Ciao Superuck, qualche annetto fa mi è capitato, ma non su Prato (che poi tra l'altro qui sono ormai in "libertà vigilata" :-) ), ma fuori: una a Milano quando studiavo ed un paio all'estero che si collaborava con un'azienda cinese, la prima, manco a dirlo di Wenzhou, le altre una di Pechino ed una ancora più a nord (quasi uguali,se nn che le "nordiche" davano dieci cm. abbondanti di statura a quella del sud)...tra l'altro, se non è cambiato niente, se capiti a Milano, fatti in giro in via Sarpi...altro che via Pistoiese... qui a Prato ci stanno le operaie, a Milano commercianti e figlie di commercianti e si tengono molto di più in tiro. In generale concordo con Mauaq: siamo esotici gli uni per le altre e quindi c'è curiosità; in pubblico niente effusioni ma a letto poche inibizioni, poi non è detto che siano tutte "scafate", dipende dalle esperienze che ha fatto la girl, ma si lasciano istruire. Da quello che ho capito non è che i ragazzi cinesi siano un granchè a letto e noi siamo apprezzati sia per le dimensioni del fratellino ( anche noi ogni tanto siamo "gli africani" eheheh), sia perchè ci teniamo a far godere la donna, cosa che nella mentalità maschilista cinese non è tenuta in considerazione... tutte e tre andavano matte per farsi leccare la passerina, cosa che per il maschio cinese è invece schifo supremo, mah ! Che altro dire: che bisogna essere insistenti quando ci si prova, perchè la ragazza, anche se le piaci, ha paura di perdere la faccia se ti dice si subito. Cosa che non sono riuscito a combinare mai, invece, sono le "una botta e via"... ci devi intrecciare una relazione, magari per lo pìù scopereccia, ma situazioni tipo una notte e ci si saluta sembrerebbero non essere gradite. In generale a Prato la vedo dura, perchè più la comunità è grande, più è auto sufficiente quindi chiusa in se stessa, ma chissà, ogni persona fa storia a sé. Buona caccia ! ;-)