Avrei scommesso sul fake.
Avrei perso.
Siccome sono curioso per natura ho voluto provare comunque, pronto ad andarmene in caso di necessità.
Via zucchini. Gli occhi delle foto. Mi sa che li abbiamo notati tutti.
Anna. È lei. E gli occhi sono quelli delle foto.
A parte gli occhi, che potrebbero enunciare qualsiasi poesia con solo un battito di ciglia, traspare un fisico naturale, sobrio, qualche imperfezione ma tutto sommato in grado di procurare ipersalivazione all'idea di smanazzarlo. Non parla una cippa di italiano, ma parla ottimamente inglese. Voce molto impostata ma davvero ipnotizzante, la usa volutamente come ingrediente fondamentale del suo repertorio. Recita un copione, è evidente, cosa che peraltro fanno quasi tutte, è raro trovare quella che davvero improvvisa a seconda del partner, ma è un copione fantasioso. Molto attenta ad ottimizzare il rate a suo favore, ma una volta intascato ciò che reputa necessario si concede pienamente e non guarda orologio e dettagli.
Super fk, di suo l'avrebbe fatto meno deep ma opportunamente stimolata ha cacciato tutta la lingua e via di sbavo peso. Ogni tanto si stacca e sussurra parole dolci. E poi ricaccia pesantemente la lingua in bocca. Poi si sposta e comincia a scendere. Piano. Molto piano. Studiata lentezza. Indurimento inversamente proporzionale alla velocità di leccamento generale. Già di pietra lui quando lei è ancora dedita alla parte alta del tronco.
Lecca e massaggia fino ad arrivare al bastone, di scatto lo prende in bocca e lo prende tutto dentro in un sol boccone. E intanto lo massaggia con la lingua. Come cacchio fa? Complimenti.
Continua con questi suoi strani giochetti di lingua, scende sotto le palle, le lecca con una lingua talmente calda che non ci si crede. Ogni tanto si stacca, dice due porcate in inglese, ricaccia la lingua in bocca e poi ricomincia a scendere. Tutto questo diventa vorticoso, anche se lei per prima tiene basso il ritmo. Non so se perchè capisce che l'inizio lo preferisco lento per poi aumentare progressivamente oppure se il suo copione è rimanere slow, per certo la prima parte è stata molto lenta ma ingrifante oltre misura. Carichissimo e quasi ansimante dal desiderio di inforcare faccio mettere il pres la giro sul fianco. Zac, dentro in un millisecondo. Patata calda, comoda, sugosa. Non da sugo pregresso, all'inizio era "asciutta" e lavata di tutto punto.
Topa sugosa topa gustosa.
Pecora, mission poi smorza.
Perchè a smorza ci si guarda dritti negli occhi.
Perchè a smorza ci si sussurra vicini vicini
Perchè a smorza puoi smanazzare le belle zinne a piacimento
Perchè a smorza ci si bacia da sballo
Perchè quando vieni a smorza con suo culo fra mani, con la sua lingua in bocca ed i suoi occhi ad un centimetro dai tuoi, ululi nella sua bocca tutto il piacere del mondo.
Mi ha tirato fuori un orgasmo da manicomio, credevo non finisse mai.
Complimenti.
Dopo gran chiacchere, nemmeno superficiali, e poi un saluto dolce.
E poi si torna al calvario quotidiano.