BONI + AMELIA

Era una domanda, perché sarebbe una cosa nuova (cambio di inserzionista con lo stesso link) e sinceramente nemmeno tanto positiva.

penso sia più utile rivolgersi a rosarossa piuttosto che sul forum......

Infatti RosaRossa dovrebbe risponderne: fare una cosa del genere denota chiaramente l'esistenza di una organizzazione (stessi annunci, stessa location, stesso numero di telefono, stesse foto, stesse tariffe, stesso tutto cambiando solo le ragazze) dedita allo sfruttamento della prostituzione.
RosaRossa non può non sapere che si tratta di una organizzazione criminale e quindi pubblicando l'annuncio commette un reato (nella fattispecie si tratta di favoreggiamento).

In Italia va bene così.

Infatti RosaRossa dovrebbe risponderne

Infatti si sono già tutelati Guarda il profilo della escort però se sei tanto sicuro della cosa, vai dai Carabinieri e fai una denuncia, magari funziona.

Quello che hai scritto era risaputo, location e numeri di telefono condivisi da più persone, la novità (per me) sta nel fatto, che ora usano gli stessi link per ragazze diverse, per cui un domani tu leggi una rece positiva con link attivo, pensi di incontrare quella ragazza, ma nel frattempo è cambiata, perché chi ha pubblicato l'annuncio, ha usato lo stesso di una precedente, si insomma, una bella sòla.

.....pensi di incontrare quella ragazza, ma nel frattempo è cambiata.....

con le gang delle russe a me è capitato diverse volte che le ragazze non erano quelle delle inserzioni.

alzi la mano a chi non è capitato.....

ma bisogna andarci dalle ragazze qualche volta.........

ma bisogna andarci dalle ragazze qualche volta.........

Mo' che fai? Ricominci? E basta! Quello che è capitato a te è capitato anche a me, ma vedo che fai finta di non capire e vabbè.

Infatti si sono già tutelati Guarda il profilo della escort però se sei tanto sicuro della cosa, vai dai Carabinieri e fai una denuncia, magari funziona.

Ti vedo a digiuno in quanto a fondamenti giuridici.
Il fatto che loro scrivano avvisi e disclaimer non cambia assolutamente il quadro.
Quello che conta è quello che c'è scritto nel codice penale e come il giudice interpreta le norme.

PS lungi da me il pensiero di sporgere denuncia: non sono fatti miei e personalmente sono favorevole a inquadramenti del fenomeno prostitutivo sull'impianto svizzero/tedesco.

Ti vedo a digiuno in quanto a fondamenti giuridici.
Il fatto che loro scrivano avvisi e disclaimer non cambia assolutamente il quadro.
Quello che conta è quello che c'è scritto nel codice penale e come il giudice interpreta le norme.

Si forse se RR si occupa della realizzazione dei servizi fotografici e ne tarocca, a favore dell'inserzionista il suo appeal estetico, oppure si occupa di scrivere il testo dell'inserzione, in tutti gli altri casi invece, penso sia tutto perfettamente legale.

Non è reato pubblicare sul web gli annunci sulle prestazioni di escort o prostitute. Lo sottolinea la Cassazione, per la quale un conto è favorire la prostituzione, altra cosa è limitarsi a «pubblicare gli annunci delle prostitute nel proprio sito web».

Guarda il profilo della escort

Ti vedo a digiuno in quanto a fondamenti giuridici.
Il fatto che loro scrivano avvisi e disclaimer non cambia assolutamente il quadro.
Quello che conta è quello che c'è scritto nel codice penale e come il giudice interpreta le norme.

Si forse se RR si occupa della realizzazione dei servizi fotografici e ne tarocca, a favore dell'inserzionista il suo appeal estetico, oppure si occupa di scrivere il testo dell'inserzione, in tutti gli altri casi invece, penso sia tutto perfettamente legale.

Non è reato pubblicare sul web gli annunci sulle prestazioni di escort o prostitute. Lo sottolinea la Cassazione, per la quale un conto è favorire la prostituzione, altra cosa è limitarsi a «pubblicare gli annunci delle prostitute nel proprio sito web».

Guarda il profilo della escort

Per un verso hai ragione. Purtroppo è necessario distinguere due casi ben distinti altrimenti si rischia di prendere lucciole per lanterne.

Il caso cui fa riferimento la Cassazione nella sentenza da te citata è il caso più comune, la situazione standard.
Si parla di un sito di escort che pubblica annunci di escort che preparano (loro, le escort) le foto, i testi e tutto quello che è necessario per la pubblicazione, incluso il pagamento.
Questa fattispecie di comportamenti non configura alcun reato in capo al gestore del sito.

Diverso è il caso del sito di escort che pubblica annunci di agenzie (che sfruttano la prostituzione altrui e quindi commettono un reato secondo le leggi italiane): in questo caso chi pubblica l'annuncio, il gestore del sito di escort, commette un reato in quanto favorisce lo sfruttamento della prostituzione (legge Merlin come recentemente modificata).

Il caso in esame è molto simile alla seconda fattispecie: infatti il gestore del sito vende due/tre annunci per altrettante ragazze che ruotano usando lo stesso numero di telefono, la stessa location ma cambiando nome e foto.
E' evidente che trattasi di organizzazione che pianifica il lavoro delle ragazze (trova i cellulari, le stanze, gestisce gli appuntamenti tramite centralinista, procede a fare le foto, prenota e paga gli annunci, sposta le ragazze da una città all'altra etc).
Il gestore del sito non può ignorare questa evidenza fattuale: vede il numero di telefono (sempre uguale), effettua il cambio delle foto e dei nomi delle "lavoranti", immagino che comunichi, via email ovvero al telefono, sempre con la stessa persona per accordarsi su tempi e modi della pubblicazione e del pagamento della pubblicità etc
Sic stantibus rebus, si trova quindi a gestire un rapporto con una organizzazione dedita allo sfruttamento della prostituzione (senza poter sostenere a propria difesa di non avere contezza del fatto) e quindi commette il reato di favoreggiamento della prostituzione.
Spero che ora sia chiara la differenza fra le due fattispecie.

Probabilmente è come dici tu, ma se sono sulla piazza da così tanti anni senza conseguenze, è probabile che sappiano muoversi bene nelle pieghe legislative, oppure hanno appoggi importanti. Ma le mie sono solo supposizioni. Ad ogni modo grazie della precisazione.

Tornando al caso sopra, anche altrove si sono accorti del giochetto, che sarebbe quello di cambiare le foto, la girl, mantenendo però il link di un'altra persona, oppure lasciando addirittura le stesse foto, ma cambiando ragazza. Questa particolarità, cioè del fare incontrare una persona diversa rispetto alle foto, non sarebbe una novità, la novità sarebbe invece usare un link di una girl, magari famosa per feedback positivi, lasciando le vecchie foto, ma poi quando la incontri è tutt'altra persona.

Rispondo ad un quesito di un utente/collega inviatomi dall'Admin.
In buona sostanza la domanda è: si commette reato facendo una recensione di una girl che chiaramente "lavora" per un pappone e che si pubblicizza su un sito (che in questo caso commette il reato di favoreggiamento)?

Premesso che è una questione di lana caprina, la risposta e' no.
In primis perchè non è configurato nel codice il reato di favoreggiamento del favoreggiamento della prostituzione.
Secondariamente perchè l'utente si limita a descrivere la propria esperienza e non favorisce (anzi, paradossalmente danneggia rendendo pubblico il misfatto) l'autore del favoreggiamento.