Questa e' la prima volta che ho fatto un incontro con la finalità secondaria di recensirlo, nata sostanzialmente dalla persuasione che l'esperienza sarebbe stata, in qualche modo, "problematica", sebbene interessante.
Puntualizzo anzitutto di non poter sconfessare alcunché di quanto detto da chi mi ha preceduto, avendo trovato riscontri alle testimonianze di ciascuno: come dice Zeus10 davvero "ti fanno arrivare il sangue alla testa" - anche se non quanto, ahimé, me l'aveva fatto arrivare sabato mattina il racconto di Puffoforzuto. Da allora a martedì sono stato impazientissimo, ho "pensato" e ricamato. Però sabato non c'erano, domenica non ci sono mai, ed anche stavolta la domenica e' durata fino al martedì; giorno in cui, finalmente, mi hanno risposto. Però era libera soltanto Valeria, per cui ho rimandato ancora. Ieri pomeriggio hanno smontato presto, e il gran giorno e' stato oggi.
Nel frattempo, però, l'attesa, e le inquietudini connesse, mi hanno fatto l'effetto di una prolungata doccia fredda, inducendomi a riflettere parecchio: su se e quanto sarebbe stato possibile fare, con entrambe, ciò che faccio con ognuna, se si sarebbero ricreate la stessa "intimità" e complicità, se ci sarebbero stati gli stessi spazi, gli stessi tempi.
La risposta e' stata fatalmente negativa, ma non per colpa di qualcuno, certo non delle due splendide ragazze.
Loro, giusta quanto dice Dresdax, sono sempre molto passionali, conformemente ai loro standard medio-alti: Valeria caldissima sin da subito, Angela che invece e' come un diesel; e si baciano e si leccano reciprocamente le bocche, i seni, le f..., e si carezzano, si toccano, si lasciano stringere, e consentono di partecipare attivamente al tutto; e lo succhiano a turno, con l'estro consueto, e se lo fanno passare contemporaneamente sulle labbra.
E quindi non direi che recitino, ma semplicemente che, alla fine, non stiamo sul set di un film di Belladonna, e lo fanno perché... perché questo e' il loro mestiere, non perché siano specificamente coinvolgibili dalla cosa - laddove nel rapporto che si ha incontrandole una per volta il coinvolgimento emerge, e del fatto che stiano lavorando ce ne si dimentica (volentieri, ed anche se si tratta di un'illusione, e' facile abbandonarvisi).
Per questo non hanno torto neppure Marcoforum, che l'ha constatato, e l'ottimo Giggino46, che giustamente lo suppone. Forse per la scena da film che tutti sogniamo dovremmo trovare ragazze che infiammate dal sesso gaio lo sono per davvero, o spendere un po' di più, od avere un po' più di tempo...
... il tempo, ecco un altro neo. Ad un tratto, una nota stonata: anche se gentilmente, Valeria mi dice "entro cinque minuti devi finire"... mai successo. Non ne sono felicissimo, anche se non lo do a vedere, e mi chiedo perché con due debba durare quasi meno che con una...
... ma non e' stato così. Ho guardato l'orologio, constatando che il tempo e' stato assolutamente quello solito. E' che proprio non me la sono goduta come avrei voluto, come me le godo da sole. Sarà perché non sapevo come fare, da cosa cominciare, come concentrarmi... forse neppure lo potevo, non avevo la calma di dedicarmi a ciascuna, come un bimbo in una pasticceria (e che sarebbe finita così me l'aspettavo, proprio perché nel sesso sono molto più "attivo" che "passivo"; in questo caso, invece, essere un po' passivi e' pressoché inevitabile).
Morale della favola: sono contento di essermi tolto la curiosità, e credo che, una tantum, ne valga la pena. Confesso che per mesi, da habitué di Valeria, ho incontrato Angela solo tre volte, quando la prima non c'era, col timore che sapesse del "tradimento", come già detto da altro collega nella recensione a lei dedicata; e che oggi, nel propormi ad entrambe, temevo che la prima avrebbe manifestato disappunto (ok, so bene che questa e' follia, ma mi sembra simpatico dichiararla; o, almeno, mi farebbe piacere che altri lo facessero). Invece e' stata scioltissima, e con ciò mi sento "autorizzato" ad incontrarle a turno (come sopra).
E rigorosamente da sole: la spesa e' la metà, il divertimento doppio.
Perdonate la lungaggine.
Statemi sani.