CITTA' DELL'INCONTRO: Roma centro, zona Barberini
LOCATION : leggere seguito
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Guarda il profilo della escort NOME INSERZIONISTA: Jessica
NAZIONALITA' : Portorico
ETA': 25-max 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: conforme
SERVIZI OFFERTI : BJ + Rai1
SERVIZI USUFRUITI : BJ + Rai1
RATE : 2VU
DURATA DELL'INCONTRO: in-out 40 min; effettiva 30
DESCRIZIONE FISICA: Alta, procace
ATTITUDINE: luci ed ombre
REPERIBILITA': Ottima
FUMATRICE: boh
TATUAGGI : si
SPECCHI : no
INDEX:
IDXb0db443c00214781994fec2b16e908b0 BARRIERE ARCHITETTONICHE: assenti a parte il marciapiede
PARCHEGGIO : Impossibile
PRIVACY : insomma...vedere seguito
PULIZIA : buona
Mi sveglio con un orecchio tappato ed il cazzo dritto. Decido subito di dare la priorità al secondo problema.
Delle tre colored che ho in lista, lei è l’ultima ma la prima è irreperibile e la seconda un po’ fuori mano, quindi non mi resta che ripiegare, non troppo convinto, su questa che, almeno dalle foto, sospetto essere una chubby sovrappeso.
La contatto con l’orecchio sbagliato e il primo è veramente un dialogo tra sordi:
“Dove sei? “
“Puortoricco”
E ‘ndo sta? Me lo deve ripetere tre volte prima che finalmente realizzo l’equivoco
“Ma no, intendevo dire in quale zona sei ora, dove lavori”
Me lo dice e Barberini è un posto facilmente raggiungibile. In effetti come scoprirò è proprio a 1 min dalla metro. Concordo per il giorno dopo all’ora x. L’impressione è che non abbia capito un tubo e in effetti è esattamente così perché quando arrivo la trovo che sta beatamente dormendo, nonostante il sole altissimo.
Aspetto fuori dal portoncino leggendo distrattamente un cartello che mi avvisa che mi stanno riprendendo. Alzo gli occhi e c’è un cannone giusto sopra di me. Occhio quindi perché la zona è fittamente videoregistrata.
Il portoncino si apre e una simpatica faccia black fa capolino e mi sorride allegra. Entro e rischio seriamente l’infarto:
Quella che mi che trovo davanti è una ragazzona nera,di quasi un metro e ottanta, decisamente molto bella e molto, molto formosa
Ed è completamente nuda .
Rimango talmente basito che lei se ne accorge e si pavoneggia “Ti piaccio?”
Deglutisco“Accidenti, sì”
Non mento. E’ stupenda. Dalle foto m’immaginavo una cicciottella volgarotta e magari pure con la cellulite ma quello che ho di fronte va al di là di ogni più rosea immaginazione .
Una statua d’ebano dalle curve straordinarie.
Anche il viso è decisamente gradevole. Diciamo pure che è una di quelle che in strada ti giri a guardare.
Ora, immaginate di trovarvela davanti tutta nuda come mamma l’ha fatta che vi sorride amabilmente e capirete come sto io. Adesso non esco da qui neanche se fa irruzione la digos.
Intendiamoci: Non è per niente una velina, è in carne e ben piantata. Diciamo che è un po’ la versione creola delle maggiorate di felliniana memoria.
Gran seno alto (sospetto, e poi il tatto confermerà, un aiutino artificiale, fatto peraltro molto bene) e con bei capezzoloni larghi come piacciono a me, vita stretta, poi fianchi opulenti e infine un superbo culone scolpito, da nera appunto.
E’ “tanta” insomma ma armoniosa e ben proporzionata, con quella solidità plastica caratteristica delle black.
E’ anche relativamente giovane, sui 25, comunque sotto i trenta di conseguenza la pelle è bellissima, liscia e vellutata.
Non lesina moine e sorrisoni affabili, quindi mi conquista subito. E’ un atteggiamento che purtroppo si affievolirà inesorabilmente nel corso dell’incontro ma per ora sto veramente fuori.
Contrattazione inesistente. Quasi si offende quando le chiedo servizi e VU.
“Almeno 2 me li davi dare per una cosa tranquilla tranquilla, senza fretta”
Da come parla è sottinteso che non va oltre il servizio base BJ-Rai1, che è poi quello che voglio anch’io.
Evado la pratica, che lei si perizia di far scomparire in un attimo, casomai ci ripensassi, e vado per abluzioni.
La location non sarebbe male, è piccola ma quantomeno decorosa però gli ambienti ristretti sono separati da tende volanti oltre le quali avverto la presenza di qualcun altro ( me lo confermerà lei stessa, dopo) che sente e se vuole vede pure, tutto ma proprio tutto, al punto che potrebbe scattare foto e girare l’intero film senza che ve ne accorgiate. Insomma la privacy è a discrezione del coinquilino o coinquilina che sia.
E finalmente siamo sul lettone. Lei sorride e mi lascia l’iniziativa. Approfitto per sondare con mano le meraviglie che mi offre, è favolosa. Nega da subito baci e altre amenità
“Ma dai almeno uno piccolo piccolo”
Arriccia platealmente le labbrone, mi tocca appena e si ritrae subito per passare lei all’attacco. Le chiedo di essere coperto subito: “e che volevi farlo senza?” mi dice inorridita.
