Stimati colleghi, mi sono appena destato da un brutto sogno e ve lo racconto dalla tranquillità della mia magione, dopo aver vagato (col pensiero, s'intende) un paio d'ore ed aver visto evaporare un cinquantino senza neanche accorgermene.
NOME INSERZIONISTA: Daria
RIFERIMENTO INTERNET:
Guarda il profilo della escort CITTA DELL'INCONTRO: Roma
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 23 (secondo me sui 26)
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto vere%, servizio da dimenticare
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Rai1
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: VU
COMPENSO CONCORDATO: VU
DURATA DELL'INCONTRO: 20'
DESCRIZIONE FISICA: Alta attorno ai 160 cm, ma dal vivo (nonostante scriva che "tutti mi dicono che sono piu bella in realita che in foto") è 10 volte meno arrapante
ATTITUDINE: non è scontrosa ma fondamentalmente quando parla si capisce da sola e - aggiungo io - se nun ce sta niente da dì mejo stasse zitti
REPERIBILITA': al telefono risponde, E PURE TROPPO! (vedi oltre)
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: insormontabili, tre piani senza ascensore e manco possono mette un paranco che nun c'hanno il balcone, è un sottotetto
INDEX
IDX73565f35605393c4a26d03517c14564b LA MIA RECENSIONE:
Visionate le foto, per me - amante del genere skinny - il richiamo è stato irresistibile. Chiamo, ma la tipa mi chiede di richiamarla dopo un'ora. Passa un'ora e mi chiede di richiamare dopo una mezz'ora. Passa una mezz'ora e mi da appuntamento dopo un'altra mezz'ora a Pantano, praticamente in culonia, laddove la Casilina saluta Roma e s'addentra in lande sconosciute, robba che co' l'autostrada nello stesso tempo fai Roma-Arezzo andata e ritorno (non si offendano i colleghi del luogo ma pure di notte è una strada da incubo). Nota positiva: ampio parcheggio sotto casa, non so quanto riservato di giorno visto che c'è un bar, un campo sportivo, etc. etc. Arrivo alla porta e la tipa mi apre: è proprio quella delle foto, solo che in foto è una fica e dal vivo una mezza calzetta. Il visetto assai arrapante che si vede un po' sfocato in alcune foto è in realtà assai deludente; non è una stanga come sembrerebbe ma assai bassina. Poco male, l'appartamento - se non tirato a lucido - pare in ordine, il rate è basso e le foto sono vere quindi merita la vidimazione. Prima nota dolente, il totem sacro delle rumene: salviettine umidificate per me e soprattutto per lei che era appena rincasata. Ma quando i romani hanno conquistato la Dacia non hanno importato bagni e terme? Ma che ve li siete dimenticati? Mentre armeggia con la borsa la prima telefonata "Pronto?..." e io lì ancora in piedi; faccio per sedermi sul letto e la seconda telefonata "Pronto?..." Mentre elargisco il dovuto la terza telefonata "Pronto?..." Mi spoglio da solo mentre risponde alla quarta "Pronto?..." Finalmente si spoglia pure lei ma scatta la quinta telefonata "Pronto?..." Già alla seconda telefonata le avevo chiesto cortesemente di spegnere il telefono ma pare proprio non recepisca. Inizia una rapidissima ciucciatina di punta subito interrotta da uno svogliato smanettamento. Le chiedo con gentilezza di operare di bocca ma appena s'avvicina squilla di nuovo il cell "che faccio, rispondo?" ... "fa un po' te!" gli dico... "Pronto?..." Risposta SBAGLIATA! SBAGLIATISSIMA!!! Ne ho viste e sentite tante e alla fine è toccata pure a me quella che lascia il bbj in sospeso per rispondere al telefono! Ritorna alla ciucciatina e soprattutto allo smanettamento e intanto mi fà "eh, magari venissero da me tutti quelli che mi chiamano " e io "sarebbe mejo se nun chiamassero tutti mò, dije che c'hai la bocca occupata" ma non recepisce neanche questo invito. Tira fuori il condom e me lo passa "non sono capace di aprire la confezione, aprila tu". Apro e lei rapidissima me lo calza, ma in maniera tanto goffa che devo armeggiare da solo per dargli una sistemata ed evitare che possa succedere l'irreparabile... "però sono brava a metterli, vero?" "eh sì, se vede che c'hai studiato". Missionaria alla ciocco di legno, pecorella alla ciocco di legno ma - in aggiunta - pure la beffa perchè esattamente nel momento in cui stavo esplodendo lei, fingendo un crampo alla gamba, fa uno scatto repentino in avanti e si sfila così che io me ne vengo solo soletto nel guanto senza nulla intorno. Che c'è di peggio? "ah, scusa, è che mi faceva male la gamba" "Si, si, come no?" "Ma è grazie a questo che sei venuto" "Eh?" "L'ho fatto così venivi meglio" "Eh?" Ma mentre cercavo di afferrare quel ragionamento era già impegnata in altro "Pronto?..." "Pronto?..." "Pronto?..." "Vabbè, ti lascio alle tue telefonate" "No, aspetta, che ti accompagno alla porta" "Tranquilla che non mi perdo".
Scornato, riprendo le macchina nel piazzale e mentre mi avvio vedo il successivo cliente teleguidato verso l'inesorabile perdita del cinquantino. Ragazzi, non so se si fa o non si fa, ma io questo mi sono sentito di fare. Mi affianco e abbasso il finestrino "Lascia perde che nun vale un cazzo" "Eh?" mi fa il collega un po' inebetito... "Ripeto, lascia perde che nun vale un cazzo" "Sì! Sì!" mi fa lui mentre continua comunque a percorrere la strada che non porta a nulla. Certo, il metodo è poco ortodosso e lui non sembrava una cima, ma possibile che valgano più due righe di una zozza che il consiglio di cuore di un collega? E dico proprio zozza perchè c'aveva pure i piedi zozzi! Non se li era lavati! Ma se pò lavorà così? Ma 'ndo sò finite le ungheresi de 'na volta? Un po' glaciali ma vere professioniste, belle, profumate e gentili.
Ultima nota di colore: la tipa risponde al cellulare CON IL VIVAVOCE! CON IL CLIENTE PRESENTE! Per cui, cari colleghi, ho ascoltato una decina di vostre interviste e ho ancora nelle orecchie tutte le vostre suadenti voci. Quindi, quando la chiamate e SE la chiamate (ma io spero di no) OKKIO, il collega vi ascolta!
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