Collocazione temporale: Roma l'altro ieri pomeriggio.
Condizioni meteo: sereno con qualche nube sparsa.
Situazione economica: precaria, fondo d'investimento con massimo budget di €15,00.
Bioritmo del sottoscritto: ormone a palla.
Considerato che per ogni comune mortale le predette condizioni sono l'anticamera di una sana pippa nel bagno di casa propria, esco di casa con la voglia di un qualcosa di sfizioso ma nel contempo in grado di non intaccare il mio già esile bilancio economico.
Inizio così una rapida consultazione telefonica che potrei riassumere come segue, chiamando nell'ordine:
1) trav di centocelle, che trovate in più di un sito di annunci come "sicula" anche con amica, ma che in realtà è proprio maschietto piccoletto tipo scimmietta che va bene se state proprio alla canna der gas e ve volete svuota' (cioè come stavo io du' giorni fa). Le 2/3 volte che ce so andato me la so sempre cavata co' un pacchetto de sigarette o con cappuccino e cornetto, quindi praticamente aggratise. Stavolta mi dice che è da una sua amica (che nun fa robba) ma che se je faccio un regalino core subito a casa: rispondo con sms che c'ho 11 euro in tasca, e di farmi sapere se andavano bene.... Credo abbia avuto un problema con il cellulare, perché ancora nun m'ha risposto...
2) trav de porta furba un po' mejo de quello de centocelle, più alta e con culetto bello sodo, pompe scoperte con vorace appetito ma chili de fondotinta che alla fine te devi passa' er latte detergente pe' struccatte pure tu; cmq sempre come ultima risorsa da utilizzare prima de parti' de mano in autonomia. Telefono staccato, e poi ce so stato a inizio settimana dopo quasi un anno che nun ce beccavamo perché sta sempre fori Roma pe' lavoro, quindi ero fresco de pompa e sintonizzazione rai2, con libero usufrutto a titolo gratuito.
3) trav de arco di travertino, mai testata ma dalla voce molto femminile, mi risponde che non può perché 'sto fine settimana ce sta er fidanzato a casa... Er fidanzato? ma nun sei 'na trav? Aaahhh.... Annamo bene.... Cmq buca pure qua.
4) Vado sul sicuro, chiamo la ladyboy che me faccio ner sottoscala de casa della signora a cui fa da badante, bbj assicurato: non può perché è uscita e rientrerà troppo tardi per me.
5) Rinuncio a chiamare la ladyboy che non ti aspetti (vedi mio altro thread) perché troppo lontana e poi la camporella che propone è troppo pericolosa, la poi fa 'na vorta, poi te la rischi troppo.
6) Me sa che me tocca spende quarche spiccio, perciò provo a chiama' Arianna der pigneto, 10 euri spesi bene per un servizio completo senza fretta e molto gfe: me risponne tutta assonnata, e me dice che ce potremmo vede' ma non prima de un'oretta, ossia troppo tardi pe' me.
7) Porca p...., me tocca alza' la posta, famme chiama' Eva sempre der pigneto, 15 euri servizio completo ma solo perché so io (dice lei...) completo di fk e social time gfe: sta fòri Roma e torna a fine agosto...

Liliana de torpigna, a 15 euri se tromba, ma nun me va...
9) Fernanda de centocelle, ma dall'ultima volta che j'ho dato 15 euri me sembra un po' scazzata, manco bacia più perché dice che c'ha la gengivite, e allora se fai tutte 'ste storie perché t'ho abbassato er rate da 20 a 15 vor dì che nun era vero amore tra noi, e allora vattelaapijainderc..o.
A 10 pleuri potrei anna' allo scannatoio a cielo aperto di via longoni o della Togliatti, ma nun me và de sta' in mezzo alla strada.
Nun me va neanche de anda' al pompinatoio de via degli angeli, dove per 10 pleuri te fanno bbj + cim sedute sulla tazza der cesso...
All'improvviso un'idea, la più improbabile, dato che sarà più di un mese che non la cerco né tantomeno la chiamo per telefono: si tratta di Nadia, la bambolina argentina oggetto di questo thread, ancora più gustosa perché solo passiva, come già detto.
