Test biologico

Grazie mille a tutti davvero gentili!
Caro Miami, temevo un tuo giudizio sapendo quanto giustamente tieni al buon nome italico grazie per aver compreso, a mio favore posso dirti che comunque mi sono rifatto diverse volte negli anni..anche se, nel mio caso, non ebbi l'opportunitá di rifarmi con lei!
Grazie

Rientro adesso da un altro episodio che da un valore alla vita...un pranzo con i nipotini, seguito da una partita di carte con la più piccola...e leggo quindi solo ora i vostri ultimi messaggi, di cui vi ringrazio. Condensando il mio pensiero che mi pare sia almeno parzialmente condiviso da chi ha
passato gli anta, pur non avendo ancora i problemi che ho raccontato, devo dire che nel rapporto
pay apprezzo non più la ''maialaggine'' se mai la ho apprezzata e che comunque non può non essere presente, ma la dolcezza e la partecipazione, anche se, seguendo la moda del momento, il tuo attrezzo
dovrebbe essere rottamato. E, in queste situazioni, la tua partner pay fa di tutto per farti
comunque raggiungere un risultato, per non farti sentire un paria.....Cosa che non è detto
succeda con la persona con cui hai condiviso anni ed anni, quando viene il momento di
abbassare le armi
Altri hanno raccontato episodi occasionali, legati a situazioni contingenti e poi superati
io invece racconto, a volte in modo confuso e che forse solo io riesco a capire, episodi
recenti che talvolta cerco di prendere sul ridere..forse per non piangere.....
A volte leggo con un poco di invidia gli episodi multishot narrati da alcuni colleghi.....
ma cosa ho da invidiare che, seppur parzialmente virtuali gli shot li conto a decine ad
ogni incontro
Ed ora mi succede come nei temi a scuola...non so come chiudere il discorso in modo ragionevole
e comprensibile...allora non lo chiudo..sperando di poter ancora avere qualche parola in futuro.

Caro Over, penso che chiunque legga e segua il forum abbia imparato, nonostante la tua delicatezza, a conoscerti e comprenderti un po'..
So quello che vivi e capisco essere la tua una situazione completamente diversa dall'aneddoto che ho raccontato.. scusa se è parso volessi equipare la mia esperienza, non era la mia intenzione.
Sai ho un amico che dai 35anni (ora ne ha quasi 40) ha perso ogni controllo fisico, mentalmente sembra un ragazzo in pubertà, ma fisicamente è a terra.
La stragrande maggioranza delle volte non riesce ad 'alzarsi', mentre le poche che ci (quasi) riesce..Non è in grado però di concludere..
In realtà c'è un motivo, ma pur convinto lui non legga il forum non mi sento di entrare troppo nello specifico, vediamo se riesco ad essere vago: lottava contro un problema più estetico che di salute, su consiglio e prescrizione di un medico cominciò una cura ormonale, il suo problema si risolse a grandi linee..ma lui fu vittima di uni dei "rari" effetti collaterali, effetto che si è protratto con gli anni anche a seguito dell'interruzione della cura.. qualche progresso col tempo, ma mai come prima..
Attraverso lui posso capire quanto sia dura ma ho anche visto, o meglio sentito dalla sua voce, che i piaceri di un incontro possono essere molteplici e da certi punti di vista ancor più intensi e mentalmente appaganti.
Grazie per essere sempre così aperto Over.

Caro VCeNO, non preoccuparti, ho inteso nel giusto senso il tuo intervento, come quelli di altri che hanno esposto situazioni ognuna diversa dall'altra...e più o meno occasionali.... Nel mio caso, ed ho avuto occasione di scriverne in passato, pur sfumando i toni, è tutto conseguenza di un fatto
che, una decina di anni orsono, avrebbe potuto portarmi in altra dimensione, anche in considerazione del fatto che il progresso medico in quel settore stava allora evolvendosi..
Quindi debbo dirmi già soddisfatto di essere vivo e quello che viene in aggiunta lo considero un di più..ed è quello che mi porta ad esserne grato a chi me lo dona fino al punto da dare la
sensazione a chi mi legge, di essere esagerato.

Post molto divertente e con dei valori, è stato davvero bello leggervi, grazie.

