questa e' una storia completamente inventata, ogni riferimento a fatti e persone e' puramente casuale...
vi "rubo" questo spazio sulla base del fatto che la situazione della Sezione e' stagnante e non penso che un post non-recensivo sia uno scandalo; inoltre scrivo qui, perché la storia e' rivolta ad un
immaginario punter, 49enne , sposato con la sua famiglia e tutto quanto, che proprio qui...nella viterbo immaginaria ha avuto la "fortuna" di conoscere una "
chica latina " e per la quale oggi, se solo la storia fosse vera, starebbe sul punto di fare una grossa c****ta
Allora c'era una volta una di queste abominevoli "feste latine"...un "
via vai di zoccole che non vi dico " [cit. c.guzzanti].
Ad un certo punto una risata grassa e sguaiata attira la mia attenzione, sopra il "
melodico " ritmo della bachata, e da quel poco di spagnolo che mastico capisco una roba del tipo:
"ditemi voi com'e' possibile?
e' san valentino eppure a me sembra natale, con tutti questi animali cornuti che mi portano regali!!"
e giù un coro di risate ancora più trucide e alticce.
Un cenno al mio compare di sventura, indicando il gruppetto di strappone "ripulite" per la festa, già un bel pezzo in là verso la solita sbronza...nonostante la serata sia ancora "giovane".
Mi spiega che un "
inamorado " della strappona più giovane ha preso il coraggio a due mani e...finalmente si e' deciso!
Sono già tutto un fremito...queste storie romantiche mi fanno palpitare meglio di Titanic, insisto quindi per saperne di più...
"
Ma facciamo un passo indietro "...
San Valentino .
Facendo miracoli acrobatici, lui e' riuscito a ricamarsi una
serata speciale solo con Lei .
Cena fuori, localino esclusivo, atmosfera particolare...tutto perfetto per il gran finale...
"amore ho preso una decisione!" e per dimostrarLe che non scherza cala l'asso dello
SWAROVSKI...mica pizza & fichi!
Le annuncia insomma che vuole stare soltanto con lei, che si prenderà cura di lei, perché ormai si sente vivo solo con lei.
Un conto erano le seratine clandestine a roma, dei primi tempi, quando lui, idiota, l'aveva trattata come una ragazzina, mancandole di rispetto e portandola su ponte milvio ad appendere il classico lucchetto con le iniziali incise: che cosa se ne faceva lei di un lucchetto? Glielo dava in testa?
Altra cosa e' un diamente...un diamante e' ...per sempre!
Capirete da soli che
lei a queste parole cede vinta dall'
ammmooore .
Ed e' infatti proprio con il cuore traboccante d'ammore che adesso sta esibendo il
brillocco come un
trofeo da safary alle sue amiche quasi sbronze...
Ripreso il controllo delle mie emozioni, faccio mente locale e stupito dico al mio compare:
"Ammazza! hai capito er vecchietto che intraprendenza!? a vedello così m'era sembrato il solito mezzo rincojonito allupato che non regge manco un lavoretto de mano e du' leccate...e invece che t'ha saputo organizzare!? apposta le aveva allungato le mani prima di salutarla!"
Il mio compare mi guarda pieno di disapprovazione:
"Ma che stai a dì!? ma nun l'hai visto che quello era solo un 'amigo'!? la marketta e' durata più del previ$$$to e allora lei gli avrà chiesto la gentilezza de accompagnalla alla serata no!? tra gente di classe se usa così!madonna quanto sei burino!"
"Tu de sentimenti nun capisci proprio un c***o! Eppoi un Fiore come quello te pare che va a mettese con uno che c'avrà 50'anni più de lei? L'omo dello swarovski e' tutta un'altra storia , tutta un'altra stoffa, se sapesse che lei esce ancora co' ste mignottone e sti trucidi de sudamericani sarebbe capace de fa un casino e de rovinasse co le mani sue. Pe' fortuna che lei l'ha convinto da un pezzo che ormai ha cambiato vita. Pensa che lui le ha affittato pure un appartamento, novo novo lì al Ri**lo, pe lei e pe la regazzina e per ogni evenienza ce pensa a tutto lui, scarpe, vestiti, dentista, ortopedico; basta che lei stia bona bona, lontana da ste brutte compagnie ...ma stasera nun conta: e' carnevale!"
E' stato così che il mio compare, più addentro in queste cose, mi ha spiegato quanto l'infondata gelosia di lui avesse più volte pregiudicato questo meraviglioso lieto fine, aprendo nel tenero cu...ore di Lei profonde e sanguinose ferite, che (per fortuna!) il tempo (e lo swarovski) hanno saputo rimarginare.
Mi vengono i brividi se ripenso ancora a quante volte lui l'abbia oppressa con le sue assurde telefonate di controllo durante la giornata, manifestando così scarsa fiducia nella di Lei Onestà.
Ancora adesso che tutto sta andando per il meglio mi chiedo come abbia lui potuto dubitare del fatto che la regazzina ogni martedì e giovedì (dalle 10 in poi) se sente male e di corsa bisogna portarla all'ospedale.
Cosa crede, che una mamma preoccupata per la salute di sua figlia abbia voglia di stare a perder tempo col telefonino?! Eppoi andiamo! lo sanno tutti che a Belcolle non c'e' campo! Perche' stupirsi allora se il telefono era spento anche fino a tardo pomeriggio?
Quale indelicatezza! Non si rende conto quanto sia snervante l'angoscia che attanaglia l'animo preoccupato di una madre, durante le interminabili ore di attesa al pronto soccorso? Se lui l'amasse veramente avrebbe dovuto capirle da solo certe cose, ma invece lui vuole solo possederla come un oggetto: ecco cosa! Questo comportamento oppressivo dimostra che da lei vuole solo il suo corpo!
Fiuuuu! Fortuna che adesso e' tutto risolto, le scenate di gelosia, le liti furibonde: puff! l'atmosfera magica di san valentino ha riportato l'armonia tra loro due e finalmente lui, il nostro
Innamorato perso può dare finalmente un taglio netto e deciso con la vita grigia del passato, perche' il futuro e' luminoso,
il futuro e' una nuova giovinezza!