Ed ecco finalmente l'attimo fuggente...la mancanza dei sorveglianti che rendono possibile condividere quanto accaduto con Lola. Non me ne vorrà il collega Megabizzo se copio la sua scheda sintentica ed apporto le personali modifiche....
NOME INSERZIONISTA: Lola
RIFERIMENTO INTERNET: scaffale ogni tanto, con ricerca "lola".
CITTA DELL'INCONTRO: Roma zona Casal Monastero
NAZIONALITA': Italiana
ETA': 25 dichiarati e veritieri
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto vere al 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Rai1 x 2VU e 30 min; CIM + VU non usufruito, altri non richiesti
SERVIZI USUFRUITI: BBJ + RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 2VU
COMPENSO CONCORDATO: 2VU
DURATA DELL'INCONTRO: 35/40'
DESCRIZIONE FISICA: Alta circa 1,67, mora longilinea, capelli neri lunghi, bel viso, occhi furbetti, seno a metà strada tra una seconda e una terza, ventre piatto, gambe slanciate, piedi curatissimi, sedere da infarto
ATTITUDINE: perfetta... gentile, simpatica, terribilmente maliziosa, porcina al punto giusto. Mi ha accolto sempre in maniera impeccabile anche nell'abbigliamento: tacchi alti, vestitino e completino intimo da capogiro, non volgare (nel mio caso il tubino nero della seconda foto dello scaffale).
REPERIBILITA': semplice
LOCATION: appartamento grazioso e pulito, presenza di uno specchio sapientemente collocato a lato del talamo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: palazzo attrezzato per i disabili
INDEX
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Ed ora le riflessioni di approfondimento, di natura squisitamente personale e soggette a qualsiasi critica. Il primo punto da precisare il ritardo con cui viene postato il sogno, come precisato qualche giorno addietro. La verità è che le riflessioni di Megabizzo, assai circostanziate, profonde e confutate dalla prima visita, mi avevano consigliato di ripetere l'intervista a distanza di un paio di settimane per la conferma oppure per la ratifica delle prime impressioni, prima di inserire commenti da rettificare. Come già disquisito in altra rece, la ripetizione dell'intervista viene dal sottoscritto concessa in pochissimi casi, solo dove la differenza tra sogno e realtà, tra finzione e naturalezza, tra l'esclusiva concessione a titolo meramente economico e quella dove esiste anche il coinvolgimento percepito, è prossima a non essere valutabile. In molti casi non basta la bellezza o l'attitudine, qualunque essa sia, per trovarsi a proprio agio. Deve esistere la percezione chiara e netta della nostra compagna di avventure che lo fa (anche) perché gli piace. Ecco, a rischio di k-, qualcuno obietterà anche al sottoscritto il debole dell'innamoramento. Sia chiaro, lei, le altre, sono sempre una parentesi che si apre e si chiude nella vita e razionalmente non potranno assurgere ad un ruolo diverso.
La prima visita risale all'ultima settimana di agosto, la seconda ad una settimana addietro. In entrambi i casi ho avuto la consapevolezza che va fatto un tentativo ulteriore per cercare si assecondare l'essere porcino che è in me, in noi, con una persona che ti asseconda nelle idee, normali, naturali, con qualche disgressione in zona puramente cinematografica (BBJ in bagno, pecos sul letto con lo specchio di lato).
Inizia chiedendo di lasciare quanto concordato sul mobile ai piedi del letto, dove rimane fino alla fine senza che lei sparisca a nasconderlo chissa' dove, come quasi sempre capita sui versamenti anticipati.
Fa usufruire di comoda sedia dotata anche di appendigiacca per deporre i propri vestiti e quindi conduce in bagno dove provvede personalmente alle abluzioni. Non fa uso della solita carta, ma fornisce asciugamani veri, puliti e profumati. Bonus. Quindi, ancora vestita, saluta il caro amico e invita a tornare sul lettone. Si lascia togliere tutto quello che porta con sensualità e naturalezza, adottando un atteggiamento GFE che difficilmente si trova in giro. Quindi, avida e vogliosa, si getta sull'amico nettato e comincia un BBJ che, come si dice a Roma: "ce sta tutto, daje va come un treno!". Continua imperterrita, a tratti sembra che mi faccia finire immediatamente, contrariamente alla durata temporale del contatto vero che difficilmente va sotto i 30 minuti reali. Poi, sapientemente, si ferma, struscia, pone in atto quelle azioni GFE pura di cui è naturalmente capace. Se così non è merita l'oscar della recitazione.
Quindi ricomincia. Sa esattamente quando coprire e salire a cavallo. Smorza degna di nota, con il seno naturale tra la seconda e la terza con cui puoi delicatamente o energicamente giocare, con un leggerissimo segno di cedimento che impreziosisce ancora di più la naturalezza del suo corpo. Perché non pone limiti all'uso del suo corpo se questo avviene con rispetto.
Chiede di essere girata e presa nell'altra classica posizione pecos, davanti allo specchio. Qui scatta il neurone senza controllo perché le sue terga parlano. Nel primo incontro l'esplorazione con le dita mentre era a pecos è stata naturale e non stoppata immediatamente. La rotondità tipica brasiliana, una consistenza che lascia senza parole: ne dure, ne flaccide, da prendere e regalare un sicuro appiglio nel mentre le si concede piacere. Perché le piace, le piace, le piace! Ad un certo punto ti prende la mano e stringe nel mentre il vigore della spinta è al culmine, incitandoti senza scendere nel volgare. Non accade quasi mai che chi sta partecipando al sogno si esibisca in performance del genere. Quindi si gira, classica mission con le gambe in diverse posizioni, per finire nel gommino. E' bagnata naturalmente, senza bisogno di creme e cremine, con un pertugio che avvolge ed accoglie. Ed al tuo culmine riesci anche a percepire il suo culmine con qualche tremore non controllabile.
Ancora utilizzo del bagno e quindi pochi minuti di social time dove utilizza un italiano corretto che dimostra livello di cultura oltre la media. Vestizione e saluti veloci. Ecco, questo sembra l'unico difetto vero che si percepisce. Finito il tempo, pur senza invitare ad uscire, si ha la sensazione che se lo fai lei è più contenta. E dopo contanta partecipazione percepita, non puoi far a meno di assecondare il desiderio nascosto.
Sarà intervistata altre volte nel corso dei prossimi mesi, con la consapevolezza di aver trovato, per qualche tempo, una partecipazione corretta. La sua agenda non permette ampi spazi di manovra, 3 appuntamenti/die con giusto intervallo tra uno e l'altro, solo la mattina, e nessuna difficoltà comunicativa per imprevisti o chiarimenti, dopo che ti ha conosciuto. Non tutte le settimane, aggiungo come ultimo commento.
Buona giornata a tutti.
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