Approfitto per raccontare quel che mi è successo con questa ragazza:
alcuni giorni fa passavo sulla Salaria e proprio nel punto indicato sopra dal collega becco la girl con il pollice alzato: accosto, abbasso il finestrino e lei mi chiede un passaggio fino a Monterotondo, io accetto e lei subito fà un cenno all'amica mora poco distante da lei che si fionda sui sedili di dietro.
Presentazioni di rito, Cristina ha un bel sorriso, è un po' "morbida" sia di seno che di fianchi, ma nel complesso è carina.
L'amica mora è più giovane e molto maliziosa... ci scambiamo parecchie occhiatine dallo specchietto retrovisore durante il tragitto mentre Cristina si mette al telefono e parla fino all'arrivo.
A me non importa nulla di fare qualcosa, c'è una calura insopportabile.
Fatto sta che non si arriva mai, inizio a percorrere una strada in salita che sembra di andare in alta montagna, Cristina mi dice che stiamo per arrivare, ma in realtà è stato un percorso lungo.
All'arrivo Cristina mi chiede apertamente sorridendo: non vuoi niente ? Io rispondo no e lei mi propone 200 euro a casa loro con tutte e due a disposizione. Declino l'invito.
Mentre scende da dietro la moretta mi guarda come a dire "... non sai che ti sei perso" ed in effetti subito dopo il rimpianto mi ha assalito (tra l'altro contrattando un po' il prezzo sarebbe sceso).
Adesso viene il bello: tre giorni dopo, o giù di lì, la scena si ripete: torno dal lavoro e ribecco Cristina che fà l'autostop: mi fermo e la carico, non c'è l'amica e la giornata, se possibile, è ancora più afosa di quella precedente.
Durante il viaggio Cristina si lamenta che non ha guadagnato nulla e dice di sentirsi poco bene per via del caldo, ma, come da copione, si riattacca al telefono a parlare con un'amica... io guido e sto zitto.
Ad un certo punto la guardo bene per capire se lei mi piace oppure no e Cristina risponde con dei bei sorrisi; la ragazza mi intriga e quando, mentre parla al telefono, mi sussurra di aspettare un attimo che tra un minuto terminerà la conversazione, io capisco che qualcosa potrebbe succedere e incomincio ad accarezzarle le cosce; lei gradisce e mi mette una mano sul cazzo; le sposto le mutandine e incomincio a farle un ditalino molto delicato, lei geme e sento che l'amica ride di gusto dall'altro capo del telefono. Cristina interrompe la chiamata e praticamente incominciamo a scopare in macchina con lei che mi slaccia i pantaloni e me lo ciuccia per bene (senza preservativo), io la scopo con tre dita, poi ci sbaciucchiamo un po', ma il tempo è scaduto perchè siamo arrivati. Cristina, con mia grande sorpresa, mi indica un punto dove parcheggiare e mi invita a salire a casa sua; io sono eccitato e accetto.
Giunti a casa sua, appartamentino modesto ma ordinato, scopiamo quasi per tutto il pomeriggio, facciamo prima una doccia insieme e poi sul letto con il climatizzatore a manetta.
Naturalmente rai1 e rai2 covered.
Alla fine lei, dolce e carina, mi chiede se posso prestarle 20 euro perchè al lavoro non ha guadagnato nulla quando io ero addirittura pronto a pagarle la prestazione.
Non solo le do i venti, ma le chiedo se vogliamo uscire a comprare qualcosa da mangiare e a prenderci un gelato.
Lei è d'accordo e così usciamo e facciamo un po' di spesa, poi ci mangiamo un cremino.
Al ritorno a casa, mentre lei mette a posto le cose nei pacchi, ho un ultimo sussulto e me la scopo di nuovo.
Ci salutiamo ed io, non so perchè, non le chiedo il numero.
Dopodiché...sparita !!!
Sono due gironi che passo e ripasso sempre lì, ma niente. Una sua collega bionda che lavora di fronte mi ha detto di non averla più vista.
Fine