Ormai ho 7 vasetti di pseudo miele.... continuo ancora per qualche giorno a mangiarne un poco nello yogurt a colazione..chissà che accada il miracolo...ma un effetto lo ho constatato....
mi fa passare l'appetito...a cena mangio perchè è l'usanza.... ma il fatto è che io non ho bisogno di dimagrire...forse devo proporlo a chi è interessato/a... ormai i fiori di tarasacco
sono alla fine...

Caro VCeNO, non preoccuparti, ho inteso nel giusto senso il tuo intervento, come quelli di altri che hanno esposto situazioni ognuna diversa dall'altra...e più o meno occasionali.... Nel mio caso, ed ho avuto occasione di scriverne in passato, pur sfumando i toni, è tutto conseguenza di un fatto
che, una decina di anni orsono, avrebbe potuto portarmi in altra dimensione, anche in considerazione del fatto che il progresso medico in quel settore stava allora evolvendosi..
Quindi debbo dirmi già soddisfatto di essere vivo e quello che viene in aggiunta lo considero un di più..ed è quello che mi porta ad esserne grato a chi me lo dona fino al punto da dare la
sensazione a chi mi legge, di essere esagerato.

Caro Over,
un'abbraccio (purtroppo virtuale) di stima nei tuoi confronti.
Tranquillo, noi Bigfoot è vero che siamo un pò pelosi, ma non puzziamo e ci laviamo tutti i giorni.

Ricordati sempre comunque che noi "vecchietti" possiamo trarre piacere (e darlo) anche senza fare per forza di cose lo "stallone" .....

Tuo Bigfoot

un abbraccio anche da parte mia Over.
anche per me gli anni avanzano (anche se siamo sul mezzo secolo) e il troppo stress e i continui problemi di salute della compagna stanno creando problemi....
Nulla di grave sino ad ora....
è come un auto che fa fatica ad andare in moto e a cui si è allungata la frenata...
Ma come dici tu, una volta che si impara a gestire la situazione e (con un po' di onestà) a capire che un calo con gli anni puo' essere tollerato, si puo' essere felici comunque.

un piccolo appunto....leggete bene e non abbiatene a male...

Sono stato assente un mesetto abbondante. Apro il forum e dopo aver letto un paio di topic trovo "i vecchi" con cui mi trovo tanto bene.

premessa...io abito in piemonte da 18 anni, sono milanese di origine anche se per lavoro ho girato tantissimo.
con i piemontesi non sono mai entrato in sintonia...
i più grandi amici che mi sono fatto da quando abito qui sono per lo più meridionali.
sempre considerato i piemontesi troppo casalinghi e un po' taccagni.
con voi (al di la della vostra vera origine) ho scoperto un piemonte diverso.
Più simpatico, meno "ingessato" e soprattutto con tanta voglia di fare gruppo.
beh...ve ne sono grato!

grazie gobaby go, mi spiace per ituoi problemi cui accenni,,,che nel tempo molti di noi incontrano,
Per quanto mi riguarda i VU sono un ricordo lontano edd è anche per quello che iproblemi si accumulano..
Ma volevo venire alla questiobe regionale,,,forse vive sui sentito dire del passatp...e senza
dubbio molte cose ancora resistono,,va vedo i miei nipoti che vanno d'accordo con ogni origine ed etnia,,alle feste di compleanno invitano cinesi e ghanesi, thai e pugliesi anzi a ben pensarci alcuni di loro sono in parte pugliesi.. e ormai siamo avviati verso un mondo multietnico e
pur essendo convinto che non tutti i lati siano positivi, penso che sia inevitabile

Il Piemonte di 2 generazioni fa, non è quello di oggi e non è quello che sarà.
Io in Piemonte ci sono nato e cresciuto (anche se il mio sangue è solo al 50% "piemontese doc" ) e culturalmente ho visto la mia terra cambiare e migliorarsi proprio con l'aumentare dell'integrazione.
Ciò che rappresentava la parola "piemontesita' " in passato non è ciò rappresenta oggi.. a me piace pensare (sperare) che si arrivi ad una sintesi tra i lati caratteristici di cortesia ed educazione (parte costituente del nostro territorio seppur a volte in versione freddamente aristocratica) ed una rinnovata apertura mentale volta al dialogo, tolleranza ed al rispetto.
La diversità come un'opportunità per crescere insomma, si può fare

Sono stato assente un mesetto abbondante. Apro il forum e dopo aver letto un paio di topic trovo "i vecchi" con cui mi trovo tanto bene.

premessa...io abito in piemonte da 18 anni, sono milanese di origine anche se per lavoro ho girato tantissimo.
con i piemontesi non sono mai entrato in sintonia...
i più grandi amici che mi sono fatto da quando abito qui sono per lo più meridionali.
sempre considerato i piemontesi troppo casalinghi e un po' taccagni.
con voi (al di la della vostra vera origine) ho scoperto un piemonte diverso.
Più simpatico, meno "ingessato" e soprattutto con tanta voglia di fare gruppo.
beh...ve ne sono grato!

