RISCHIO DI MULTA PER DEFECATIO IN BOSCO SULLA ASTI MARE

[martellopneumatico]

Buongiorno a tutti,
volevo raccontarvi un'esperienza da me vissuta. Stavo percorrendo la Asti Mare quando preso da un bisogno fisiologico imbocco una stradina sterrata che si inerpica in una specie di collina. Siccome sono un tipo che ama la privacy per evacuare scelgo un bel posto imboscato dietro un albero dove la strada sembra proseguire. Convinto di non esser disturbato in un momento così sacro mi appresto a scendere dall'auto quando vedo salire per la stessa strada ma a distanza l'auto con lampeggianti blu, dico mica ce l'avranno con me? Allora compio una mezza retromarcia pensando in una remota multa per imbocco di strada privata ma a questo punto l'auto si ferma e i militi sembrano osservarmi. Dico che palle sarà meglio proseguire e levarsi per evitare eventuali discussioni... Proseguo in avanti ma la strada finisce in un campo quindi sono bloccato. Tempo 30 secondi arriva l'auto dei supereroi che mi blocca, uno addirittura scende e estrae la pistola dal fodero e si avvicina di corsa, dico qua finisce male... Esco dall'auto e dico "la pistola non serve" e lui che pistola? (nel frattempo l'aveva riposta). Il supereroe di circa 30 anni con accento del Sud cerca in giro tra gli alberi...ma non trovando nulla ci resta male e la sua faccia si fa incazzata... Io dico "ma da quando fate i posti di blocco nei boschi?" Ho capito alla fine (perchè poi ho visto una signorina che lavorava in fondo alla strada in questione) che pensavano mi fossi appartato con una pay. Peccato gli è andata male....ma con tutta la delinquenza che c'è in giro devono venire a fermare quelli che cercano un posto per defecare? Va beh, tutto questo per dire che è un rischio enorme appartarsi con una OTR da quelle parti, io le evito sempre per altri motivi, pero' mai mi aspettavo che venissero a cercare gente con le braghe in mano. Siamo proprio in Italia... Asta la vista sulla Asti Mare!

[martellopneumatico]

Scusate una precisazione, il fatto accaduto è successo su via Valtiglione (SS456) e non sulla Asti mare. Scusate non sono della zona e mi sono sbaglaito!

[enrico trecento]

Scusate una precisazione, il fatto accaduto è successo su via Valtiglione (SS456) e non sulla Asti mare. Scusate non sono della zona e mi sono sbaglaito!

...per ridere, scusa: "e l'impellente bisogno fisiologico" ? Ahahah...

[burian]

azz è si è davvero dura andar per ciliegine otr di giorno....qualche anno fa 250 neuri e 5 punti per il pirlone e 500 neuri per la ciliegina... e volevano processare il pirlone per atti osceni con sequestro cautelativo dell'auto...solo dopo quasi un'ora di supplica i puffi hanno avuto pietà del pirlone ! certo che avvolte le ciliegine e i puffi , sembrano quasi daccordo a fregare noi pirloni...loro tanto non pagano nulla o se pagano non rischiano figure barbine con parenti e amici...noi pirloni invece rischiamo quasi la vita....o saputo di gente sposata con prole,che occupava lavori di prestigio ; che dopo esser beccati dai puffi mentre ciucciava una dolcissima ciliegina....a tentato il suicidio per la vergogna e il fracasso creato intorno a lui e alla sua famiglia.
bisogna fare attenzione e diciamo la verità , bisogna sperare che i puffi abbiano una cosceza , non siano carogne e rendano onore alla divisa che indossano .
tempo fa era uscito un articolo dove il capo provinciale dei puffi con la fiamma in testa , elogiava due suoi militi per aver beccato sul fatto una ciliegina nera con il suo pirlone a braghe calate....
già bel successo...certo che il poveretto aveva 70 anni...sposto,con figli,nipoti,cognate,vicini...
multa salatissima,punti decurtati,auto sequestrata,denucia in tribunale,articolo sul giornale locale e mega mega figura di merda !
beh certo un bel colpo per i puffi , da paragonare all'arresto di un trafficante di droga !

[roby84]

solidarietà per il collega, una cosa simile è successo a me, ma io ero in bici, vi racconto.
Praticando lo sport del ciclismo amatoriale, sia su strada che sterrato, a volte decido di fare dei percorsi di sterrato nelle zone dell'astigiano, non sono della zona, quindi carico la bici in macchina e via si parte.
Un giorno decido di andare ad isola d'asti,e di fere un po di percorsi di sterrato in collina, prendo propio quella strada del collega, la pay che staziona li non c'era, io pedalo lungo la strada e dietro vedo la macchina dei puffi, "cosa vogliono"? mi dicono di fermarmi mi chiedono i documenti mi dicono che la strada è privata ed io non posso circolare, "a scusate non lo sapevo" "non ho visto il cartello",l'altro mi chiede se sto andando dalla ragazza che è in fondo alla strada, gli dico no, e mi lasciano andare.
sono andato via per fortuna non mi hanno multato.

