO: circa 15 min tra entrata e uscita
DESCRIZIONE FISICA: provocante nelle forme. Sembra gonfiata
ATTITUDINE: Scojonata. Ma ammetto che era molto tardi
REPERIBILITA': buona
DOTAZIONE. Non oltre i 14 altro che 21
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Ascensore.

Allora vi racconto un sogno. Un sogno piuttosto agitato. Era molto tardi e approfittando della libertá dovuta ad impegni fuori casa
decido di ridarmi da fare nel mondo trans che da un po mi manca. Dopo una ricerca sullo scaffale dell'amore individuo in tale michell la prossima gatta. Dalle foto è molto bella. Mi dirigo in zona via tagliamento. Per errore inserisco male l'indirizzo nel navigatore che mi porta da tuttaltra parte facendomi fare piuttosto tardi. Tuttavia alla fine giungo a destinazione e la gattta mi riceve comunque. Qui me ne sarei dovuto andare. Ma come al solito mi ero ridotto all'ultimo e se volevo scaricare l'attrezzo dovevo rischiarmela. Salgo e mi accogne questa bambolina gonfiabile. Provocante per la veritá. Purtroppo era struccata. Vabbè. Nel sogno ricordo di aver poggiato il regalo sul tavolo. Ci spogliamo e la scojonata si mette in ginocchio sul letto. Mi avvicino vado per baciarla ma si ritrae. Ok capito, bocca off limits. Ha giá in mano il profilattico. Brutto segno. Senza neanche toccarmi mi incappuccia e comincia a lavorarmelo di bocca con una lavorazione "a sbrigarsi" se è chiaro quello che intendo. Passa dalla bocca alla pippetta veloce, quella per intenderci che ci si fa quando biaogna sbrigarsi. Cerco di impostare un 69 e qui iniziano inconvenienti più antipatici. Sento odore di cazzo sudato. Non cazzo non lavato, ma cazzo sudato. Come se si fosse lavata e poi s fosse messa la calduccio per qualche ora. Adesso dico io le attrezzature del piacere dovrebbero profumare di violetta, o di lavanda o meglio ancora di fiori di camomilla. Ma certo no di palle sudate. Resito poco. Chiedo il culo. Si alza e mi chiede di seguirla. E seguiamola. Mi sistema dietro di lei entrambi in piedi e prepara un mischietto dilubrificante della famosa marca di preservativi e di un non specificato spray disinfettante. Il mischietto si prolunga troppo e mi innervosisco. Poi me lo passa sull uccello e mi dice di procedere alla penetrata. Così! In piedi! Ora tra di noi c'erano almeno almeno 10 cm di differenza. Io questa posizione l'ho vista solo nei film e con lei con i tacchi a spilli. Dal vivo è decisamente scomoda. Insomma non trovo il buco. Le chiedo di posizionarsi a pecorina, ma invece tenta di ravvivarmi l'uccello che aveva subito una gravissima lesione alla sua erezione. Parte con la pippetta. Le dico di andarci piano. Lei mi ascolta a meta. La fermo ma è troppo tardi. Capitolo. "Meglio così- dice lei- rischiavi di non venire. Mort((1 tu1. Mai fatto una pippetta da black and decker e rischiavo di non venire? Vabbe me ne vado deluso, con l'odore del cazzo sudato e l'impressione di aver buttato i soldi. Serata del cazzo.