NOME: Bonnie , russa indipendente.
CITTA': Milano - zona Porta Romana
NAZIONALITA': Russa
ETA': ne dichiara 28, e ci sta.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' lei, nonostante le immagini siano un pò patinate, ma è assolutamente lei!
SERVIZI OFFERTI: dichiara di fare "servizi normali" (!)
SERVIZI USUFRUITI: GFE, 69, BBBJ, DEEP THROAT, CIF, CIM, ROLE PLAY, DRESS CODE
RATE DI PARTENZA: 5VU all'ora
RATE CONCORDATO: non lo dico
DURATA DELL'INCONTRO: 1 ora
DESCRIZIONE FISICA: 160 cm, viso come da foto, seno 2 naturale come ritratto nelle foto, snella come una gazzella
ATTITUDINE: gentile e socievole
REPERIBILITA': sms
FUMATRICE: non mi sembra
LINK: m.escortforumit.xxx/escort/Bonnie-54386#bio
Premessa: Ogni tanto, un colpo di culo non guasta.
Sapendo di dover soggiornare a Milano, inizio la ricerca di un pò di compagnia femminile, e fra tutte le disponibili per la data in questione, m'imbatto in Bonnie.
Per alcuni potrà anche non essere la migliore esteticamente sul mercato, ma a me era quella che ingrifava di più, a pelle.
L'inizio non è stato promettente tramite sms, piuttosto evasiva, seppur si presentasse con una scheda servizi di tutto rispetto, avevo il timore di beccare un missile, ragazza senza recensioni, per cui chiedevo.
Stavo per virare sulla giovane Valencia di RGFM, quando proprio quest'ultima agenzia, non ha risposto per 10 ore alla richiesta di un meeting.
Cerco allora di tornare e rimediare con Bonnie, stavolta usando le parole giuste e fidandomi, ci accordiamo.
Arrivo al luogo, un appartamento; le avevo chiesto un dress code specifico (tubino nero, autoreggenti nere senza mutande né reggiseno) mando un sms per chiedere cosa fare, lei mi risponde che scende dalle scale per aprirmi.
La situazione m'innervosisce, ma arriva e... Apriti cielo!
Dress code rispettato.
Gran bella topina! E molto sorridente!
Saliamo in ascensore, lei è quel genere di fisicità che piace a me, esile e mignon ma non anoressica, giusta.
Entriamo, ci presentiamo, e mi chiede cosa gradisco da bere: vino, coca cola, acqua... si opta per il vino bianco, e arriva mentre mi spoglio con due calici.
Iniziamo a dirci due parole e a brindare, poi iniziano i giochi.
In piedi, le faccio scivolare il vestito che indossa rimanendo nuda in autoreggenti.
Ci si bacia, ci si masturba, fino a che lei lo prende in bocca molto abilmente con la mano sotto a grattino, cosa che adoro.
Deep throat, poi condom.
Sesso nelle classiche posizioni, la musica dance dal suo iphone in sottofondo, scandisce il ritmo.
Lei gode, si bagna. Si lascia andare a parole censurabili, inizia un gioco di ruolo.
Le dico che voglio vedere il mio seme sulla sua faccia, anche lei lo vuole!
Mi sfilo il cappuccio, e le schizzo il mio amore (non prima di ricevere la classica raccomandazione di evitare i capelli) tra bocca e viso colpendole pure un occhio.
Lei fa una smorfia, ma la prende tutta. Non ingoia, sputa. Va benissimo così.
Continuiamo a bere, il vino è ottimo, lei mi racconta di essere divorziata da un ragazzo inglese e di vivere a Londra con madre e figlia di quattro anni. Di chiamarsi Olga, e di essere una giornalista.
C'è molta complicità, i suoi occhi sono lucidi, ha voglia di raccontarmi di sé e di sapere di me.
CENSORED!
Sorride, non smette di baciarmi, mi coccola.
Mi sento in paradiso.
Riprendiamo il meeting, con un 69. Cosa insolita per me: perché da pagante difficilmente mi prendo cura della patata porto di mare di turno.
A pecora sul letto, in piedi, a gambe in aria, gode, cerca le mie labbra, e io vorrei che il tempo non finisse mai. Complicità.
Ennesimo gioco di ruolo eccitante, io sono il boss e lei una giornalista...una stagista...una segretaria... Lo vuoi un lavoro? Allora me lo devi succhiare!
E mi guarda negli occhi, sorride, ma lo succhia anche...
Togliamo l'amore di plastica, altro schizzo tra bocca e faccia mentre mi guarda.
Finiamo, finisce anche il vino e le chiedo un grattino sulla schiena di 5 minuti.
Mi riempie di complimenti, perché mi spiega, non sarò il classico figo che si trova in giro, ma sono figo mentalmente e tecnicamente. Si è divertita, e forse di più. Io più di lei, ho impiegato un paio d'ore per tornare sulla terra!
Gran topa! Senz'altro una delle migliori trombate di sempre, soprattutto per la complicità instaurata, assolutamente naturale.