“Ma no, intendo anche il BJ coperto”
“Certo amore. A me non piace farlo senza”
Mi incappuccia e parte subito di BJ. Inizia molto bene ma poi quando mi vede eccitato a dismisura prende ad aiutarsi parecchio con le mani, anche piuttosto velocemente e con un chiaro intento. Questo mi infastidisce molto e glielo dico. Se volevo un HJ mi vedevo you porn a casa mia, mi divertivo di più e risparmiavo un testone.
Le chiedo invece con cortesia di scendere più a fondo e sorprendentemente mi accontenta. Scende moooolto lentamente arrivando fin quasi alla base e risale. Lo fa solo due volte purtroppo prima di riprendere a pompare in gran fretta.
Così non va. La interrompo e quando la vedo stendersi e allargare le gambe davanti a tutto quel bendiDio sto veramente per perdere la testa e tuffarmi in un daty che non pratico mai se non alle free più che fidate. Alla fine mi limito a qualche bacetto pelvico qua e là. Inizialmente mi lascia fare ma quando noto che con buona pace della “cosa calma e tranquilla-tranquilla” inizia a stancarsi, le chiedo uno smorza.
Sembra tutt’altro che entusiasta comunque mi sale sopra e inizia. Due spinte due, e poi mette quasi subito il turbo la furbetta, in velocità supersonica e quando le dò una pacca sul sedere e le dico di continuare ma in modalità reverse (che è quello che volevo fin dall’inizio, visto il culone che si ritrova) si scoccia e sbuffa anche un po’. Alla fine però non solo lo fa, ma anche in modo favolosamente divino.
Evidentemente sa cosa voglio perché si china fino a toccarmi i piedi con la fronte ed a offrirmi tutto il panorama completo e la visione di quel po’ po’ di culone nero che va avanti e indietro sopra di me vale da sola, come si dice, il prezzo del biglietto.
Senza interrompere le salgo sopra io in pecos ed è lì, mentre spingo e le bacio la schiena che noto il tatuaggio al centro esatto della stessa. E’ messo lì solo per coprire altro, come mi sembra quando mi chino per palparle il seno. Una specie di escoriazione non so. Comunque sia nasconde e le sta anche bene.
“Devo venire” le dico alla fine. Non è del tutto vero ma la voglia di cosa calma e tranquilla a lei è passata da un pezzo e dopotutto anche io mi sono divertito abbastanza.
Come al solito non capisce un tubo quando le dico di mettersi in mission e invece si allunga prona. Alza persino gli occhi al cielo quando le faccio segno di girarsi.
Cominciamo in mission e a questo punto si capisce lontano un kilometro che sta solo aspettando che io mantenga la promessa e mi decida a finire.
Perché mentre mi affanno e le sudo sopra, lei fissa il soffitto, inerte e visibilmente annoiata. In altri tempi e con altre donne sarebbe bastato molto meno a smontarmi fino ad esiti fatali, ma questa ragazza mi piace proprio. Le mollo un paio di succhiotti sul collo e mi scateno in un violentissimo rush finale. Finalmente si accorge che ci sono anch’io. Gira il viso di scatto e digrigna i denti in una smorfia sofferente.
Non emette un fiato. Un paio di smorfiette di dolore è tutto ciò che concede al mio ego mortificato.
Mentre mi rivesto non posso fare a meno di guardarla. Ora che è tutto finito ha ritrovato il buonumore iniziale. Tutta giuliva e pimpante sta riassettando il letto con la maestria di una cameriera provetta.
Non ci pensa neppure a rivestirsi. E’ancora tutta nuda ed è uno spettacolo per gli occhi.
Sorride e mi strizza l’occhio quando si accorge che la osservo:
“Perché mi guardi?”
Scuoto la testa, malinconico: “Perché sei uno splendore”
Ride. Non ha capito nulla.
“Perchè sei bellissima”
“Ah! Grazie”
Per la prima volta da tantissimo tempo valuto seriamente l’opportunità di un secondo shot. Non è cosa. Rinuncio e mi giro per andarmene
“Beh, ciao…”
“Amore, vieni qui” mi richiama “Dai, dammi un bacino prima di andar via”
Mi sfiora appena le labbra in realtà, ma apprezzo comunque il pensiero.
Scopro subito che è solo il prezzo che paga per un’autopromozione pubblicitaria “Forse mi sposterò da qui ma tu chiamami, ci sono sempre anche se non vedi l’annuncio. Hai capito?”
Me lo ripete cambiando orecchio. Annuisco. Si stavolta ho capito.
Da questo lato purtroppo ci sento benissimo.
In soldoni:
- Lei, almeno per i miei gusti è bellissima, con una fisicità prorompente ed è anche abbastanza giovane.
- La prestazione è buona ma migliorabile. Ha fatto tutto ciò che le ho chiesto, ma si stanca presto e cosa più grave te lo fa capire chiaramente.
- Non sospira, non mugola, niente di niente. Non pretendo certo che venga ma un po’ di recitazione sarebbe gradita. Basta poco per far fesso un uomo.
- Social un po’ carente. Due chiacchiere due, una moina, prima e dopo, non guasterebbero.
A sua difesa per gli ultimi due punti però c’è da tener presente: che:
1) Il suo vocabolario italiano è ristretto e a volte non vi capisce
2) Tutto il tempo c’è stata l’ingombrante presenza del misterioso signor/a “X” nella tenda accanto che certo non aiuta a lasciarsi andare ad ansimi ed effusioni varie.
Ad altri almeno è successo così, vero Russ Meyer?