NOME INSERZIONISTA: Betty
RIFERIMENTO INTERNET:
Guarda il profilo della escort CITTA DELL'INCONTRO: Rimini - Marina Centro
NAZIONALITA': Filippina
ETA': sembra circa 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: piu' bella dal vivo
SERVIZI OFFERTI : tutti tranne Cim e RAI2
SERVIZI USUFRUITI: tutti tranne Cim e RAI2
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA:naturale, capelli scuri, occhi scuri, tette piccole ma belle
ATTITUDINE: gentile e partecipe
REPERIBILITA': facile
INDEX:
IDX1784c72feb6548c16a75b24c6aaa7bb9 Ho contattato Betty durante il viaggio raggiungendo un accordo di massima. In albergo faccio una doccia, la richiamo e nel giro di una decina di minuti sono da lei. Riceve nei pressi del bagno 46/47 - verso l’interno – a piano terra di un residence dove arrivando incontro diverse persone che stanno lavorando e discutendo, forse anche il proprietario del residence. Non proprio il massimo della privacy ma non essendo io di Rimini, me ne preoccupo poco. La richiamo, mi guida alla porta in realtime poi apre la porta e mi trovo davanti un angelocon un viso
bellissimo, sorridente , la voce calda e amichevole con con la pelle d’ambra che mi sorride: è più bella che in foto, perché quello che le foto non trasmettono e la sua allegria naturale il suo modo di farti sentire intimo anche se la conosci da un solo minuto, insomma tutta la filosofia dei popoli orientali che si trasmette nel sorriso e in quella allegra risata che è una filosofia di vita che invidio. Mi racconta delle Filippine dei suoi mari e delle sue spiagge, di come ha cominciato e dei suoi sogni. Sempre in maniera intelligente, mai sopra le righe e mai per lamentarsi. Poi i lavaggi di rito ed infine in camera da letto dove ti fa sentire il suo uomo, baci alla francese, coccole e carezze, una partecipazione che non pensavo potesse essere di una Prof. Risparmio sui dettagli tecnici che non sono bravo a descrivere e che altri meglio di me hanno saputo fare: poi, devo lasciarla con dispiacere perché ho un appuntamento ; lei mi bacia ancora, mi accarezza, i suoi occhi di pece mi sorridono: devo impormi per non mandare tutto al diavolo e restare ancora là. Ormai e buio. Fuori non c’è più nessuno: l’aria fresca di pioggia mi accarezza e mi riporta alla realtà e mentre vado la mente torna a lei, alla sua eleganza, al fascino dei suoi sguardi. Forse meglio non essere di queste parti.