L'offerta viene fatta ormai ogniqualvolta prenotate una ragazza YDG.
Da un punto di vista finanziario è poco decifrabile in quanto non è determinabile il tasso di rendimento. Diciamo comunque che è apparentemente vantaggiosa per gli aderenti (cioè noi).
Il problema è che se io invio del denaro ad un soggetto (l'agenzia), il quale poi mi procura in cambio dei servizi sessuali da parte di ragazze varie, mi spiegate come l'attività del soggetto in questione NON si configuri come sfruttamento della prostituzione?
A meno che TUTTO il denaro sia devoluto alle girl o per cause benefiche. Credo che possiamo escludere entrambe queste ipotesi.
Finché io pago una signorina maggiorenne in cambio di favori sessuali, e ciò avviene per mutuo consenso senza coercizione, questo ricade nell'esercizio delle proprie libertà personali. Il ruolo dell'agenzia può essere un servizio come un altro (non entro sulle modalità di reclutamento delle girl, che non conosco).
Se invece io pago un terzo che lucra sulle attività delle girl, credo ci sia un reato. Lo commette lui o lei (chiunque si celi dietro l'agenzia) ma io in qualche modo sono coinvolto. Preferisco quindi starne fuori e consiglio i colleghi di fare altrettanto.
Saluti.