Sinceramente non comprendo l'accanimento nei confronti di questa ragazza che, come già scritto qui, è in attività da almeno 8/9 anni.
A quest'ora, se fosse vero che è "un'appestata" come alcuni vogliono far credere, oltre ad essere ormai "defunta", se non biologicamente ma professionalmente parlando, avrebbe contagiato molti di noi e ciò non mi risulta.
Ad ogni modo Cecilia, anche se tu di me non ti ricorderai e anche se non sei il mio "tipo" di donna, hai la mia totale solidarietà, per quanto possa essere di sostegno psicologicamente.
A controprova di quanto sopra potrebbe magari farsi avanti qualche testimone diretto che non riporti solo i "sentito dire". Per ora si leggono molte testimonianze positive, almeno dal punto di vista sanitario, che non è un giudizio soggettivo.
Scusate la nuova intromissione, ma mi pare giusto intervenire contro una palese diffamazione gratuita nei confronti di una ragazza che non merita un tal trattamento.
Saluti.
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