Solio giro dalle parti di Via Longoni, meno sp....ta (si fa per dire) del mattatoio Togliatti, dove gran parte delle trans in attività si reca a lavorare a piedi dal vicino enclave della trave che è la borgata del quarticciolo, cumulo di T-scannatoi. Vedo alla fermata del bus una tipa slanciata, Alessandra do Brazil, capelli lunghi neri, stacco di coscia notevole e bel culo, seno una seconda credo: mi accosto credendo che voglia un passaggio, in realtà sta lavorando ed il braccio teso con il pollice alzato era un abbocco al quale ho creduto. Spiego che sono contrario alle trombate otr, ma insiste e mentre parla vedo un piercing alla lingua che mi fa schizzare l'ormone alle stelle: cerco di controllarmi, ma la paracula usa argomenti convincenti, offrendo l'esplorazione del suo piercing alla mia cappella all modica somma di vu-40. Nonostante tutto resisto perchè non voglio cedere alla tentazione, e rilancio con una richiesta di bbj e non bj (di solito chiedono di più) e lei accetta. Non voglio rischiare sp....menti per strada, così insisto con quello che sono sicuro stavolta rfiuterà, ovvero un bel cim senza sovrapprezzo, e lei mi risponde che va bene e se mi piace se lo beve pure... L'uccello a quel punto mi aveva sollevato dal sedile tipo pistone pneumatico di alcune poltroncine da ufficio, per cui non potendo rilanciare niente altro mi sono trovato giocoforza costretto ad accettare mio malgrado l'offerta, per cui la carico e andiamo. Mi raccomando che l'imbosco sia sicuro, e mi porta in una via laterale della collatina che finisce in una stradina sterrata con uno slargo dal quale si entra in un prato e ci si imbosca ancora di più, soluzione che scelgo per stare un po' più tranquillo. La delicatezz della tipa si vede subito in quanto non chiede l'obolo in anticipo, ma si avvicina con delcezza ed inizia a baciarmi sull labbra. Inizialmente sono diffidente, almeno finché non mi dice che sono il primo e che ha accettato quella cifra come buon auspicio per la serata (sono circa le 22 30 al che la bacio con fk molto piacevoli su due labbra morbide e calde. Si scopre il seno e mostra due capezzoli che ben gradiscono le mie leccate/ciucciate, a giudicare dai suoi gemiti sinceri. Poi mi stacca dalla poppata, mi spinge sul sedile e mi apre i pantaloni, partendo di bbj notevole con affondi e leccate ai gioielli, seguiti da abboccamenti laterali all'asta e da passaggi a lingua distesa (a paletta) circolari intorno alla cappella nei quali sento senza fastidi il suo piercing. Mentre succhia la schiaffeggio su quelle belle chiappe sode, e le dico che è un vero peccato non potersi fare quel bel culo. D i fronte alla mia inoppugnabile verità, Alessandra estrae dalla borsetta un condom che mi fa indossare, quindi si posiziona tra i due sedili anteriori distesa appoggiandosi allo schienale di quelli posteriori, in modo che possa approfittare delle sue terga affondandovi la mia verga. La penetrazione avviene senza sforzo, il suo culo si adatta perfettamentre al mio uccello, me lo godo e me ne vengo nel gommino con sommo piacere. Pulizie di rito con salviettina umida, verso l'obolo e quasi si scusa per accettarlo, mi spiega che lo fa solo per avere buona sorte, perché le piaccio e con me lo avrebbe fatto anche gratis. Ci salutiamo non prima di aver scambiato i telefoni, quini me ne vado. A questo punto inizia a mandarmi una serie di sms come tra fidanzatini, con frasi come ti amo e ammennicoli vari, ai quali puntualmente rispondo in maniera tiepida, rispetto ai suoi tvb et similia. Ci rivediamo dopo qualche giorno, in cui mi ha tempestato di sms su quando ci saremmo rivisti. Andiamo nel solito anfratto, stessa musica della volta scorsa, ma sospresa delle sorprese, non vuole essere pagata, perché mi spiega che il lavoro è una cosa e il piacere un'altra, e che con me ci viene per piacere e non per soldi. Stiamo per andarcene, quando succede qualcosa che i più attenti del forum avranno già capito: la tipa è quella del mio racconto doppia smaltita in camporella automobilistica... Mentre aspettavamo che la strada di fuga fosse nuovamente paticabile, mi ha mostrato sul suo cell. le foto di alcuni dei ragazzi che ha avuto, tutti giovani e palestrati, non proprio come me, alla soglia dei 50 e benché ben tenuto non certo tartarugato. Probabilmente se ci fossimo continuati a frequentare sarei finito nll'album anche io, cosa che vorrei evitare. Ha continuato a messaggiarmi e a chiamare per due settimane, durante le quali ho risposto che ci saremmo potuti vedere ma a casa sua, considerata la smaltita, al che ha ribattuto che non vive sola, ma ch potremmo prendere una camera in hotel là vicino e passarci tutta la notte. Ha insistito a richiamare, alla fine non ho più risposto. Ragazzi questa credo si fosse innamorata, ma non mi pare il caso... Per il resto la trovate otr su via Longoni all'altezza dell'ospedale, sul piazzale dove stanno di solito la maggior parte delle trans di zona. Magari una sera di queste la richiamo...