Qui non stiamo disquisendo di servizi nazional-popolari, bensì di prestazioni a corrispettivo orario praticamente pari a quelle di un professionista di grido. Con la differenza che il professionista ha impiegato anni di studio e di gavetta per arrivare a quei livelli. Non credo che un ginecologo si dedichi con maggior animo diagnostico su una 20enne piuttosto che su una 70enne. Il servizio è lo stesso, altrimenti perderebbe la clientela. E ricordiamo che pecunia non olet. Le VU mie, che non sono brad pitt, valgono tanto quanto quelle sue. Come diceva "il cumenda" milanese, guadagno pago pretendo. Sempre con rispetto ed eleganza, si intende. Il corrispettivo alto è la remunerazione di un servizio che ha degli aspetti negativi. Come quelli di avere sopra di te un ciccione sudato che assomiglia a danny de vito. Se una non ce la fa, si adatti ad arti o mestieri più terra-terra, meno remunerati. Come facciamo tutti noi. Non so per voi, ma per me questo hobby è un lusso. E se pago, pretendo. Su questo non transigo. Se vado, una volta all'anno, in un ristorante stellato, devo essere trattato come il potente habitué. I miei euro sono tali e quali ai suoi. E soprattutto non voglio avere il cagotto notturno. Sempre, comunque, con rispetto ed eleganza.
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