Con questo voglio dire che vanno a multare uno che si va a fare una pay, che in fondo non fa del male a nessuno, ma perchè no vanno a fare controlli nei luoghi degradati delle città dove c'è la delinquenza?

Questo è il mio parere personale, non voglio alzare polemiche con i moderatori del forum.

Grazie e saluti

[martellopneumatico]

Per la cronaca il bisogno fisiologico, l'ho riportato a casa... Presumo che allora sia un "metodo di lavoro" dei power ranger astigiani di quella zona. Io ho proprio avuto l'idea della caccia all'uomo. Per loro sfortuna l'oggetto del reato (la ciliegina) non è stata trovata poichè non c'era. Quindi a far la figuraccia sono stati loro. Ma penso che non si formalizzino per una cantonata presa. Anzi il tono alla restituzione dei documenti era alquanto stizzoso e per nulla amichevole. Penso che certa gente che opera in questo modo arrogante andrebbe un po' messa in riga... Sinceramente la faccia del più indisponente me la ricordo molto bene...chissà un giorno se capiterà di rincontrarlo quel galantuomo senza divisa ed in altri frangenti... Io giro tutta Italia ma una cosa simile non mi era mai capitata.

[Eyjafjallajökull]

Eri dalle parti del Consorzio per caso?

[supergiu]

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... io pedalo lungo la strada e dietro vedo la macchina dei puffi, "cosa vogliono"? mi dicono di fermarmi mi chiedono i documenti mi dicono che la strada è privata ed io non posso circolare, "a scusate non lo sapevo" "non ho visto il cartello",l'altro mi chiede se sto andando dalla ragazza che è in fondo alla strada, gli dico no, e mi lasciano andare.
sono andato via per fortuna non mi hanno multato.

Con questo voglio dire che vanno a multare uno che si va a fare una pay, che in fondo non fa del male a nessuno, ma perchè no vanno a fare controlli nei luoghi degradati delle città dove c'è la delinquenza?
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Prendo spunto dall'intervento di Roby84 per rassicurarlo e per tranquillizzare tutti i punter che si dilettano di OTR
Una cosa del genere non potrà più accadere.
Ecco il sunto della notizia della sentenza emessa il 26.07.13 dalla Corte di Cassazione che annulla la possibilità di emettere le ordinanze dette anti OTR.
Essendo una sentenza della Corte di Cassazione, l'efficacia è immediata.

La Cassazione annulla con rinvio la sentenza del giudice di pace di Pescara accogliendo il ricorso di un uomo di Montesilvano multato perchè aveva caricato una OTR.


Stop alle multe per chi viene sorpreso in auto mentre si accosta a una prostituta che attende clienti sul marciapiede. La sesta sezione civile della Cassazione ha annullato con rinvio una sentenza con cui il giudice di pace di Pescara aveva respinto il ricorso di un uomo che era stato sanzionato per aver violato l'ordinanza del sindaco di Montesilvano che proibiva di "fermarsi con autoveicolo in prossimità di esercente il meretricio sulla via pubblica". Il giudice di pace aveva confermato la sanzione, riducendola della metà. La Suprema Corte ha ritenuto fondato il ricorso dell'uomo sanzionato richiamando la recente giurisprudenza della Corte Costituzionale, che, nel 2011, ha dichiarato illegittima la norma contenuta nel 'pacchetto sicurezza' varato nel 2008 con cui venivano assegnati poteri straordinari ai sindaci per l'adozione di "provvedimenti a contenuto normativo ed efficacia a tempo indeterminato, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minaccino la sicurezza urbana, anche fuori dai casi di contingibilità e urgenza". La Consulta aveva sancito che tale disposizione violasse diversi articoli della Costituzione, perche' non prevedeva "una qualunque delimitazione della discrezionalita' amministrativa in un ambito, quello dell'imposizione di comportamenti, che rientra nella generale sfera di libertà dei consociati", con la conseguenza che "gli stessi comportamenti potrebbero essere ritenuti variamente leciti o illeciti a seconda delle numerose frazioni del territorio nazionale rappresentate dagli ambiti di competenza dei sindaci". La Cassazione ha quindi inviato di nuovo gli atti al giudice di pace di Pescara, che dovrà riesaminare il caso sulla base dei principi dettati dalla Corte Costituzionale. "Spetta al giudice di merito - si legge nella sentenza - il compito di valutare nuovamente la legittimita' della disposizione posta a base della sanzione comunale, alla luce di principi sanciti dalla Corte Costituzionale in ordine ai poteri del sindaco in materia di sicurezza urbana". Il giudice di pace "dovrà quindi verificare - conclude la Cassazione - se l'ordinanza trovasse copertura normativa soltanto nella norma di legge dichiarata incostituzionale o fosse compatibile con il limitato potere in materia, abnormemente ampliato dal legislatore nel 2008".

[fyoung]

Allora sarà per questo che oggi pomeriggio erano di nuovo presenti su tutta la tratta dal Consorzio alla stazione di Agliano! Informatissime queste otr!

[martellopneumatico]

Eri dalle parti del Consorzio per caso?

Si esatto