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Guarda il profilo della escort CITTA DELL'INCONTRO: Roma
NOME INSERZIONISTA: Marya
NAZIONALITA': est europa/ ungheria
ETA': N.D. / 35 - 40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: abbastanza
SERVIZI OFFERTI: nessuno
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: zero
DESCRIZIONE FISICA: tettona abbastanza rifatta
ATTITUDINE: zero
REPERIBILITA': non immediata
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: si
Dopo aver letto abbondante letteratura sulla ragazza da almeno tre anni e dopo averla inseguita invano nelle ultime sue comparse qui a Roma di cui l'ultima almeno un anno fa non appena ritrovo il suo annuncio sullo scaffale decido che è arrivato finalmente il momento di conoscerla e provo quindi a contattarla. I primi tentativi nel tardo pomeriggio vanno a vuoto nel senso che il suo telefono squilla ma lei non risponde mai fino a quando finalmente riesco nell'impresa di parlare con lei per conoscere esattamente le informazioni fondamentali per realizzare l'incontro. Mi dice di essere arrivata alla fine della settimana scorsa e di ricevere in zona Ottaviano; non entro nel dettaglio dei servizi poichè al telefono può risultare un po' antipatico e comunque non avendo pretese particolari al di fuori di un tranquillo incontro mi limito solo a chiedere il quantum. Mi accordo per recarmi da lei in serata sia per darmi una rinfrescata e sia per aspettare che il primo caldo di questi giorni si attenui un po'.Giungo dalle parti di Via Candia per l'esattezza secondo le indicazioni da lei fornitemi in maniera non completamente precisa, come previsto dalle regole del gioco, e la richiamo intorno alle 23. Dopo almeno 4/5 tentativi andati a vuoto a seguito dei quali cominciavo a pensare di dover ancora una volta rinunciare ad incontrarla mi arriva finalmente un sms che in cui mi invita a richiamarla esattamente a distanza di 10 minuti, probabilmente per avere il tempo sufficiente per sistemarsi dopo un probabile incontro avuto precedentemente...La cosa non mi entusiasma particolarmente perchè purtroppo l'idea della catena di montaggio a quel punto diventa sempre molto forte nei miei pensieri e quasi quasi penso di andarmene( e magari l'avessi fatto!) ma al tempo stesso ripenso alle volte precedenti in cui in passato non ero riuscito a incontrarla e immaginando le tette delle sue foto scaccio ogni retropensiero e dopo 10 minuti di orologio la richiamo e finalmente mi risponde fornendomi l'indirizzo esatto. Vado quindi da lei e noto che l'appartamento mi sembra sufficientemente decoroso , in linea con la zona del resto, e lei mi porta subito in camera da letto. Qui purtroppo cominciano le note negative che avrebbero dovuto indurmi a capire che di lì a breve mi sarei pentito di essere andato da una persona che si sarebbe rivelata a breve molto diversa da quanto riportato nella maggior parte delle recensioni on line. Ma andiamo con ordine: innanzitutto una volta in camera ne ammiro sicuramente il suo pezzo forte che sono le tette ma non posso non notare un viso abbastanza scavato forse anche dalla stanchezza e dal caldo di questi giorni, ma evidentemente il motivo che mi ha portato da lei è sufficiente per farmi restare. Le consegno in anticipo quanto concordato pochi minuti prima al telefono e ci accordiamo per una cosa tranquilla senza particolari richieste da parte mia, essendo fondamentalmente interessato al davanzale doppio, sia pur artificiale, di cui dispone, e questo mi basta.
