Sorina, sola gentile a vol di Colombo

[thirit]

Buonanotte a tutti (e via a sognare).

La fanciulla in questione, stanga non indifferente (1.80 con tacchi neanche esagerati) sosta alla prima fermata bus dopo l'incrocio della via dell'appena citato volatile con la Laurentina, andando (ovviamente) verso il centro.
Ragazza cortese, risponde tranquillamente a una richiesta di camporella per il classico VU-20.
Il posto è veramente quasi in bocca alla gente (praticamente è una nicchia "scavata" tra le piante a bordo marciapiede poco oltre -> 2m e sei di fronte ai passanti).
Versato l'onorario pattuito, la ragazza parte di incappucciamento abbastanza maldestro e inizia con un bj praticamente insensibile (davvero, non ricordo una volta in vita mia di aver avuto totale discordanza tra la mia vista e il mio tatto sulla permanenza del mio fratello bonzo nella bocca di una donzella - ora la ricorderò). Il tutto a ritmo frenetico (il che rendeva il sentire nulla quasi surreale), di pochissimo rallentato dopo tre richieste di inchiodata.
Capito l'andazzo, le chiedo di alzarsi e mostrami il didietro al fine di ravvivare il monaco con Federica + vista + la sorella di Fede a palpar la gentildonna.
Al momento di partire, affondo nella ragazza che - con mia sorpresa nonostante l'altezza - risulta strettissima. Iniziano finalmente le danze quando, dopo neanche 30 secondi, la ragazza fa una cosa abbastanza infame: praticamente fa il contrario dell'inarcare la schiena, rendendo l'angolo di affondo tale da rendere la penetrazione difficilissima. Aggiungete la strettezza assurda et voila che esce fuori una volta. Poi due e provo a posizionarla più inarcata ma fa resistenza quindi non insisto o pareva violenza. Poi tre... poi basta: la voglia era passata.
Lascio perdere e prima del saluto le chiedo se si era accorta della manovra da lei eseguita: non capisce. Gliela mostro e le faccio cenno di negatività della cosa.
Un grazie e se ne va.
Bah, vabè, spero d'esservi stato utile.

Ah, a proposito! Non so che abbia la signorina tra le gambe, ma la mia mano - rimossa la tonaca al monaco - aveva un odo... no no, ma che odore, una puzza di - perdonate - miele di mer*a. Non so come sia possibile, ma una cosa veramente disgustosa.

Salustri!

[seSarameladesseiogradisse]

K+ di solidarietà: con chi caxxo sei stato, con un visitors?

[penefattore]

Ma era la pappetta interchiappale? :-O

[carlinno]

Buonanotte a tutti (e via a sognare).

La fanciulla in questione, stanga non indifferente (1.80 con tacchi neanche esagerati) sosta alla prima fermata bus dopo l'incrocio della via dell'appena citato volatile con la Laurentina, andando (ovviamente) verso il centro.
Ragazza cortese, risponde tranquillamente a una richiesta di camporella per il classico VU-20.
Il posto è veramente quasi in bocca alla gente (praticamente è una nicchia "scavata" tra le piante a bordo marciapiede poco oltre -> 2m e sei di fronte ai passanti).
Versato l'onorario pattuito, la ragazza parte di incappucciamento abbastanza maldestro e inizia con un bj praticamente insensibile (davvero, non ricordo una volta in vita mia di aver avuto totale discordanza tra la mia vista e il mio tatto sulla permanenza del mio fratello bonzo nella bocca di una donzella - ora la ricorderò). Il tutto a ritmo frenetico (il che rendeva il sentire nulla quasi surreale), di pochissimo rallentato dopo tre richieste di inchiodata.
Capito l'andazzo, le chiedo di alzarsi e mostrami il didietro al fine di ravvivare il monaco con Federica + vista + la sorella di Fede a palpar la gentildonna.
Al momento di partire, affondo nella ragazza che - con mia sorpresa nonostante l'altezza - risulta strettissima. Iniziano finalmente le danze quando, dopo neanche 30 secondi, la ragazza fa una cosa abbastanza infame: praticamente fa il contrario dell'inarcare la schiena, rendendo l'angolo di affondo tale da rendere la penetrazione difficilissima. Aggiungete la strettezza assurda et voila che esce fuori una volta. Poi due e provo a posizionarla più inarcata ma fa resistenza quindi non insisto o pareva violenza. Poi tre... poi basta: la voglia era passata.
Lascio perdere e prima del saluto le chiedo se si era accorta della manovra da lei eseguita: non capisce. Gliela mostro e le faccio cenno di negatività della cosa.
Un grazie e se ne va.
Bah, vabè, spero d'esservi stato utile.

