Torno a casa con le orecchie che ronzano rumore di torcida...passo per il giardinetto davanti alla Dolce e vedo un puntero in braga corta e camicia azzurra, in panchina...buon trombo amico mio!
Ragazzi, quei giardinetti non hanno mai respirato tanto testosterone come di questi tempi..abituati com'erano a nonnini e badanti baffute
Ragazzi visto che l'altro giorno non mi ricordo chi di voi mi ha tanato con la braga corta e polo blu,al giardino Muratori volevo ricordarvi di cominciare a piazzare qualche tenda di fianco al Victoria perchè mercoldi arriva sofia e il gelataio la di fronte ha già fatto una scorta di bottigliette d'acqua.... Karmonazzo a tutti...
Queste sono le gag che mi hanno fatto innamorare di questo forum, non tanto i racconti delle trombate (o meglio non solo loro).
Allora visto che siamo in tema di episodi divertenti vi racconto pure quello che mi è successo durante l'incontro della settimana scorsa con "La dolce".
Se andate indietro nella discussione, verso fine marzo, c'è la recensione del sottoscritto nella quale racconto di non essere uscito troppo soddisfatto dall'esperienza con la Carmen, non tanto per colpa sua (anzi lei fu sublime come sempre) quanto per colpa mia....quel pomeriggio probabilmente avevo voglia di qualcosa di diverso e forse Carmen non era la ragazza giusta in quel preciso momento.
Bene, da quel giorno il tarlo della Carmen mi era comunque rimasto e mi ero ripromesso di tornare da lei. La settimana scorsa la chiamo e ci diamo appuntamento per pochi minuti più tardi, sicuro che lei non si ricordasse di me. Come detto erano passati alcuni mesi, la ragazza da quello che leggo ha parecchi ammiratori e la mia prestazione durante il nostro primo ed unico incontro fu piuttosto anonima.
Arrivo quindi davanti alla sua porta, entro e le dico:"Sicuramente non ti ricorderai...."...E lei: "Ma come faccio a dimenticare i tuoi occhi?!!".
Si va beh....mi metto a ridere, sto al gioco e penso che stia facendo semplicemente la spiritosa. Inziamo ad abbracciarci, baciarci...e lei mi chiede:"Come ti chiami tu pure...aspetta..." E io: "Mi chiamo...." E lei (ve lo giuro): "No va beh, non il tuo nome vero...tu sei, tu sei...Bu bul...."
Rimango letterlamente basito...BULGARELLI...."Si ecco..Bulgarellli...leggo sempre le tue recensioni...su di me avevi scritto che avevi voglia di qualcosa di più romantico!"
Ancora non ci credo
RITORNATA A BOLOGNA KARMEN
