A caccia di un esperienza con una orientale, faccio una analisi delle possibilità offerte a Bergamo e, dopo una strenua ricerca e aver tentato più approcci telefonici, mi imbatto in questo annuncio:
http://www.turbami.com/cellulare_ IDXe9d11f9bb49b7d47a5c54738236b66ec 
/oggi_appena_arrivata_nouvissima_orientale_dolce_sexy_bellissma_carina_per_portarvi_gioia_infinita_soddisfare_ogni_tuo_desiderio.html
e, seguendo l’istinto, mi lascio trasportare dall’impeto e dal testosterone e compongo il numero.
Risponde la solita voce da cinese in un italiano stentato, ma comunque ciò che dice è comprensibile.
Chiedo un solo gioco di bbj con cim a due mouth e la risposta è : VU.
Mi faccio ripetere per capire se ho capito o meno e la risposta è ancora: 1VU x 2 mouth.
Come non lasciarsi sfuggire una tale occasione di ristretta economia ?
Anche fossero sufficientemente piacenti , potrei azzardarmi a sopportare un tale approccio, per siffatta modesta cifra.
E così, preso appuntamento, mi fiondo dunque in quel di Borgo Palazzo, appropinquandomi a Via della Clementina , dove le girl ricevono.
Avvicinatomi al civico indicato, faccio uno squillo, poi due, poi tre, poi lascio squillare, ma risposta nulla.
Attendo un minuto, poi due, poi tre e finalmente uno squillo dall’altra parte.
Richiamo e la tipa mi dice che hanno finito in quel momento con due clienti e che posso salire.
Dal citofono mi viene aperta la porta condominiale, ma preferisco attendere la discesa del cliente o dei clienti per evitare di incrociarci.
Di li a pochi secondi infatti scendono due persone, che dir persona è un gran complimento; più che altro scendono due loschi figuri, trasandati , di pelle ambrata, che più che ebony sembrano zozzi, con un aria molto tzigana o rom. Li lascio andare e mi avvicino alla porta, richiamando la girl per farmi aprire di nuovo.
Ciò che sentono le mie nari in quel frangente è un pungente odor di muschio, misto a sudore rancido di corpo non lavato da almeno un anno, lasciato dai due figuri da poco allontanatisi.
Mi giunge il dubbio che tali entità umane siano i due clienti delle girl orientali a cui dovrei approcciarmi e così, alla risposta telefonica, esterno tale richiesta di informazione.
L’inequivocabile positiva risposta mi stordisce ancor più di quell’odore così pungente , quanto ributtante di sporcizia.
La decisione è dunque spontanea e immediata e non lascia dubbi o alternative.
Saluto l’attonita orientale senza mezzi termini e giro immediatamente i tacchi rientrando nella realtà quotidiana, rinunciando ancora a soddisfare questo ormai impossibile desiderio di oriente, che da tempo pervade l’animo mio.
Ordunque colleghi, non pensiate che in me alberghi la parola razzismo, ma di fronte a tanto cattivo odore, mi giunge ardito poter sopportare anche solo l’idea di appocciarmi a chi può aver ingaggiato con tali figuri un intimo rapporto .
Del prosieguo vi racconterò a breve, in quanto in tal senso di crisi, la risposta alla mia oggettiva esigenza fisica è stata una telefonata ad una ben nota signora di Dalmine, tanto ben collaudata e ripassata, quanto sicura nel risultato.
A presto.
Rag, Fantozzi.