Io l'ho incontrata.
Devo dire che all'inizio ero anche io scettico, ma ho voluto provare ad andare fino in fondo, per togliermi il dubbio e conscio che - nel caso di brutte sorprese - me la sarei svignata.
Che dire? E' effettivamente una studentessa, ha effettivamente l'età che dice di avere o comunque poco più o poco meno, è molto poco prof, si intuisce da come scrive e da come parla al telefono; è anche parecchio simpatica e gentile, il che non guasta e fa aumentare la mia voglia di conoscerla.
Fissiamo quindi un appuntamento per il mattino dopo, al quale si presenta in leggero ritardo (ma mi aveva avvisato via email del ritardo) e....in bicicletta!!! La vedo e resto positivamente colpito: ha davvero l'aria della studentessa, ed è pure molto bella, per i miei gusti: alta,magra, poco seno, tratti fini, capelli corti e aria un po' alternativa, ma non troppo, giusto un paio di tattoo e un piercing. Facciamo quindi due chiacchiere in strada, avvicinandoci all'appartamento in cui riceve, in pieno centro città (zona via Garibaldi/via Milano).
E qui però iniziano le noti dolenti: riceve infatti in un palazzo abbastanza fatiscente ( e su questo potrei anche chiudere un occhio, per carità) in un monolocale raggiungibile superando molte e molte barriere architettoniche ( e senza ascensore: lo raggiungo a fatica e con il fiatone...).
Apre la porta del suddetto monolocale e mi trovo nel peggior scannatoio che abbia mai visto, nella mia non breve carriera di punter: piccolo, sporco, disordinato, con forte odore di sigarette e due/tre bottiglie di vino sparse, ricordo di una festa tra compagni di studi di qualche giorno prima. Noto in un angolo il "letto", se tale puà definirsi una brandina storta e coperta da lenzuola che l'acqua l'hanno conosciuta solo di fama....La tentazione di andarmene è forte, e la delusione sul mio viso credo evidente. Lei ne è consapevole e quasi si giustifica. Da un rapido sguardo mi rendo anche conto che non c'è neppure un bagno...orrore!!!!! Penso che per fortuna essendo mattina io sono fresco di doccia e lei pure, ma mi chiedo come possa essere incontrarla anche solo da secondo cliente della giornata. Le manifesto le mie perplessità sull'igiene del posto.
Lei si scusa ma mi dice che incontra solo una persona al giorno e che anche a lei mette a disagio non potersi lavare, ma finito l'incontro correrà subito a casa a lavarsi. Mi dice che incontra per necessità, perchè non riesce a mantenersi (....ovvio che può essere vero come una cazzata, ma a me è sembrata abbastanza autentica....) e mi propone un forte sconto , dai 2VU pattuiti inizialmente scendiamo a VU+10. Alla fine, opto per la soluzione meno razionale e accetto, anche perchè la voglia di trombarmi una bella studentessa giovane ha il sopravvento sul cervello.
Prestazione senza infamia e senza lode,consumata in piedi, con lei purtroppo poco partecipativa. Ho usufruito di 30 minuti di trattamento, inizio con lei che su mia richiesta si denuda piano piano mentre io la guardo le accarezzo quel bel corpo da adolescente acerba, poi si inginocchia e inghiotte il mio biscotto (il bbj non è male ma poco profondo e con eccessivo utilizzo di mano, nonostante i miei inviti a non farlo), bacia e lecca per bene asta e gioielli, se lo passa sul viso, ma con poca convinzione, se lo passa anche sui capezzoli piccoli e sporgenti, su tette quasi inesistenti ( direi una prima misura). Sarebbe disponibile al 69, e in altre condizioni di igiene ne avrei anche approfittato di quella bella fighetta depilata e stretta, ma il buon senso mi dice di evitare. Passiamo allora a incappucciare: lei fa per portarmi verso la brandina fatiscente, ma le ribadisco che non intendo avvicinarmici e allora consumiamo in piedi, dapprima prendendola a cavalcioni e infilandomela a mò di smorzacandela in piedi ( peserà si e no 45 kg, si può fare anche senza essere un body builder), poi girandola e prendendola da dietro, appoggiata al muro. La vista di quel bel culettino sodo sodo mi ingrifa parecchio, e provo a sondare la disponibilità del secondo canale, anche alzando la posta, ma rifiuta categoricamente. Continuiamo così, con lei molto passiva e distaccata ( ma almeno non finge mugolii strani nè mi incita a finire al più presto: lascia fare, ricordando solo che il tempo stabilito è mezz'ora....) Dopo circa 10 minuti di stantuffi a quella fighetta stretta con vista sul bellissimo culettino, sento che sto per capitolare, allora la faccio girare, scappuccio, usufruisco ancora un po' del bbj e poi concludo sulle tette, copiosamente e in perfetta solitudine. Lei non si scompone, si sposta , prende delle salviette, si pulisce, me le sporge e inizia a rivestirsi. Due chiacchiere di circostanza e poi ci si saluta.
Spero di essere stato utile.
chiara studentessa a torino