La chiamo e le chiedo come sta, se posso passare a trovarla: mi dice si, puoi venire anche adesso, dove stai? Davanti casa tua, sai passavo per caso e mi sono detto perché non chiamarla per sentire come sta e cosa fa? (Praticamente Pinocchio al confronto è un dilettante)
Mi accoglie in shorts di jeans e maglietta attillata che ne evidenzia i capezzoli turgidi, sta mangiando del gelato e me ne offre un po': lo mangio ma dalle tue labbra, e lei invece di mandarmi a quel paese ne prende un cucchiaio e me lo porge con quella bocca da pompino che si ritrova, mischiando il gelato ad un caldo bacio.
Come ho già detto, e non certo per vantarmi, devo ricordarle forse qualcuno a lei caro, perché la tgirl ha sempre mostrato, fin dal primo incontro, un debole per me.
Chiacchieriamo un po', mangiando il gelato, poi mi parla della sua nostalgia dell'Argentina e mi mostra delle foto del suo paese, mentre io mi sono seduto dietro di lei sulla sedia e le massaggio collo, spalle e fianchi.
Arriva un messaggio su whatsapp, apre l'app e ne trova altri più vecchi, ai quali inizia a rispondere ma senza troppa convinzione (scrive a tutti ciauzzzz), quindi riceve una telefonata di un potenziale cliente, al quale dice di non essere libera prima di un'ora.
A questo punto faccio per salutarla, dicendole che la lascio tranquilla così può prepararsi per il suo amico: ho pensato che m'avesse detto male, e invece anziché salutarmi mi prende per mano e mi porta in camera, invitandomi sul letto.
Non me lo faccio ripetere, in tre secondi netti mi sono spogliato e, steso accanto a lei, le tolgo la maglietta ed inizio a baciarle i capezzoli reattivi e dolci da succhiare, ma ecco che arriva la fatidica domanda: amore ma me lo fai il regalino? Tenete conto che la tipa l'ultima volta mi ha detto che non avrebbe più fatto niente a meno di 30 pleuri, e allora ecco andare in scena la sceneggiata napoletana!
Le dico che in questo mese che non mi sono fatto sentire sono stato fuori Roma per un lavoro occasionale a tempo determinato, ma che ad un certo punto mi sono reso conto che tra lo stipendio che prendevo e le spese che dovevo sostenere per mangiare e anche per dormire, dal momento che ero lontano da casa, il guadagno era di circa 8 pleuri al giorno, e non mi conveniva per niente. Nadia si mostra molto interessata alle mie vicissitudini, tanto da chiedermi quanto costasse l'albergo dove avevo dormito e considerando anche lei che no, effettivamente, non mi conveniva lavorare a quelle condizioni.
Naturalmente il tutto era finalizzato al fatto di mostrare 14 euro e 50 centesimi come regalo possibile in questo periodo di magra: quel tesoro di argentina dice lascia stare gli spicci, lasciami solo la banconota che mi faccio una ricarica, e vieni qui sul letto vicino a me.
Non me lo faccio ripetere, anzi le appoggio il fratellino su una guancia come invito al bbj, che lei rifiuta gentilmente ruotando la testa e facendo scivolare via l'uccello, che però evidentemente per vendetta le lascia sulla guancia e lungo il viso fino al collo una scia tipo bava di lumaca: a questo punto ho pensato di essermi giocato ogni chance, e invece si pulisce con la mano e mi chiede di prendere un condom dal cassetto del comò. Preso da italico orgoglio e pallanuotista patriottismo sportivo, le porgo un settebello, ma lei dice no, prendi quell'altro tipo, quello più sottile che ti sento meglio e mi piace di più... Sarà l'espressione con la quale me l'ha detto, sarà che anche io ho un debole per Nadia, fatto sta che stavo come Tavazzi quando se batte la clava sull'uccello (avete presente Aldo Giovanni e Giacomo?).
Mi infila il condom con la bocca, ed inizia un bj lento, con affondi deep e con piccole serrate di denti però molto lievi che mi fanno salire ancora di più l'ormone già alto.
Mentre succhia le tolgo gli shorts e inizio a palparle il culo bello sodo, in tutta risposta lei mi guarda negli occhi e me lo porge mettendosi di fianco a me: si bagna il palmo della mano, si lubrifica con la sua stessa saliva ed agevola così l'introduzione del mio uccello fra quelle meravigliose chiappe.
Si passa poi dalla posizione di fianco ad una più consona pecorella, nella quale dà il meglio di sé con gemiti ansimanti fino alla capitolazione finale nel gommino gelosamente custodito nelle sue terga.
Sgommatura, pulizia e saluti gfe finali. Considerata la spesa direi che nun me posso lamenta'....