Romula, 1.55 circa, capelli rosso tinti, seconda di reggiseno, ma quest'ultima è una mia supposizione e i più scafati già avranno capito il perché di questa mia affermazione.
Cominciamo con ordine.
Giro per due ore sull'asse che va da piazza sofia a via Pietro Cossa, ma poca roba.
Sarà una mia impressione, ma le otr latitano.
Ormai disilluso torno lungo via botticelli, ma sarà il vino, sarà la voglia di chiudere la serata con una sana svuotata vedo questa ragazza poco prima di piazza sofia provenendo da corso giulio cesare con un viso carino, che peraltro alza anche la gamba in segno di richiamo e mi fermo.
Primo errore, trasgredisco la mia regola secondo cui non ci si ferma con le otr troppo aggressive nel cercare di reclutare clienti.
Però lei ha un viso angelico, con due occhi verdi, quindi perché no?
Saliamo a piedi, perché lei abita ad un piano molto alto e l'ascensore è rotto, quindi chi ha difficoltà a deambulare occhio. Chiedo di andare al bagno, ma lei riferisce di non avere acqua.
Location squallida, con lenzuola macchiate.
Mi svesto e lei lascia la parte sopra coperta e che diamine!
Richiesta di aggiuntina, ma ho notato che l'aggiunta ce l'aveva lei bella abbondante sull'addome, quindi comunque no.
Prestazione canonica e triste.
Ovviamente dopo pochi minuti mi chiede di finire e anzi rifiuta di proseguire e che anzi aveva sforato di sette minuti.
E che cazz, pure le picie hanno la tessera sindacale?
Insomma VU buttate al vento.
Che dire? Indicata per eiaculatori veloci, astenersi normotemporizzati o peggio long life.
Io sono stufo, da oggi solo loft e solo dopo attenta lettura delle esperienze sul nostro sito preferito. Pago per fottere e non per essere fottuito.
Per parte mia l'unico strumento di difesa che ho è raccontare quanto subito.
Piccola soddisfazione l'ho fatta tornare a piedi alla mattonella, anche se si trovava a 2 minuti in macchina.
Una scortesia che non usato per nessun'altra donna e in nessun caso.
Cronaca di un disastro annunciato, Alina corso botticelli
