Avendo il week-end completamente libero decido di occupare un po’ di tempo e di andare a conoscere la new entry Michelle in quel di Gallarate.
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Guarda il profilo della escort Questa la mia esperienza.
Nome: Michelle
Età: dice 19 e ci siamo.
Luogo dell’incontro: Gallarate, via Don Frippo.
Nazionalità: dichiarata Ungherese, più facilmente Rumena.
Foto: reali, è lei davvero
Servizi offerti e pattuiti: BJ, Daty, RAI 1 varie posizioni
Rate richiesto e concordato: VU + 30 per BJ, Daty e RAI 1
Durata dell’incontro: 30 minuti door to door
Descrizione fisica: Bella ragazza, giovanissima, alta, bel fisico, bella anche di viso.
Reperibilità: Ottima
Barriere architettoniche: presenza di ascensore per raggiungere il piano.
Chiamo e mi dice di essere disponibile nel pomeriggio. Parcheggio comodo davanti al complesso abitativo.
Location conosciutissima che mi ridesta ricordi indimenticabili… ma questo è un altro discorso.
L’appartamento è pulito, curato e ben arredato.
Mi trovo davanti due ragazze. L’amica (che in realtà aveva risposto al telefono) mi presenta Michelle dicendomi che non conosce la lingua italiana essendo arrivata nel nostro paese da 5 giorni. Concordo pertanto il rate e mi avvio verso la camera da letto.
Michelle è molto bella, mora, alta, indossa tacco 12 14 reggiseno e perizoma. Mi chiede se parlo inglese (per fortuna sì!) e per tutto il tempo la conversazione si svolgerà nella lingua anglosassone (mi chiedo come possa aver detto ad HOTSEX che mi ha preceduto nella recensione “tienimi, stringimi, prendimi!” visto che la girl non spiaccica una parola di italiano ed alla mia richiesta di pecorina abbia detto: what’s peccoriina?).
Mi servo del bagno prima di iniziare (tanto sono di casa). Lei mi attende nuda sul letto.
Iniziamo con bacini vari. Purtroppo la ragazza odora di fumo, cosa che io non sopporto. Peccato.
Lei si fa baciare ovunque ma nega FK. Poi parte con un HJ subito trasformato in un buon BJ. Mi chiede RAI1. Qui purtroppo si palesa tutta l’inesperienza di Michelle e la sua giovane età. La mia coscienza di quarantenne mi frena e non mi lascia sgombro da pensieri come invece dovrei essere.
Chiedo pecorina ma come detto devo spiegarle di cosa si tratta mettendola in posizione. Qui capitolo.
Tutto bene? Riesce a dire a stento in italiano.
Poi qualche minuto di social time in inglese (che lei parla fluentemente e meglio di me) bagno, altra conversazione con l’amica molto gentile che invece parla perfettamente la nostra lingua, saluti e bacini ad entrambe e via.
Concludendo: Ragazza molto carina, dolce, bel fisico, ma la mia coscienza mi impone di non ritornarci. Troppo giovane e fresca per me.
C’è un limite a tutto.