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Guarda il profilo della escort CITTA DELL'INCONTRO: Desenzano d/g
NOME INSERZIONISTA: Eva NAZIONALITA': Italiana (la xè de Venessia,ciò
)
ETA': 24...direi ci siamo
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: assoluta
SERVIZI OFFERTI: bj, daty, 70-1, rai1e2, strap-on, peepee, feticismo..non ama le parole francesi tipo cabriolet o i baci parigini..solo perugina o di dama
RATE DI PARTENZA: VU+20
RATE CONCORDATO: VU+20
DURATA DELL'INCONTRO: 40' c.ca, social compreso
DESCRIZIONE FISICA: mediamente alta, magra, viso abbastanza carino, ben slanciata, bel lato b, seno rivedibile (non mi pare proprio una 3a, sinceramente)
REPERIBILITA: penso vada a giorni...facile quando intervistata, meno il giorno del pranzo. Anzi, li direi complicata...
ATTITUDINE: dialettalmente amichevole e morosetta, professionalmente scafata e servizievole...con me non è stata l'audace ponte dei Sospiri, ma nemmeno il freddo ponte di Calatrava (del millennio, mi pare si chiami)...quindi...una discreta piggy
INDEX:
IDX8e88afbdeafe13aa70dc84014e2da1d2 Pochi giorni fa...
Il freddo a me scalda gli ormoni..è un po l'effetto ghiaccio posato sui cabasisi (che se sei bendato ti da ancor piu l'idea di avere vicino un accendino acceso!! era una delle "coglionate" classiche degli ordini goliardici universitari dei miei tempi..). Quindi mi sono spostato in quel di Desenzano addirittura con l'intento di una doppietta pre e after shopping: prima un nuovo ristorantino e dopo un remake di un film ormai datato
..in realtà c'è stato un misunderstanding con una delle due opzioni: la credevo li, invece era tornata in una sala di proiezione di Bologna (parlo di Jessika/Betty Boop), ma non pensando a quell ipotesi non gliel avevo chiesto, intervistandola solo sulla conferma del prezzo e dei contenuti del film (i remake a volte non sono fedeli alla vecchia realtà!). Grave errore!!!! Non avevo colto che nella sezione info di Desenzano se n era sì parlato, ma a novembre!!! E nel frattempo, città cambiata
ma questa era l'after shopping (perché me la ricordavo piuttosto "impegnativa"
e per questo tenuta per seconda, nonostante la mia prima visione del film fosse molto datata e abbia letto di una qualche instabilità cinematografica della protagonista della "pellicola" in questione
).
Fantasia pre shopping travestito da kamikaze...
Il pre shopping era questo ristorantino veneziano. Una voce da deliziosa trattoria (da Eva) come difficilmente capita di sentire, ormai, essendo pieno di locali di varie gastronomie etniche! Trattoria e non ristorante perché il menu è si a-la-carte, ma ovviamente con portate ridotte e col classico piatto della casa! Anche se non mancano alcune sorprese, sul menu...peraltro da me non chieste...
La cosa meno facile è cercare di rimanere equilibrati nel parlare delle pietanze, considerando che qui si parla di pranzo "di lavoro" a un 30% in meno di ogni altro locale similare. Voglio dire che Joe Bastianich e Gordon Ramsey non potrebbero giudicare con lo stesso metro di masterchef, a meno di una cucina da incubo che qui non ho trovato
Allora...mettiamola cosi...l'accoglienza la pulizia e il congedo buoni...quanto ai cibi, sufficienti senza punte di eccellenza, ma nemmeno sotto la media (semmai peccato per quel..petto di poll-astrella
: carne purtroppo molliccia da non sembrare fresca come il resto
).
Il piatto della casa salva il tutto. Si chiama il-cull-a-te-llo-do (abbreviato in "culo"...e non culatello, sia chiaro
)!! è consigliabile non tanto abbinarlo ad un vino, quanto gustarlo con gli occhi mentre si guarda rai1...del resto se no a che serve pagare il canone Rai?? ma su rai2 si può interagire direttamente ed ecco che il piatto della casa soddisfa: trattasi di un involtino in crosta avvolgente e speziata che ti accarezza di piacere fino alla fine nonostante sembri internamente un pizzico troppo unto (ma ho voluto trovare il pelo nell uovo...e visto da dove escono le uova, facciamo che la frase fatta ci sta!!
).
Ecco, diciamo che il piatto della casa, senza voler essere ingeneroso, ha salvato la giornata.
Che, sia chiaro, non avrei altrimenti definito negativa, ma nemmeno entusiasmante.
Poi ovviamente penso al conto che l'oste(ssa) mi ha fatto e non trovo paragoni (uno in realtà si, è anche recensito nel panorama veronese...ma la il tutto era sufficiente senza infamia e senza lode...tutto tutto, intendo!).
Peraltro non amando piu di tanto i piatti della casa di rai2, forse altri lidi non dico siano migliori, ma certamente saprò meglio apprezzarli...ma non mi stupirei di vedere questa trattoria apprezzata dai piu! In fondo sta tutto qui il discorso: ognuno ha i suoi menu e il suo palato. Poi, se guardo il portafoglio, mi trovo ancora 30 euro da spendere come meglio credo e son contento
Anche se mio nonno mi diceva sempre che "chi piu spende, meno spende"!
Tante cose da valutare, insomma. E da ciò mi viene difficile, in questo caso, trovare un univoca chiave di lettura circa quest esperienza gastronomica, anzi...cul-inaria...molto in-aria
Fermo restando che non ho ne' patito la fame, ne' ho dissanguato le finanze....e questo, coi tempi che corrono e con tanti ristoranti nei quali entri speranzoso ed esci affamato e "pelato", non è poco...