Ah, a proposito! Non so che abbia la signorina tra le gambe, ma la mia mano - rimossa la tonaca al monaco - aveva un odo... no no, ma che odore, una puzza di - perdonate - miele di mer*a. Non so come sia possibile, ma una cosa veramente disgustosa.

Salustri! Me sa che te sei ingroppato un bel travone!!!!

[bumbummaniac]

Che scena, questa esperienza mi manca. Solidarietà!

[barbicat]

credo si sia trattato di quel che ai più è meglio identificato metaforicamente con la dicitura di:
OLIO EMORROIDALE

ahahahahaah

che schifezza

[penefattore]

credo si sia trattato di quel che ai più è meglio identificato metaforicamente con la dicitura di:
OLIO EMORROIDALE

ahahahahaah

che schifezza

Vuol dire che pratica rai2?

[thirit]

E olé, m'avete quasi fatto risalire quel che ho mangiato a pranzo

PS: ho lavato le mani 3 volte con una quantità spropositata di sapone, una volta a casa (e se avessi trovato una fontanella nel rientro, l'avrei prosciugata)

[carlinno]

Buonanotte a tutti (e via a sognare).

La fanciulla in questione, stanga non indifferente (1.80 con tacchi neanche esagerati) sosta alla prima fermata bus dopo l'incrocio della via dell'appena citato volatile con la Laurentina, andando (ovviamente) verso il centro.
Ragazza cortese, risponde tranquillamente a una richiesta di camporella per il classico VU-20.
Il posto è veramente quasi in bocca alla gente (praticamente è una nicchia "scavata" tra le piante a bordo marciapiede poco oltre -> 2m e sei di fronte ai passanti).
Versato l'onorario pattuito, la ragazza parte di incappucciamento abbastanza maldestro e inizia con un bj praticamente insensibile (davvero, non ricordo una volta in vita mia di aver avuto totale discordanza tra la mia vista e il mio tatto sulla permanenza del mio fratello bonzo nella bocca di una donzella - ora la ricorderò). Il tutto a ritmo frenetico (il che rendeva il sentire nulla quasi surreale), di pochissimo rallentato dopo tre richieste di inchiodata.
Capito l'andazzo, le chiedo di alzarsi e mostrami il didietro al fine di ravvivare il monaco con Federica + vista + la sorella di Fede a palpar la gentildonna.
Al momento di partire, affondo nella ragazza che - con mia sorpresa nonostante l'altezza - risulta strettissima. Iniziano finalmente le danze quando, dopo neanche 30 secondi, la ragazza fa una cosa abbastanza infame: praticamente fa il contrario dell'inarcare la schiena, rendendo l'angolo di affondo tale da rendere la penetrazione difficilissima. Aggiungete la strettezza assurda et voila che esce fuori una volta. Poi due e provo a posizionarla più inarcata ma fa resistenza quindi non insisto o pareva violenza. Poi tre... poi basta: la voglia era passata.
Lascio perdere e prima del saluto le chiedo se si era accorta della manovra da lei eseguita: non capisce. Gliela mostro e le faccio cenno di negatività della cosa.
Un grazie e se ne va.
Bah, vabè, spero d'esservi stato utile.

Ah, a proposito! Non so che abbia la signorina tra le gambe, ma la mia mano - rimossa la tonaca al monaco - aveva un odo... no no, ma che odore, una puzza di - perdonate - miele di mer*a. Non so come sia possibile, ma una cosa veramente disgustosa.

Salustri! Me sa che te sei ingroppato un bel travone!!!!