Di piemontesi DOC ormai ne son rimasti pochi, nel bene e nel male... soprattutto concentrati nelle realtà di paese, dove le tradizioni sono più radicate.
Sarà che qua, dietro ad un monitor, potrebbe esserci chiunque, uno straniero un meridionale un giovane come un vecchio... si parla sempre degli svantaggi della comunicazione via internet, che si può scrivere senza ritegno perché non si è tenuti a rispondere in prima persona a nessuno.. però c'è anche il vantaggio che dietro allo schermo siamo tutti uguali... o meglio contano solo le nostre parole e i nostri pensieri, non il nostro aspetto o il nostro colore
Saluti da

 MiamiVice (Bianco, giallo, nero, rosso, giovane o vecchio, meridionale o Bugia nèn D.O.C.)

Scusate per il piccolo OT, ma credo capirete

per rimanere nell'OT, anche io sono al 50% piemontese, quindi alcuni miei nipoti lo sono ormai al 25%
e questo mi fa tornare alla memoria i mei rientri da ragazzino nella terra dei mei avi materni (nei
pressi di Barbaresco),,,,,ero guardato dai coetanei come la mosca bianca, perchè non sapevo
parlare piemunteis...che allora era forse la lingua ufficiale anche nelle scuole... e questo
mi fa anche tornare alla memoria le camminate verso il forno alla settimanale cottura del pane...
o verso il pozzo del vicino ad attingere l'acqua (che era migliore per bere di quella che potevi
attingere nel tuo pozzo)...oppure spostandosi dove abitavo normalmente, trovavi gli omoni
che l'acqua te la portavano a casa, bollente, con una brenta da 50 litri sulle spalle.....
Adesso l'aqua fradda o calda la ottieni solo spostando a destra o sinistra la leva del miscelatore,,,
ma in qualche continente devi ancora farti chilometri e forse non sempre l'acqua la trovi...

Bellissima e suggestiva immagine Over, grazie.

Miami ciò che dici è assolutamente corretto.
Se è vero che con la sola scrittura-lettura tutto si svolge in un unica dimensione, è altrettanto vero che proprio attraverso questo mezzo tutto ciò che conta sono le nostre parole sia nella forma che soprattutto nel contenuto.
Spesso nella vita normale, che ci piaccia o meno, quando ci relazioniamo a qualcuno (o anche solo ascoltiamo), ciò che ci arriva vieni modificato e filtrato da una serie di schemi mentali, speso involontari o addirittura che operano nel subconscio e di cui non ci accorgiamo.
Qui no, è diverso... La parte bella di questo mezzo direi.

Secondo me le tradizioni sono importanti, abbandonarle è un follia sebbene io sono giovane parlo correttamente il mio dialetto (sono lombardo/pavese da generazioni) per non dimenticare le mie radici, e cosi dovrebbero fare tutti dal nord al sud dall' est all' ovest cosi abbiamo sforato in OT un discorso interessante, saluti.

Secondo me le tradizioni sono importanti, abbandonarle è un follia sebbene io sono giovane parlo correttamente il mio dialetto (sono lombardo/pavese da generazioni) per non dimenticare le mie radici, e cosi dovrebbero fare tutti dal nord al sud dall' est all' ovest cosi abbiamo sforato in OT un discorso interessante, saluti.

non è un abbandono volontario, ma inevitabile..quando i genitori sono di dialetto diverso non ci
sono alternative,,, e anche se, come nel mio caso, potenzialemnte sono in grado di parlare il
dialetto, lo faccio in modo da fare ridere...quello che comunque mi rimane è il riuscire a capirlo
e mi ha permesso l'estate scorsa, di vedermi una commedia in dialetto, nel cortile di un castello...