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Entro e mi guarda come con lo stesso interesse con cui si osserva un muro bianco. Sorriso: inesistente.
le suona il telefonino e lei risponde.
“Come fai ad averlo così grosso, tu che non sei alto”e “a me grosso non piace “e” quanto Viagra hai preso?”e ”alla tua età non puoi essere così senza...”
ed infine la botta decisiva “Io riesco a venire solo con qualcuno che mi piace” e “scusami ma non riesco a non essere sincera”.
Cara Anna Sofia,
noi non ci conosciamo, anche se Ti ho telefonato un paio di volte.
Sei molto bella, ma la Tua voce al telefono mi è parsa fredda e scostante e per questo ho deciso di non venirTi mai a trovare.
è vero, alcune volte ho "conosciuto" ragazze anche più fredde di te, macchinette mangiasoldi:erano veline slave, anche loro bellissime ma, non ti offendere, molto più giovani di te, che veleggi intorno ai trenta.
Con loro i patti erano chiari, potevo usare il loro corpo, l'anima era out. Non avrebbe potuto essere altrimenti però, i loro vent'anni per me sono assolutamente anarrivabili.
Tu sei molto bella, ma non tanto di più rispetto a donne che posso incontrare nella mia vita sociale e con le quali, con un po' di fortuna, avere una relazione
Da una trentenne ispanica come te, però, io mi aspetto qualcosa di diverso, un minimo di malizia, di complicità, un principio di rapporto. Vero o presunto spesso lo ottengo. Di veline, lo vedi anche tu, ne sono pieni sia il web che le strade.
Non riesci a non essere sincera? Permettimi di dubitarne, se no, da quelli che Ti piacciono non Ti faresti pagare e, da quelli che non Ti piacciono non ti faresti nemmeno sfiorare.
Nella Tua sincerità io vedo invece una nota di sadismo, umiliante per chi la riceve.
Io magari potrei farTi schifo, ma i miei soldi con ogni probabilità Ti piacerebbero.
Ti resterà per sempre il dubbio però, perché penso proprio che non li vedrai mai.
Ti auguro ogni bene e fortuna per realizzare le Tue aspirazioni.
Cordialmente
Arsein
sofi ex ana sofia
