Questa è di 2 settimane fa, ma stasera non ho sonno, così facciamo anche questa rece.
Ufficio: 4 5 . 6 9 6 6 6 7 , 8 . 9 9 1 9 1 8
Nome: non ricordo
Nazionalità: albanese
Età: mi pare 28
Fisico: 1,65 al massimo, un filo in carne, seno 4a, capelli scuri
Segni particolari: la sua 147 grigia parcheggiata all'imbocco della stradina accanto all'incrocio.
Era presto, saranno state le 21.30 e c'era poco movimento, le signorine ancora non erano arrivate in forze, così giro un po' e decido di fermarmi da questa. Le chiedo se avesse da cabiarmi il VU e mi fa che sono il primo e che non ha cambio. Ok, mollo il colpo e cerco una bancomat, che però mi sputa 2 pezzi da VU-30. Va beh: so già che finisce che andrò a VU-10 per mancanza resto, e infatti finisce così.
La carico, arriviamo all'imbosco, lei vorrebbe che facessi tutto attraverso le calze (bucate): no cara, levale (e se le leva da una gamba sola...). BJ scarso senza manipolazioni ai gioielli e poi mi chiama dalla sua parte.
E poi... Niente: praticamente se mi fossi fatto un tronco avrebbe partecipato di più...
Ok, mi impegno un po' e capitolo.
La riporto all'ufficio, ma anche su questa ci metto una croce. Le chiedo se abita in zona: Milano, le chiedo allora come fa ad arrivare li e mi dice che l'Alfa è sua. Allora collego: è parecchio (anni) che vedo quell'auto in quel posto, ma era la prima volta che notavo lei fuori. Mi chiedo come faccia a lavorare, considerato che non è una strafiga, e nemmeno una che partecipa o abbia qualche talento particolare.
Ad ogni modo: no, non ci torno.
Rider.
Quella con l'ufficio fuori dall'Alfa 147