Non posso però non sentire un odore davvero fastidioso che sembrerebbe inizialmente di scarpe piuttosto che di calzini sporchi o di sudore che si avverte nella stanza chiusa e glielo faccio notare con molto garbo chiedendole se è possibile magari areare l'ambiente aprendo la porta o la finestra ma lei rifiuta categoricamente poichè mi dice che in casa non è da sola e quindi di aprire la porta non se ne parla proprio e poi secondo lei non c'è nessun cattivo odore in camera. Nel frattempo mi spoglio e cerco di pensare solo alle sue tette che nel frattempo ammiro in maniera integrale visto che ha tolto quasi tutta la biancheria che indossava precedentemente e mi avvicino al letto dove nel frattempo lei si è posizionata, ma sento che che c'è qualcosa che non va nella stanza per via di quell'odore, solo che non riesco a capire di cosa si tratta... vado anche io sul letto e cerco di pensare solo alle tette notevoli che ho davanti ma una volta sul letto quell'odore che già prima era stato difficile mandar giù diventa davvero insopportabile e con tutta la buona volontà non riesco a non faglielo notare...lei a questo punto si innervosisce in modo esagerato e assolutamente ingiustificato e si lascia andare a delle imprecazioni nella sua lingua madre a me evidentemente incomprensibili allontanandosi dal letto...a quel punto ecco la prima sorpresa: probabilmente per effetto delle sue imprecazioni in lingua originale all'improvviso spunta da sotto il letto un cane di dimensioni medie che lei prontamente bacia e abbraccia il quale, probabilmente fino a un minuto prima del mio ingresso nella stanza, aveva fatto del letto il suo giaciglio e forse anche qualcosa in più...capisco allora l'origine di quell'odore molto fastidioso che avevo avvertito appena entrato e sempre con estrema educazione le faccio notare che non è molto professionale accogliere in quelle condizioni igieniche una persona che invece prima di recarsi da lei ha usato profumi e colluttori di ogni tipo per rendere l'incontro una situazione gradevole...per tutta risposta lei in un stato di evidente alterazione umorale si lamenta perchè a suo dire le avrei offeso il cane e a quel punto capisco che l'incontro da tanto tempo sognato sarebbe finito almeno per me molto tristemente...comincio a riprendere i miei abiti per rivestirmi ed escludendo di poter riavere indietro i miei soldi con tanto zelo anticipatamente versati le faccio presente che il suo comportamento non era stato assolutamente in linea con le recensioni su di lei presenti in rete e che anche io avrei fornito una testimonianza dell'accaduto. Ed a questo punto ecco la seconda e ahimè peggiore sorpresa della serata...una volta realizzate le mie intenzioni di divulgare un incontro e un comportamento da parte sua tutt'altro che memorabile esce di colpo dalla stanza e dopo pochi secondi mentre io stavo ancora terminando si rivestirmi ritorna con un energumeno con barba lunga, in bermuda canottiera e infradito, alto almeno un metro e novanta, con un fisico da lottatore di wrestling al quale nella sua lingua riferisce qualcosa certamente non piacevole nei miei confronti...costui fortunatamente non molto convinto del suo ruolo di pappone/body guard, forse anche in virtù del fatto che un eventuale confronto con lui sarebbe stato impari per me come per la maggior parte dei comuni mortali, mi urla in faccia a una distanza molto ravvicinata qualcosa di certo non piacevole nella sua lingua e quindi per me incomprensibile e in quel frangente vengo investito da ondata evocativa di kebab misto a gulasch misto ad aglio e paprika...cerco di mantenere la calma e provvedo a terminare la vestizione per andare via al più presto da questa situazione davvero assurda...lei a quel punto forse non soddisfatta del trattamento a me riservato da parte del suo omaccione lo incita in maniera ancor più aggressiva nei miei confronti probabilmente riferendogli in maniera esplicita il mio proposito di vendetta sul forum...a quel punto il cavernicolo mi si avvicina più minacciosamente di prima e prova a prendermi per il collo ma fortunatamente riesco a divincolarmi e temendo davvero il peggio da parte di questi due soggetti di cui una evidentemente disturbata mentalmente e un altro sicuramente avvezzo molto più di me a risse da bar minaccio che avrei comunque denunciato immediatamente tutto alla polizia una volta fuori di casa...alla parola POLIZIA l'energumeno, probabilmente per il fatto di aver compreso l'unica parola italiana di sua conoscenza, placava la sua ira nei miei confronti a differenza di lei che invece alternava coccole insensate al suo cane e insulti gratuiti nei miei confronti in un misto di ugro finnico italiano...io approfittando della situazione raccoglievo le mie ultime cose e guadagnavo finalmente l'uscita...una volta fuori in questo caso propositi diversi su cosa fare nell'immediato si sovrapponevano nella mia mente:denuncia al commissariato più vicino, vendetta personale con qualche conoscente più abile di me in certi frangenti, vendetta contro una berlina con targa ungherese parcheggiata in una strada adiacente...alla fine nulla di tutto ciò perchè la ragione e il buon senso prevalevano ancora, ma resta forte la volontà di uscire una volta per sempre da questo ambiente fatto di incontri che spesso ci lasciano solo tanta amarezza, il portafoglio svuotato e mi fanno ripensare ogni volta di più a tutte quelle ragazze normali conosciute e puntualmente abbandonate al momento decisivo...forse questa è la condanna da scontare...
MARYA un Angelo dal Paradiso
