Lessi una volta di una disavventura capitata ad un tapino che aveva affittato (contratto regolare) ad una ragazza un appartamento. Si era rivelata una escort che per di più subaffittava 3 stanze a sue colleghe, lucrandoci pure. Non aveva poi corrisposto il regolare canone e, alle rimostranze del tapino, gli aveva risposto che poteva pure sfrattarla, ma davanti al giudice tutte e 4 avrebbero dichiarato che lui, sapendo di ciò che facevano, pretendeva giornalmente 50 euro da ciascuna di loro (se non ricordo male la cifra). Il suo avvocato gli consigliò di non procedere. Insomma, cornuto e mazziato con un p....io in casa..