mio contributo:
sogno avvenuto una decina di giorni fa, chiamo al telefono mi risponde una vocina cordiale con accento sudamericano che mi da info, rate (VU+30) e mi dice di chiamare quando sono davanti l'ospedale.
Due ore dopo sono sul posto chiamo, mi da l'indirizzo (traversa del grande musicista italiano)e sono li in pochi minuti.
Confermo che l'accesso al centro non è il massimo della privacy, ma a me di questo non frega granchè, alla reception mi riceve un ragazzo ed una ragazza cicciottella che mi indicano un separè dove c'è la ragazza ad attendermi con indosso una mascherina un po' ridicola, bicchiere con un dito di lambrusco, avrei preferito il prosecco, mi fa firmare una dichiarazione sulla privacy (me so inventato un nome) che poi mi ridaranno all'uscita, pago, fa togliere le scarpe e per mano mi conduce allo spogliatoio già descritto da altri, identico agli spogliatoi dei campetti di terza categoria che frequentavo da più giovane, doccia, mi asciuga e mi porta, con me preoccupato di aver lasciato le mie cose incustodite con annesso portafoglio e cellulare, in un'altra stanza con luci soffuse, incensi e materassino ad aria per terra
La ragazza diciamolo è un po' buzzicona, simpatica con un visetto carino, tette una quinta naturali ma un po' moscie; dopo un breve accennato massaggio essendo ingrifato, passo subito a un heavy petting, provo a chiedere RAI1 ma mi dice che non è previsto nel menu, dopo una decina di minuti mi fa stendere ed inizia un BBJ, nella mia lunga carriera di puttaniere sia con donne che con trans, non me lo hanno mai fatto: niente ricorso alle mani, molto salivoso, cambi di ritmi, affondi fino alla fine dell'asta con io che le trattenevo la testa e lei accondiscendente, procede poi ad un rimming prolungato e poi di nuovo gli affondi, le chiedo se ingoia e lei mi dice dipende dal sapore, dopo 5 minuti capitolo con lei che continua per almeno altri 2 minutiuti, normalmente in quello stato sono troppo sensibile ma lei è riuscita a mantenermelo duro, quando mi molla mi accorgo che ha mandato giù tutto.
Mi chiede se voglio continuare il massaggio ma per me andava bene così.
Ritorno allo spogliatoio, controllo con sollievo che i miei averi fossero ancora li, mi rivesto ed esco.
Anche a me il ragazzo ha chiesto se mi era piaciuto il massaggio, ma a differenza del collega a me non ha dato fastidio, era cordiale e mi è sembrato come un ristoratore che a fine pranzo ti chiede se è andato tutto bene.
A me è sembrato che la ragazza fosse la sola lavoratrice presente, per concludere non credo che ripeterò l'esperienza perchè sebbene molto brava la tipa fisicamete lascia molto a desiderare.
Alè.
massaggio tantra
